Legion 2x07 "Chapter 15": la recensione
La recensione del settimo episodio stagionale di Legion
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Chapter 15 è un episodio in linea con i precedenti, nel bene e nel male. C'è una parentesi ideale e tematica, più o meno legata alla puntata e a quel che succede nei seguenti quaranta minuti. In questo caso si parla di "panico morale". In altre parole, isteria collettiva, un pregiudizio che si espande come una malattia da una mente all'altra, dinamiche di massa che intercettano rabbia e frustrazione, individuano qualcosa di sbagliato e si fanno forti grazie al gruppo. Molto interessante, ma pur con la migliore predisposizione d'animo possibile facciamo un po' fatica ad adattare tutte queste parentesi tematiche alla trama in sé.
David è un personaggio in bilico nonostante la liberazione da Farouk. E Chapter 15 fa bene il suo compito nell'instillare sottilmente il timore per la forza strabordante del mutante. Tuttavia, pur con tutte le lodi spese, e che continueremo a spendere, per lo stile della serie di FX, ci chiediamo a questo punto se ci sia qualcosa a muovere il nostro interesse al di là di una forma ammirevole. La trama di questi sette episodi può essere riassunta in poche righe, e pur così facendo abbiamo la sensazione di un intreccio che si incarta su se stesso. Alleanze che si fanno e disfano, minacce più o meno pericolose secondo le circostanze. E, in generale, tre episodi in più da riempire rispetto allo scorso anno. Forse è chiedere troppo a Legion, ma speriamo in un'accelerazione degli eventi al di là delle sperimentazioni.