L’emozione delle immagini, la recensione

Abbiamo recensito per voi L’emozione delle immagini, un libro sul Fumetto scritto da Ivo Milazzo

Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.


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L’Emozione delle Immagini, anteprima 01

L’emozione delle immagini, presentato da NPE all'ultimo Salone Internazionale del Libro di Torino e arrivato in fumetteria lo scorso maggio, non è un libro di fumetti, ma sul Fumetto. Il saggio porta la firma di uno dei nostri più grandi autori in circolazione, Ivo Milazzo, ed è un incommensurabile sguardo sulla Nona Arte, poetico e al contempo disincantato.

Il cartonato, introdotto da una prefazione del filosofo Giulio Giorello, affronta ogni aspetto del mestiere, perfino quello fiscale, rivelandosi una fonte di consigli e suggerimenti estremamente pratici per chi si accingesse a intraprendere la non facile carriera del fumettista, ma è altresì in grado di esprimere con estrema piacevolezza a qualunque neofita l'essenza di questo medium straordinario.

Impreziosito da splendidi acquerelli del maestro, il volume è disseminato di testimonianze e aneddoti personali e su grandi nomi del settore; una narrazione ricca e fluida, costellata di riflessioni e appunti sempre d'effetto, come l'osservazione relativa al vocabolo che sta a indicare il mezzo espressivo in oggetto: in Italia viene connotato nel modo più insulso e anonimo, a differenza delle bande dessinée francesi, delle comic strips americane, delle historietas spagnole e argentine, dei manga giapponesi.

La scellerata parola “fumetto”, secondo Milazzo, contiene - nel suo banale significato originario e nella sua etimologia svincolata da ogni nesso artistico - un'accezione negativa. Una condanna insita nel termine stesso, una penalizzante etichetta che solo dopo una lunga e faticosa emancipazione durata decenni la Nona Arte del nostro Paese è riuscita a scrollarsi di dosso, facendosi riconoscere per i suoi immensi connotati culturali e formativi.

L’Emozione delle Immagini, anteprima 02

L’emozione delle immagini è una via di mezzo tra un'autobiografia e un manuale tecnico. Scopriamo, per esempio, che anche per il co-creatore di Ken Parker (insieme a Giancarlo Berardi) gli esordi sono stati tutt'altro che facili, e il successo internazionale è stato costruito con impegno e dedizione tramite un'umile gavetta. In ogni argomento trattato traboccano la passione e la lucidità di chi scrive, che non rinuncia mai al proprio giudizio, dimostrando una coerenza intellettuale cristallina.

Figurano poi tre contributi attraverso delle ampie schede di estrema qualità: Nozioni base di disegno anatomico, di Simone Bianchi (che è stato assistente di Milazzo); La Geometria nelle immagini, di Elisabetta Parente; Alchimia dell’Arte - Un gioco di sguardi, di Raffaella Vernazza.

Il sottotitolo dell'opera, Viaggio tra linguaggio e inconscio, è tuttavia fondamentale per comprendere appieno queste 200 pagine che svariano dalla Fisica alla Psicologia, dalla Storia alla Politica, dalla Biologia alla Religione. Anche se alcune teorie o alcuni passi possono non essere condivisi dal lettore, risalta il messaggio potente di fondo sulla grandezza e sulla meschinità della nostra specie, sulla fragilità e sul valore imprescindibile dell'Uomo in armonia con la Natura, bene per noi tutti irrinunciabile.

L’Emozione delle Immagini, anteprima 03

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