Julie & Julia - la recensione
Storia di due donne: Julia Child, che insegnò agli americani a cucinare, e Julie Powell, che cambiò la sua vita grazie alle sue lezioni. Il prodotto presentato al Festival di Roma è incapace di creare una seppur minima tensione, nonostante Meryl Streep e Amy Adams...
Recensione a cura di ColinMckenzie
TitoloJulie & JuliaRegiaNora EphronCast
Meryl Streep, Amy Adams, Stanley Tucci, Chris Messina, Linda Emond, Helen Carey
Uscita23 ottobre 2009
Normalmente, il cinema sarebbe fatto di conflitti. Non importa che questi siano enormi ("il mondo è in pericolo!") o minimalisti, ma ci deve essere qualcosa che non funziona, in modo da far emergere la vera natura dei personaggi e mostrare come se la cavano in situazioni di difficoltà. D'altronde, che gusto ci sarebbe a vedere una pellicola in cui sostanzialmente va tutto bene e in cui ogni piccolo problema viene risolto... senza essere veramente affrontato?
Il problema però non è soltanto in fase di script. Meryl Streep si prenderà sicuramente la sua sedicesima nomination, considerando quanto all'Academy piacciano le imitazioni. Certo, la Child sarà anche stata come viene descritta, tutta smorfiette e vocine ridicole, ma è difficile appassionarsi a un personaggio così limitato e che non sembra prendere niente sul serio. Molto meglio, in questo senso, la prova di Amy Adams, ma siamo nel campo di Una notte al museo 2, ossia di un'attrice straordinaria (per chi scrive la migliore della sua generazione) che deve sopravvivere a una pellicola (e, in questo caso, anche un ruolo) mediocre.