Lethal Weapon 2x06 "Gold Rush": la recensione

Il velo sul misterioso passato dell'abusivo padre di Riggs - Nathan (Rex Linn) - viene finalmente svelato in Gold Rush, sesto episodio della seconda stagione di Lethal Weapon, quando un vecchio amico di Martin, Jake (John Lindsey Edwards), che con lui non ha condiviso solo innocenti scorribande adolescenziali, porta a galla un grande e doloroso segreto.

Dopo un'adolescenza movimentata, Jake, facendo scelte diametralmente opposte a quelle di Riggs, ha finito per diventare un delinquente, continuando ad entrare ed uscire di prigione per diversi crimini, ma nonostante il suo amico di infanzia abbia deciso di stare dall'altra parte della barricata, il legame tra i due non si è mai spezzato, tanto che sarà proprio Martin a testimoniare in suo favore alla sua ultima udienza per la libertà vigilata ottenendone la scarcerazione.
Jake e Martin, inoltre, condividono anche l'amicizia con Molly (Kristen Gutoskie), con la quale da ragazzi costituivano un trio piuttosto movimentato e dalla cui Jake ha avuto un figlio in età adulta.

Il caso della settimana, ovviamente, finirà per fare di Jake il principale sospettato, ma inizialmente Riggs cercherà in tutti i modi di tenere nascosto il suo rapporto con lui per poter continuare ad indagare e, se possibile, scagionare il suo ex compagno di avventure dall'accusa di omicidio.
Nonostante la reticenza del suo partner, Murtaugh non impiegherà molto per  capire che qualcosa nel comportamento di Riggs non quadra, ma sebbene il rapporto che si è instaurato tra i due sia basato sulla reciproca fiducia, Martin continuerà a tenerlo all'oscuro di tutto, fino a che non avrà altra alternativa che rivelargli di conoscere il Jake con il risultato che, da quel momento in poi, nonostante  i sospetti che Roger continuerà ad avere verso Jake, il detective cercherà di fare di tutto per proteggere il suo partner.

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Immagini promozionali di Birdwatching ©2017 Fox Broadcasting Co. CR: Darren Michaels/FOX

Il terribile segreto che spiega l'origine del rapporto tra Martin e Jake, che quasi per tutta la durata della puntata non farà che ripetere a Riggs di avere un grande debito con lui, ci verrà svelato in un flashback. Dopo un'ennesima bravata in cui Jake e Martin avevano rubato e distrutto una macchina, vediamo infatti Nathan Riggs prendersela nuovamente con il figlio, prima usando la fibbia della propria cintura e poi i pugni, fino a tramortirlo. L'intervento di Jake, che spara al padre di Martin alle spalle con un fucile, salva la vita al suo amico, ma gli vale anche la sua prima permanenza in prigione. Questa scioccante verità viene inoltre scoperta dal capitano Avery (Kevin Rahm), che riesce ad ottenere il fascicolo secretato a causa della minore età di Jake.

Le conseguenze di questa rivelazione sono interessanti sotto diversi punti di vista: prima di tutto perché gli autori dovranno spiegarci perché, se la morte del padre di Riggs è avvenuta come abbiamo visto, Martin se ne senta responsabile come ha detto qualche puntata fa alla dottoressa Cahill e sopratutto perché attendiamo con ansia il momento in cui Riggs deciderà di dire a Murtaugh tutta la verità sulla morte di suo padre, una storia che - almeno per il momento - non ha avuto il coraggio di condividere con lui ed una decisione che - per quanto sembri avere un preciso scopo - ci lascia anche in un certo senso perplessi. Nonostante Roger abbia letteralmente attraversato mari e monti per aiutare in diverse occasioni Martin, il suo amico continua infatti ad essere caparbiamente restio a condividere alcuni aspetti della sua vita, un fatto che prima o poi potrebbe avere delle ripercussioni sul rapporto di reciproca fiducia su cui si basa la loro relazione lavorativa, se non verrà affrontato.

Seppure Martin deve la vita al suo amico Jake, questo rapporto di dipendenze sembra però finalmente spezzarsi alla fine dell'episodio, quando Riggs decide di lasciarlo scappare per evitare la prigione dopo aver scoperto che, pur non essendo coinvolto nell'omicidio, è comunque responsabile di un grosso furto. Jake lascia così Los Angeles, lasciandosi alle spalle il figlio e la sua ex Molly, per la quale Martin sembra avere sempre avuto un debole, e quando il detective torna a farle visita a caso concluso, chiedendole se può tornare a trovare più spesso sia lei che suo figlio, è piuttosto evidente che l'intento degli autori sia quello di prendere la strada di una possibile relazione tra i due.
Ma siamo certi che un uomo con il bagaglio emotivo di Martin Riggs sia pronto per legarsi ad una sorta di famiglia surrogata di quella che ha perso? Questa è una domanda alla quale solo i prossimi episodi potranno darci una risposta.

https://www.youtube.com/watch?v=8NzxE04YGZw&list=PLXd9aCB0yKuiorFud0u--AakdObUP7-0J

La seconda stagione di Lethal Weapon va in onda negli Stati Uniti ogni martedì su Fox.