Lethal Weapon 2x09 "Fools Rush In": la recensione

La nostra recensione del nono episodio della seconda stagione di Lethal Weapon intitolato Fools Rush In

Condividi

Spoiler Alert
Fools Rush In non è uno dei migliori episodi di questa stagione di Lethal Weapon, probabilmente perché quasi tutto ciò che accade è piuttosto scontato e per come si erano svolti i fatti fine alla scorsa settimana, ci aspettavamo esattamente questa conclusione e cioè che Martin e la sua amica di infanzia Molly sarebbero diventati una coppia.

Non fraintendeteci, non c'è assolutamente nulla che non vada in Molly, i due attori hanno anche una buona chimica e, per quanto Riggs sia più efficace come personaggio tormentato, siamo lieti che stia cercando di voltare pagina investendo su una relazione con una donna per la quale ha chiaramente un debole da moltissimi anni.
Il problema, come in parte lui stesso ammette, è che Martin tende a sabotare - inconsciamente o meno - tutte le sue relazioni, esattamente come è successo con Palmer, con cui, tra l'altro, Molly ha molto in comune.

La scena in cui Riggs, per sventare una rapina, affida a Molly la guida del bus turistico su cui si trovavano, oltre ad essere rievocativa del mitico film del 1994, Speed, con protagonisti Keanu Reeves e Sandra Bullock, dimostra che solo un personaggio di carattere e d'azione può pensare di riuscire a stare al passo con l'eccentrico Martin e sicuramente questa giovane donna, che lo conosce da lungo tempo e a fondo, può riuscire a dargli l'equilibrio che gli manca.
Quello su cui ci permettiamo di dubitare è che questa storia possa avere un futuro duraturo, dopotutto Molly in passato ha già scelto lo spiantato Jake invece di Martin: cosa accadrebbe quindi se il padre di suo figlio tornasse nella sua vita?
E questi, probabilmente, sono interrogativi che si è posto anche Riggs stesso e dai quali deriva la sua titubanza a farsi avanti con Molly per la paura di rovinare la sua amicizia con lei nel caso qualcosa andasse storto, ma anche per quella di essere inevitabilmente ferito.
D'altronde, come Martin confesserà alla dottoressa Cahill, Jake e Molly sono l'unico ricordo felice legato alla sua difficile infanzia e rischiare di perdere uno dei due potrebbe essere una scommessa che Riggs non è disposto a fare.

[gallery columns="4" ids="250958,250959,250960,250961,250962,250963,250964,250965,250966,250967,250968,250969,250970,250971"]

Immagini promozionali di Wreck The Halls ©2017 Fox Broadcasting Co. CR: Eddy Chen/FOX

E sempre a proposito di atmosfere romantiche, no, non avete avuto le traveggole, gli autori, per gran parte della scorsa stagione, avevano ventilato la possibilità di un coinvolgimento romantico tra la bella dottoressa Cahill ed il travolgente Riggs, complicata sicuramente dal fatto che lei è la sua terapeuta, ma chiaramente - allo stato attuale dei fatti - questa possibilità è stata accantonata, anche se non è del tutto dimenticata.
L'incontro tra Molly, Riggs e la dottoressa non è affatto casuale ed il fatto che la Cahill dia loro la propria benedizione, dicendo a Martin quanto le sia piaciuta Molly, oltre a velocizzare probabilmente la decisione del detective di buttarsi in questa nuova relazione, nonostante le sue perplessità, dimostra anche quanto tenga alla sua opinione e quanto sia forte l'ascendente che la dottoressa ha su di lui.

Per il resto Fools Rush In, tra i figuranti della famigerata Walk of Fame ed il traffico impazzito, è un episodio fortemente "losangelino" e questa è una caratteristiche che sia Lethal Weapon che Lucifer condividono, soprattutto da quando la produzione di quest'ultimo è stata trasferita a Los Angeles da Vancouver, all'inizio di questa stagione. A entrambe queste serie della Fox, infatti, giova particolarmente essere girate nella città in cui si svolgono gli eventi fittizi degli show, perché possono usufruire a piene mani degli incredibili scorci che offre questa città e usare a loro vantaggio alcuni luoghi comuni ad essa legati, proprio come nel caso di questo episodio; un privilegio che non molti show hanno e che spesso devono preoccuparsi di mascherare la location in cui sono girati, facendola apparire per quella che non è.

Anche il B-plot di questa puntata non ci ha soddisfatti molto, soprattutto perché l'abbiamo trovata stranamente incoerente. I Murtaugh cercano infatti di fare in modo di iscrivere la piccola Harper in un asilo super elitario ed esclusivo, ma il problema è che, nonostante le opportunità che questa scuola promette, né Roger né Trish hanno mai dato l'impressione di essere due persone pretenziose, quindi sembra strano che possano aver pensato che una scuola che aborre l'uso della televisione o di qualsiasi riferimento alla cultura POP sia la giusta scelta per il membro più giovane della loro famiglia.

La seconda stagione di Lethal Weapon va in onda negli Stati Uniti ogni martedì su Fox.

Continua a leggere su BadTaste