Legends of Tomorrow 6x12 "The Final Frame": la recensione

Legends of Tomorrow 6x12 "The Final Frame": la recensione

A soli tre episodi dalla conclusione della 6^ stagione di Legends of Tomorrow possiamo affermare che, proprio per la sua peculiarità, lo show più trasformista dell'Arrowverse è probabilmente stato anche quello che ha sofferto meno a causa della pandemia e delle restrizioni dovute al Covid19. Se questo si sia poi tradotto in una buona stagione è un altro discorso, che ci riserviamo di affrontare quando anche l'ultimo episodio, The Fungus Amongus, sarà andato in onda intorno alla prima settimana di settembre.

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L'episodio 6x12 di Legends of Tomorrow, nello specifico, è una puntata John Constantine-centrica che prepara la strada per quello che è l'ormai inevitabile addio al personaggio che Matt Ryan ha interpretato per la DCTV sin dal 2014, anche se questo, come già confermato dallo showrunner Phil Klemmer, non significherà che dovremo accomiatarci anche all'interprete, che tornerà invece nella serie nelle vesti di un nuovo (e per ora misterioso) personaggio.

Per quanto la mancanza di scrupoli e l'essenza non particolarmente onesta del personaggio creato originariamente per i fumetti da Alan Moore e Steve Bissette - sulla carta - sembrino sposarsi perfettamente con le Leggende, la natura stessa di John Constantine non dovrebbe fare di lui un giocatore di squadra, il che è una caratteristica che si pone in netto contrasto con la natura stessa dello show, fondato proprio sul senso di appartenenza che questo gruppo di disadattati ha sviluppato l'uno nei confronti dell'altro.

Dopo essere riusciti a soffocare in parte la natura di questo ambiguo personaggio, la direzione presa dagli autori sembra ora quella di voler omaggiare l'origine di Constantine. Dopo aver perso i suoi poteri e non essere riuscito a confidare a nessuno il dramma che stava vivendo, il personaggio ha infatti compiuto un'azione scellerata, cercando di recuperare quanto aveva perso usando una scorciatoia che sta chiaramente avendo delle gravi ripercussioni non solo su di lui, ma anche sui componenti del suo team.

Nell'episodio 6x12 di Legends of Tomorrow, l'equipaggio della Waverider, a sua stessa insaputa ed a causa dei poteri artificiali di Constantine, ormai fuori controllo, rischia di rimanere prigioniero di un pericoloso gioco da tavolo in una sorta di rivisitazione televisiva di Jumanji ed in una puntata che prende una piega piuttosto oscura per gli standard della serie, soprattutto considerato come l'elemento di disturbo non venga, come solitamente accade, da un agente esterno, ma da un membro del suo stesso team. Completamente schiavo della dipendenza dalla sostanza che gli dà i poteri, il personaggio di John, pur essendo cosciente dei danni che avrebbe potuto causare, non riesce comunque a rinunciarvi.

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Considerato l'annuncio dato all'inizio di quest'anno, che la Warner Bros sarebbe intenzionata a creare una nuova serie incentrata su Constantine, destinata ad andare in onda su HBO Max, in un contesto cioè che permetta lo sviluppo di un personaggio più "adulto" e coerente con quello dei fumetti, è possibile che - nel dare l'addio al Constantine della DCTV - gli autori di Legends of Tomorrow lo stiano in un certo senso riportando alle sue origini, per dare un certo senso di continuità tra un personaggio che da ormai 7 anni fa parte dell'immaginario collettivo e la sua futura, nuova versione. Sarà quindi interessante vedere se una serie sostanzialmente buonista come Legends of Tomorrow avrà il coraggio di "sporcare" questo ruolo prima di dargli un degno commiato o se Constantine saluterà il team di cui ha fatto parte trovando una redenzione per i suoi sbagli.

La 6^ stagione di Legends of Tomorrow va in onda negli Stati Uniti ogni domenica su The CW.