Le prime recensioni di The Muppets

Sono online le prime recensioni di The Muppets, l'attesa serie della ABC in arrivo il 22 settembre

Mi occupo di Badtaste dal 2004 con l'aiuto di un grande team.


Condividi
Manca meno di una settimana al debutto di The Muppets sulla ABC, e così ecco arrivare online le prime recensioni dell'attesa comedy single camera sviluppata da Bill Prady e Bob Kushell. Sembra che la critica americana sia divisa sul risultato, forse perché a quanto sembra la serie racconta con un approccio inaspettato le vite di personaggi che conosciamo sin da bambini.

Traduciamo i passaggi più importanti di alcune di queste recensioni:

Allison Keene di Collider:

[…] The Muppets, con questa serie, di fare qualcosa di diverso dal solito. Ma va detto che se qualcosa funziona, non ha senso cambiarlo. Sebbene il debutto di The Muppets sembri una via di mezzo tra 30 Rock e The Office, riesce a rimanere fedele allo stile meta dei Muppet. E per i fan, questo dovrebbe bastare. Forse non sarà abbastanza, invece, per convincere nuovi spettatori nella fascia adulta, anche se questa è proprio la fascia a cui fa riferimento la serie.

Mitchel Brousard di We Got This Covered:

The Muppets è puro divertimento. I personaggi - di gommapiuma o umani - sono teneri, le battute sono veloci, e l'ambientazione ha un enorme potenziale di espansione per il futuro. Un vero problema per chi teme il cambiamento: gli Statler e Waldorf del mondo che preferiscono che i Muppet siano sempre fedeli al classico, quelli che non hanno iPhone e che temono battute sulla marijuana medica o la palestra. Probabilmente troveranno difficile guardare oltre il meta-realismo di questa nuova incarnazione.

Willa Paskin di Slate:

The Muppets inizia nella sala degli sceneggiatori dei Muppet, dove Kermit annuncia che la ABC vuole fare una serie dedicata alle loro vite. [...] L'intera serie è così: autoconsapevole, piena di clichè, adorabile, irresistibile, a meno che non siate tra quelli che pensavano che i Muppet fossero già perfetti così.

Daniel Fienberg di THR:

I timori da parte di certi paranoici che The Muppets portasse gli amati personaggi per tutta la famiglia in un mondo eccessivamente adulto sono, ovviamente, infondati. I Muppet, in tutte le loro incarnazioni, hanno sempre incluso una certa quantità di ammiccamenti, e questa occhiata dietro le quinte in stile documentaristico non rimuove il filtro in alcun modo.

Dominic Patten di Deadline:

Con troppi elementi presi dallo stile mockumentaristico di The Office e il caos da dietro le quinte di Studio 60 On The Sunset Strip di Aaron Sorkin, The Muppets è una collezione di opportunità mancate, o per citare la serie "sushi da prigione"

Dorothy Rabinowitz di The Wall Street Journal:

Non appena inizi a vedere The Muppets ti chiedi: perché nessuno ci aveva pensato prima? È davvero perfetta l'idea di un talk show in seconda serata chiamato Up Late With Miss Piggy. Vero, è un Muppet Show molto più adulto con piccoli tocchi di commento socio-politico. Ma tutto viene fatto con del buon umorismo.

Brian Lowry di Variety:

The Muppets inizia forte del proprio nome, noto in tutto il mondo, e dell'approccio in stile The Office. Le risate derivano quindi da un livello più adulto, come battute sul fraintendere il parlare online dell'essere un "orso". Ma se l'ottimo film del 2011 con Jason Segel ha avuto un sequel piuttosto deludente, ci si chiede quanto tempo reggerà questo concept moderatamente intrigante.

Creato da Bill Prady e Bob Kushell, The Muppets andrà in onda sulla ABC a partire dal 22 settembre negli USA. Girata nello stile di The Office, la serie è un mockumentary che racconta le vicende quotidiane di Kermit e i suoi amici durante la produzione di Up Late with Miss Piggy, un talk show in onda in tarda serata con protagonista Miss Piggy. L’impressione è che la serie è sarà ricca di umorismo meta e riferimenti alla società contemporanea e al mondo della tv, proprio come avveniva negli anni settanta. La regia è affidata a Randall Einhorn.

Continua a leggere su BadTaste