Le Regole del Delitto Perfetto 2x05, "Meet Bonnie": la recensione
Focus su Asher per il nuovo episodio di Le Regole del Delitto Perfetto, che dissipa le nebbie e conferisce coerenza allo show
"Meet Bonnie" tenta quindi di riconnettersi a tutto ciò che è accaduto da quando lo show è iniziato. L'omicidio di Sam, l'omicidio di Rebecca, e ogni grande decisione fatta per coprire entrambi: questo è al centro del focus di questo episodio. Non sempre viene fatta chiarezza, ma è infine manifesto l'intento di interconnettere le cose in un unica grande trama fatta di fili non più separati, al fine di creare un universo narrativo più coeso.
Finora, Asher è sempre sembrato parte di una serie a sé stante. Parte di questo ha a che fare con come il personaggio è stato scritto. La sua inizialmente sfacciata stupidità l'ha allontanato dai suoi machiavellici compagni, rendendolo di fatto una mosca bianca e delineandolo, specie nella prima stagione, come un personaggio quasi comico. Persino in questo episodio, che è finora il più importante per Asher, egli assolve una funzione destabilizzante rispetto ai suoi compagni, e "Meet Bonnie" finisce pertanto per concentrarsi più sulle ripercussioni che le azioni del ragazzo sugli altri personaggi piuttosto che sulla sua evoluzione individuale. Asher viene quindi usato per aumentare la tensione.
Le tensioni tra i protagonisti crescono, e per una volta sembrano convergere verso un'unica cuspide di climax che non vediamo l'ora di intravedere, lontano dalle nebbie narrative che spesso e volentieri hanno offuscato la trama di Le Regole del Delitto Perfetto. Che questa schiarita sia solo momentanea o che perduri il senso di chiarezza, lo dimostreranno solo le prossime puntate.