Legends of Tomorrow 1x14, "River of Time": la recensione

Complice una scrittura traballante, River of Time non è riuscito a bissare i risultati dello scorso episodio, ma ci ha comunque regalato alcuni ottimi momenti

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Spoiler Alert
È stata una vera e propria corsa contro il tempo quella che Rip Hunter (Arthur Darvill) e la sua squadra hanno dovuto affrontare in questo episodio, tra navicelle fuori controllo e prigionieri in grado di ribaltare la situazione a proprio vantaggio soltanto con l'uso della parola. Questi due elementi sono stati il leitmotiv di River of Time, una puntata che, complice una scrittura farcita di imperfezioni e ingenuità, non è riuscita a continuare il trend positivo di Leviathan, nonostante abbia comunque garantito allo show la sua dose settimanale di pathos ed emozioni.

Il danneggiamento del Waverider ha permesso alla maggior parte del team di confrontarsi con Vandal Savage (Casper Crump), generando una serie di faccia a faccia che hanno tirato fuori la personalità e la vera forza del villain di casa DC Comics. Non c'è quindi da stupirsi se il personaggio che ha spiccato di più in questo episodio è stato proprio l'immortale tiranno, che, in una sequenza che ci ha ricordato molto il Loki della seconda pellicola dedicata a Thor, è riuscito a spingere Ray Palmer (Brandon Routh) a liberarlo dalla sua cella di detenzione. Proprio la scrittura di quest'ultimo, nonché quella della sua compagna d'avventure amorose Kendra (Ciara Renee), è stata il motore ma allo stesso tempo il punto debole della puntata, visto che le scelte narrative che gli autori hanno fatto prendere ai due personaggi sono state piuttosto imbarazzanti. Se Palmer si è lasciato imbambolare dai giochetti mentali di Savage con una facilità disarmante, anche l'ex barista del Jitters ci ha messo del suo, facendosi beccare dal creatore della tuta Atom intenta a recitare poesie d'amore a un posseduto Carter (Falk Hentschel) con lo scopo di farlo tornare in sé. Queste sbavature di scrittura sarebbero state anche giustificabili se, una volta riacquistata la sua personalità, l'alter ego di Hawkman avesse demolito a suon di mazza ferrata la testa di Savage insieme alla sua amata, come la missione della squadra prevedeva all'inizio. Peccato che Rip abbia spinto fino all'ultimo per portare l'immortale tiranno al cospetto dei Signori del Tempo, ricevendo in cambio un colpo di scena già nell'aria da qualche puntata: River of Time ci ha infatti rivelato - o confermato, a seconda dei punti di vista - che il Concilio era ed è in combutta con Savage, ovviamente per motivazioni che ancora non sappiamo.

Che Hunter sia un capitano tra i peggiori mai visti è ormai cosa assodata, e l'episodio in questione ci ha fornito altro materiale per supportare questa tesi. Oltre che per il discorso legato a Vandal Savage, l'acume e il senso del dovere di Rip sono nuovamente stati messi in discussione in seguito a  quello che è accaduto al povero Jax (Franz Drameh), rimasto esposto alle radiazione temporali dopo che Hunter lo ha mandato a riparare l'astronave, pienamente consapevole di quello che sarebbe quasi sicuramente successo al ragazzo. Questo evento ha portato a un nuovo ammutinamento del team delle Leggende, ammutinamento che però non è stato messo in atto per una serie di coincidenze che, come succede quando se ne mettono troppe insieme, hanno fatto calare la credibilità dello show.

Il momento più alto dell'episodio è stato senz'altro l'esilio di Jax nel 2016 a opera di Martin

Nonostante tutto questo,River of Time è comunque riuscito a regalarci qualcosa di buono. Oltre all'ottima prova attoriale di Crump nei panni di Savage, i vari flashback legati ai momenti immediatamente precedenti alla partenza dei vari membri del team sono stati davvero validi, anche se il momento più alto dell'episodio è stato senz'altro l'esilio di Jax nel 2016 a opera di Martin (Victor Garber). Il legame instauratosi tra i due è cresciuto esponenzialmente nel corso della serie - surclassando di gran lunga quello che il professore aveva instaurato con Ronnie in The Flash - e la sequenza ci ha nuovamente dimostrato come questa coppia rappresenti il cuore emozionale dello show, una coppia fin troppo spesso messa in disparte per concedere tempo e spazio a figure molto meno meritevoli - qualcuno ha detto Kendra? Nonostante Jax si attualmente lontano dal gruppo, una cui porzione è stata fatta prigioniera dai Signori del Tempo, siamo sicuri che il giovane meccanico giocherà un ruolo fondamentale nel finale di stagione, dove ci auguriamo di vedere in azione in un ruolo altrettanto cruciale anche il suo alter ego Firestorm, di cui ancora ci stiamo domandando il senso di averlo messo in squadra per non utilizzarlo praticamente mai.

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