Lethal Weapon 2x21 "Family Ties": la recensione

La nostra recensione del ventunesimo episodio della seconda stagione di Lethal Weapon intitolato Family Ties

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Spoiler Alert
E' possibile immaginare una terza stagione di Lethal Weapon senza Riggs e Murtaugh?
La domanda non siamo noi a porla, ma lo fanno (indirettamente) gli autori con Family Ties preparando quella che sembra chiaramente la strada per un possibile rinnovo della serie, ma con evidenti e profondi cambiamenti. Come abbiamo accennato la scorsa settimana, ora che i problemi sul set sono noti ai più e sono stati esposti dalla stampa ai fan, è diventato sostanzialmente impossibile giudicare gli avvenimento della serie senza tenere in considerazione quanto avvenuto dietro le quinte.

Family Ties diventa così sia un pessimo che un ottimo episodio per lo show: per quanto concerne l'aspetto meno brillante, che ci viene mostrato all'inizio della puntata, veniamo presi alla sprovvista dalla notizia che il Capitano Avery (Kevin Rahm) non farà più parte del fantastico team che è stato, per un breve, luminoso momento Lethal Weapon.
Che Brooks Avery fosse interessato ad una posizione pubblica ci era stato già accennato qualche tempo fa, ciò nonostante vederlo sparire così dalla serie, senza spiegazioni o saluti, soprattutto considerato il genere di rapporto che aveva con i suoi amici/sottoposti, è stato decisamente un colpo basso da parte degli autori. Se c'è infatti qualcosa che ha, fin dal suo debutto, reso godibile questa serie, oltre alla chimica tra i due protagonisti, è stata la decisione di renderla corale, facendo dei protagonisti e non, personaggi interessanti, con un certo spessore e sempre piacevoli da guardare. Il fatto che quindi una parte così importante per il successo dello show sia stata liquidata con così poca cortesia e rispetto nei confronti dei fan, non depone esattamente a favore del futuro della serie.

Fare di Roger Murtaugh il nuovo capitano è ovviamente una possibile soluzione per salvare il salvabile e tornare eventualmente il prossimo anno con un Lethal Weapon completamente rinnovato, dando ai due protagonisti lo spazio di cui evidentemente hanno bisogno per convivere pacificamente sul set. Le interazioni tra i due protagonisti, anche in questo penultimo episodio di stagione, sono infatti evidentemente ridotte all'osso e l'effetto generale, pur non essendo devastante per la qualità generale dello show come ci si potrebbe aspettare, è sicuramente spiazzante.

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Immagini promozionali di One Day More ©2018 Fox Broadcasting Co. CR: Darren Michaels/FOX

Ciò che rende interessante l'episodio, al di là degli ormai ripetitivi flashback di Nathan Riggs che picchia suo figlio, è l'aggiunta di una pedina del tutto inaspettata nella persona di Garrett Riggs, il fratellastro che Martin non sapeva di avere. L'idea che nella vita del personaggio possa entrare eventualmente un membro della propria famiglia che non gli riporti alla memoria orribili ricordi è sicuramente intrigante, anche se il fatto che Garrett sia cresciuto sotto la protezione dello sciagurato padre che hanno in comune non depone ovviamente a suo favore.
Vedere Martin cercare di salvare in qualche modo il fratello minore da qualcosa da cui lui non è mai riuscito a sfuggire potrebbe essere un'avvincente fonte di materiale creativo, ma anche in questo caso - come in quello della sparizione di Avery - siamo consapevoli del possibile rovescio della medaglia e cioè che l'introduzione inaspettata di Garrett potrebbe corrispondere ad un eventuale tentativo degli autori di eliminare il problema Clayne Crawford senza dover rinunciare all'accoppiata Riggs/Murtaugh.

In quanto a Nathan Riggs, il sospetto che un personaggio del genere non potesse essere redento tanto facilmente lo avevamo già espresso nella recensione dello scorso episodio, sottolineando come tutta la questione dell'accoltellamento e dell'apparente tradimento della Fratellanza Ariana potessero essere in realtà un piano ideato dallo stesso Nathan per uscire di prigione in anticipo e da uomo libero, aiutato dallo stesso figlio che tanto lo detesta, e lo scambio finale tra i due in Family Ties sembra confermarlo.

A giudicare la situazione per come la vediamo, il futuro di Lethal Weapon ci appare legato ad un filo davvero sottile e scene come quella girate in slow-motion di Murtaugh e Bailey che arrivano in soccorso a Leo con una Ferrari, sparando all'impazzata, ma con incredibile precisione, non fanno che rendere l'eventuale addio a questa serie molto doloroso. In quanto ad azione questo show - non ci stancheremo mai di ripeterlo - non deve infatti chiedere scusa o permesso a nessuno e resta comunque uno dei migliori dell'attuale panorama televisivo.
I problemi, tuttavia, restano, sono veramente difficili da gestire e non siamo certi che la serie possa davvero sopravvivere a cambiamenti troppo radicali. Qual è il vostro parere a riguardo? Accettereste di vedere lo show con gli attuali protagonisti che non lavorano quasi più di fatto assieme, preferireste continuare a seguirlo senza Clayne Crawford e con una nuova accoppiata Roger/Garrett o preferireste piuttosto vederlo cancellato?

Il finale della seconda stagione di Lethal Weapon, intitolato One Day More, andrà in onda negli Stati Uniti martedì 8 maggio su Fox.

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