LEGO Marvel's Avengers, la recensione

I mattoncini danesi acquisiscono inimmaginabili superpoteri: la recensione di LEGO Marvel's Avengers

Lorenzo Kobe Fazio gioca dai tempi del Master System. Scrive per importanti testate del settore da oltre una decina d'anni ed è co-autore del saggio "Teatro e Videogiochi. Dall'avatara agli avatar".


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Ogni LEGO Qualcosa è la solita solfa: siparietti comici, enigmi semplicissimi, migliaia di monete da raccogliere distruggendo ogni oggetto dello scenario, spinti da un’oscura e malata smania ossessivo-compulsiva da cui è praticamente impossibile sottrarsi. Un mantra inossidabile, una regola aurea certamente prolifica, una legge immodificabile che, generazione di console dopo generazione di console, non sembra voler mutare per restare al passo con i tempi. Inutile girarci intorno: nemmeno questa volta qualcosa è cambiato. La sottostruttura ludica, le meccaniche, il feeling, persino il sistema di controllo: tutto invariato, fotocopiato e riproposto senza sotterfugi, né ipocrisie. Traveller's Tales, e ci mancherebbe altro, gioca la carta dell’onestà intellettuale ormai da tempo, forte di un implacabile successo, quello della saga che cura ormai da dieci anni sotto l’ala protettrice di Warner Bros., nella piena consapevolezza che orde di fan, più o meno cresciute, non riusciranno comunque a resistere al richiamo del brand di turno sottoposto alla trasformazione in mattoncini danesi.

Dopo Jurassic Park, è (nuovamente) la volta degli Avengers che, dopo l’inedita epopea vissuta ai tempi di Super Heroes, capitolo pubblicato nel 2013, scelgono la strada del “cross-tie-in”: una sorta di bignami in salsa videoludica che racchiude e riassume i principali accadimenti dei due lungometraggi dedicati ai Vendicatori della Marvel, con qualche scena presa in prestito da altri film dello stesso filone come Iron Man 3, Captain America: The Winter Soldier e Thor: The Dark World. Per i fan un’utilissima appendice per rispolverare, in chiave comica e ironica s’intende, un intreccio sempre più complesso e che ormai si espande attraverso numerose pellicole; un coacervo di pericolosissimi spoiler, invece, per chiunque sia rimasto indietro.

[caption id="attachment_150424" align="aligncenter" width="508"]LEGO Marvel's Avengers screenshot 1 Tra le novità di questo episodio, va purtroppo segnalata la possibilità di abbonarsi al season pass. Era questione di tempo prima che la saga di Traveller's Tales cedesse al sinistro richiamo dei contenuti aggiuntivi a pagamento.[/caption]

Qualunque sia la vostra esperienza con i supereroi, tuttavia, si resta piacevolmente sorpresi dalla caparbietà raggiunta dal team creativo capace, in quest’occasione, di affiancare alla solita dose di gag e battute, una solida regia virtuale straordinariamente a suo agio nel riproporre con efficacia le tante scene di lotta che si avvicendano sullo schermo. Alla riuscita delle sequenze d’intermezzo, tra l’altro, collaborano la colonna sonora, che eredita un discreto numero di tracce dalle pellicole a cui il gioco si rifà, e l’ottimo doppiaggio in italiano che, pur utilizzando un inedito cast di attori, infonde personalità e carattere ai vari eroi e villain che animano la vicenda. Lo spettacolo visivo (e sonoro) si conferma anche nelle fasi in-game, dove l’evoluzione, rispetto a LEGO Jurassic World, è evidente soprattutto in una maggior pulizia dell’immagine e in un set di animazioni quanto mai convincenti e personalizzate per ogni personaggio.

"Un gioco bellissimo da vedere, divertentissimo da fruire nelle scene non interattive, che all’atto pratico, come già detto, si limita ancora una volta a svolgere un compito nel quale è certamente bravissimo"

Un gioco bellissimo da vedere, divertentissimo da fruire nelle scene non interattive, che all’atto pratico, come già detto, si limita ancora una volta a svolgere un compito nel quale è certamente bravissimo, ma in cui non mostra cenni di miglioramento, né il sincero sentimento di applicarsi con maggior dedizione. Siamo di fronte ad un paradosso. Sebbene con il susseguirsi delle iterazioni si senta con sempre più chiarezza lo scricchiolio di certe meccaniche e l’annaspare di un gameplay spesso azzoppato da sezioni eccessivamente statiche, al tempo stesso, raccogliere monete e risolvere semplici enigmi è una molla tutt’ora valida per spingere l’utente a completare e riaffrontare nuovamente i livelli che compongono l’avventura di turno.

[caption id="attachment_150425" align="aligncenter" width="508"]LEGO Marvel's Avengers screenshot 2 Nei panni di Iron Man potrete persino svolazzare liberamente per le ambientazioni.[/caption]

LEGO Marvel's Avengers non fa eccezione registrando, anzi, tanti timidi miglioramenti, quanto evidenti peggioramenti. Da una parte abbiamo il ripresentarsi di livelli open-world, liberamente esplorabili tramite veicoli o volando controllando i supereroi che contemplano questa possibilità. Come accaduto con LEGO Jurassic World, questa feature regala sezioni interessanti, dove curiosità e smania di completezza possono portare alla scoperta di location nascoste, sbloccabili di ogni genere, persino missioni secondarie. Inoltre, sebbene il combat system continui ad affidarsi al button mashing, regala comunque soddisfazioni utilizzare lo scudo di Capitan America, l’arco di Occhio di Falco, i muscoli di Hulk o il possente martello di Thor per falciare senza pietà orde di malintenzionati.Complici i superpoteri dei vari avatar di cui potrete vestire i panni, il ritmo di gioco, in questo senso, ha subito un innegabile incremento.

Dall’altra parte, tuttavia, permane la sconfortante esistenza di enigmi mal spiegati e persino difficili da individuare e interpretare, complici di inutili perdite di tempo, così come il ripresentarsi di sezioni tutt’altro che entusiasmanti e, senza giri di parole, incredibilmente noiose. Tornano le centinaia di personaggi da sbloccare, le loro abilità uniche con cui acciuffare tutti gli sbloccabili, il multiplayer in locale con split-screen dinamico: non manca nulla in questo nuovo capitolo della serie LEGO, meno che l’innovazione.

[caption id="attachment_150426" align="aligncenter" width="508"]LEGO Marvel's Avengers screenshot 3 Tra gli sbloccabili, anche la versione LEGO di Stan Lee. Il noto autore Marvel, tra l’altro, sarà spesso protagonista dei siparietti comici più riusciti dell’intero gioco.[/caption]

Gli irriducibili non potranno far altro che correre ad acquistarlo, i neofiti con il pallino per la Marvel hanno più di un buon motivo per prenderlo in considerazione. Tutti gli altri, o chi semplicemente si è stancato della solita solfa, possono guardare altrove nella piena consapevolezza di non essersi persi nulla di nuovo.

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