Legends of Tomorrow 1x04, "White Knights": la recensione
Arrivato al suo quarto episodio, "Legends of Tomorrow" recupera il trend positivo del pilota, spostando le sue azioni in una Russia in piena Guerra Fredda
L'episodio, iniziato con una scena che a molti avrà fatto pensare all'ultimo Mission Impossible, ha visto il gruppo cercare seriamente di cooperare per la prima volta, dopo i numerosi fallimenti delle scorse settimane. Questa volontà è emersa già nella prima sequenza, in cui le "Leggende di Domani" hanno cercato di rubare un file secretato su Vandal Savage (Casper Crump) conservato al Pentagono, ma si è appunto trattato soltanto di una "volontà". Se tra Snart (Wenworth Miller) e Ray Palmer (Brandon Routh) sembra essere già nata una certa alchimia (anche se volta a primeggiare l'uno sull'altro), le ragazze del team sono parse ben lontane dal riuscire a muoversi come una squadra. Se l'incontrollabile sete di sangue di Sarah (Caity Lotz) è stata uno degli elementi chiave della puntata di venerdì scorso, questa volta è toccato a Kendra (Ciara Renee) fare i conti con l'emergere della sua natura violenta e primitiva. L'ex barista del Jitters ha infatti iniziando ad accusare i postumi della presa di coscienza della sua reale identità, che l'hanno portata a farsi sopraffare dallo spirito della sacerdotessa guerriera Chay-Ara, facendo in questo modo fallire la missione al Pentagono. A seguito di ciò, Rip Hunter (Arthur Darvill), da buon leader quale sta cercando di essere, ha quindi pensato bene di non far partecipare le due ragazze alla successiva trasferta, costringendole ad allenarsi per aiutarsi a vicenda nel risolvere i loro problemi. Questa sottotrama è stata forse l'unica nota davvero negativa dell'episodio, sia per il poco spazio a essa riservata che per il modo con il quale è stata affrontata. Inoltre, anche in questa puntata è saltato all'occhio il fatto che, pur facendone parte, Kendra non sembra un membro del team di Rip, visto che, ogni qualvolta prende parte a qualche missione, finisce sempre per essere retrocessa alle retrovie.
Il cambio di localition e di periodo storico sono stati gli elementi di spinta di White KnightsLa puntata ha infine visto il ritorno di Chronos, il cacciatore di taglie al soldo dei Signori del Tempo, incaricato di sabotare la missione di Hunter. Se non ci è ancora dato sapere chi si nasconda sotto il suo elmo, abbiamo però appreso che Rip è voluto morto proprio da tutti, compreso il suo mentore Druce (Martin Donovan). Vedere il leader delle "Leggende di Domani" scosso da questa apparizione e diviso tra il portare avanti la sua missione o accettare la proposta del suo maestro è stato uno dei momenti chiave dell'episodio, che, oltre ad aver ribadito quanto Darvill sia adatto al ruolo interpretato, ha portato il personaggio a prendere ulteriore coscienza di se stesso e del suo compito.