L'arte della gioia: la video recensione

La video recensione de L'arte della gioia, la serie tv di Valeria Golino tratta dal libro di Goliarda Sapienza che esce al cinema e su Sky

Condividi

Francesco Alò ci parla de L'arte della gioia, la serie tv di Valeria Golino tratta dal libro di Goliarda Sapienza che esce al cinema in due parti il 30 maggio e il 13 giugno, con Tecla Insolia, Jasmine Trinca, Valeria Bruni Tedeschi, Guido Caprino, Alma Noce, Giovanni Bagnasco, Giuseppe Spata.

L'arte della gioia: la trama

La serie racconta la drammatica e avventurosa vita di Modesta, nata in Sicilia il primo gennaio del 1900 da una famiglia povera, in una terra ancora più povera.

Fin dall’infanzia, animata da un insaziabile desiderio di conoscenza, di amore e di libertà, è disposta a tutto pur di perseguire la sua felicità, senza piegarsi mai alle regole di una società oppressiva e patriarcale a cui sembra predestinata.

Dopo un tragico incidente che la strappa alla sua famiglia, viene accolta in un convento e, grazie alla sua intelligenza e caparbietà, diventa la protetta della Madre Superiora.
Il suo cammino la conduce poi alla villa della Principessa Brandiforti, dove si renderà indispensabile ottenendo sempre più potere nel palazzo.

Questo suo incessante movimento di emancipazione si accompagna a un percorso di maturazione personale e sessuale, che la porta a varcare il confine tra lecito e illecito, conquistando giorno dopo giorno il suo diritto al piacere e alla gioia.

Continua a leggere su BadTaste