Legends of Tomorrow 4×11 "Séance & Sensibility": la recensione

La nostra recensione dell'undicesimo episodio della quarta stagione di Legends of Tomorrow intitolato Séance & Sensibility

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Spoiler Alert
Jane Austen e Bollywood sono due nomi che non dovrebbero nemmeno stare nella stessa frase, eppure, nell'ultimo episodio di Legends of Tomorrow, intitolato in maniera geniale Séance & Sensibility ("Seduta spiritica e sensibilità") dal romanzo della Austen Sense and Sensibility ("Ragione e Sentimento"), le due cose - assieme - finiscono per avere quasi un senso. Quasi.
Perché dopotutto non dobbiamo mai dimenticare che ci troviamo pur sempre in uno degli episodi del frutto più strambo dell'Arrowverse, in cui il concetto di normalità ha un significato tutto particolare.

La puntata - in pieno stile delle Leggende - nonostante il titolo non affronti solo il tema del sentimento romantico condito con l'opulenza di un numero musicale visivamente esplosivo grazie ai suoi colori ed al tono generale di allegria che ispira, parla anche di lutto e rabbia, di sentimenti potenti quindi, che prendono vita in particolare nei personaggi di Zari (Tala Ashe), Nate (Nick Zano) e Mona (Ramona Young) i quali devono rispettivamente far fronte alla paura di lasciarsi andare, al lutto ed alla rabbia repressa e causa di un cuore spezzato.

Nate è probabilmente colui che vive il momento di maggiore crisi personale tra le Leggende considerata la morte del padre avvenuta, almeno così lui crede, per mano della donna che il suo migliore amico ha aiutato a sfuggire alla morte e, nonostante i tentativi di compiacere la madre e le persone che si sono raccolte in occasione della veglia per Hank, non riesce a contenere la frustrazione nei suoi confronti, convinto com'è del suo tradimento, fino a che la verità - aiutata dal sopraggiungere dello spirito del padre che gli indicherà la strada - non gli si paleserà, mostrandogli come l'uomo non stesse affatto torturando le creature in custodia al Time Bureau, come lui credeva, ma stesse semplicemente cercando di addestrarle per creare un parco di divertimenti in cui umani e creature magiche potessero condividere lo stesso spazio, esaudendo così uno dei più grandi sogni di bambino di Nate.

Anche per Zari, l'indiscussa protagonista di questo episodio, Séance & Sensibility sarà un modo per ritrovare la propria strada grazie al dio indiano dell'amore ed alla sua polvere magica che concede generosamente sogni erotici a tutti gli occupati della Waverider. La sua razionalità le impedisce di aprirsi all'idea dell'amore romantico, ma qualcosa in lei cambierà alla fine della puntata e la sua traiettoria verso una probabile storia d'amore con Nate sarà segnata in maniera persino più evidente di prima.

Pur nel suo modo peculiare di gestire le storyline questa seconda parte della stagione di Legends of Tomorrow è istradata verso un percorso piuttosto chiaro: la storia d'amore tra Zari e Nate, il conflitto tra quest'ultimo ed il suo amico Ray, colpevole di proteggere Nora, gli alti e bassi del complesso rapporto che lega Ava e Sara ed il dramma di Constantine, che deve dare la caccia al demone colpevole di tutti i problemi delle Leggende e della morte dell'uomo che amava.
Gli unici ad essere esclusi da questo chiaro percorso sono Mick Rory, che continua a navigare la serie senza avere un ruolo preciso e con la stessa spassosa noncuranza dell'attore che lo interpreta, e Mona che pur avendo un ruolo importante in questo episodio, non solo come esperta dei costumi del periodo della Reggenza e dei romanzi della Austen, ma anche come esempio di un personaggio che vive il tormento di un amore non a lieto fine, non ha un ruolo ben definito tra i suoi compagni di avventura e sembra più un cucciolo smarrito a cui le Leggende debbono trovare prima o poi una sistemazione, che un vero e proprio membro del team.

Raffinati riferimenti: a proposito del fatto che, ad un certo punto dell'episodio, le donne del gruppo si mettano a parlare di uomini, Zari fa riferimento al test di Bechdel, usato per misurare la rappresentazione femminile nelle fiction basandosi sul numero di volte in cui due o più personaggi femminili riuniti assieme non hanno come argomento di conversazione il sesso maschile.
Il nome del test origina dalla battuta di un personaggio del fumetto Dykes to Watch Out For della fumettista Alison Bechdel.

La quarta stagione di Legends of Tomorrow va in onda negli Stati Uniti ogni lunedì su The CW, mentre in Italia va in onda ogni giovedì su Premium Action.

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