Legends of Tomorrow 4×05 “Tagumo Attacks!!!”: recap e commento
La nostra recensione del quinto episodio della quarta stagione di Legends of Tomorrow intitolato “Tagumo Attacks!!!”
Le Leggende si mettono sulle tracce di un nuovo Fuggitivo: la missione, questa volta, li porta nella Tokyo nel 1951, dove un giovane regista di nome Ishiro Honda si imbatte in una gigantesca e mostruosa creatura marina mentre è impegnato a dirigere un film.
Infine, Nate e Ava partecipano allo stambo pranzo del Giorno del Ringraziamento della famiglia Heywood. Le cose si fanno ancora più strane quando Gary combina un pasticcio presso il Time Bureau.
Nuovamente, un personaggio storico - e molto caro ai cinefili, così come ai geek - partecipa alla storia di Legends of Tomorrow. In questo caso, si tratta di Ishiro Honda, regista della prima pellicola dedicata a Godzilla, e datata 1954. Nel corso della sua carriera, Honda ha diretto diversi altri film dedicati ai Kaiju giapponesi, come Rodan. E nuovamente, gli autori "giocano" con la storia, trasformando uno dei loro protagonisti - in questo caso, Rory - nella reale fonte d'ispirazione di questi personaggi davvero esistiti: è Heatwave infatti a suggerire al regista di optare per un mostro dalle sembianze rettili, piuttosto che per una creatura marina.
Al di là dell'aspetto gigionesco delle trama di Tagumo Attacks!!! - così come di tanti altri episodi dello show - c'è una profonda cultura di genere e studio alla base di queste storie, come dimostrano anche le tante citazioni disseminate in ogni capitolo della serie TV. In questo caso, infatti, sono menzionate altri grandi classici della Settima Arte, come Lo squalo (1975) di Steven Spielberg (quando Sara afferma di aver bisogno di una nave temporale "più grande" per affrontare il mostro marino) e a Ricomincio da capo (1993) di Harol Ramis (esplicitamente citato da Gary in merito alla surreale vicenda di cui è protagonista).
Tutto questo per dire come, anche se di primo acchito Legends of Tomorrow possa sembrare "una serie TV stupida", in realtà non lo sia affatto. Nonostante spesso la storia sfoci deliberatamente nel farsesco, se non nel demenziale, dietro c'è molto, oculato lavoro. Lo show ha dei limiti palesi, nella capacità recitative degli attori, negli effetti visivi, e anche in una certa ripetitività narrativa. Ma tutti questi difetti sono ampiamente sopportabili in favore di una fonte di intrattenimento frizzante e divertente.
Tagumo Attacks!!! conferma in toto quanto detto su.
Durante il suo delirio, Constantine menziona il nome Rez. Nella serie a fumetti Hellblazer, John ha due amici con questo nome: Dez Ridley, giovane ragazzo afro-americano rapito da una gang neo-nazista e picchiato a morte a causa della sua pelle, mentre l'altro Dez è un hacker ingaggiato dal protagonista per investigare su un fenomeno connesso alle Linee temporanee inglesi.