La peggior settimana della mia vita - la recensione
La Peggior Settimana della mia vita è un remake all'italiana insospettabilmente azzecato su tante componenti ma tremendamente esagerato nei toni...
Un merito indubbio del film dell'esordiente Alessandro Genovesi è quello di non nascondersi dietro un dito e ricalcare con pesantezza il modello originale: Ti presento i miei.
E se la scelta di Fabio De Luigi pare azzeccata, come quella di affiancargli un "amico" all'italiana, cioè un personaggio-macchietta più insensato e libero di spaziare su una comicità tradizionale mentre lui ricalca quella statunitense, meno adeguata sembra quella del tono generale del film. La maggior differenza tra i due lungometraggi è infatti il tono iperbolico di La peggior settimana della mia vita, che abbandona qualsiasi probabilismo per avvicinarsi più all'umorismo da cartone animato.
La peggior settimana della mia vita rimesta nell'improbabile, impossibile e impensabile (perchè aggiungere la ex assatanata??), Ti presento i miei nei suoi momenti migliori gestiva un equilibrio miracoloso tra il comico esasperato e il realismo esasperato.