Invincible Iron Man #1, la recensione
Abbiamo recensito per voi Invincible Iron Man #1, nuova testata Marvel Comics scritta da Brian Michael Bendis e disegnata da David Marquez
Dopo un gap temporale di otto mesi dalla fine di Secret Wars e dalla nascita di una nuova e coesa realtà, Stark, miliardario, genio, filantropo ed eroe è tornato alla sua vita abituale, fatta di avventure, appuntamenti galanti e costruzione di nuove armature. La sede operativa di Iron Man, e degli Avengers, è nuovamente New York, dove si erge una nuova, e tecnologicissima, Stark Tower. Assieme alla nuova intelligenza artificiale Friday (vedi Avengers: Age of Ultron), Tony ha dato vita a quella che sarà la sua (ennesima) armatura definitiva: il nuovo modello è infatti in grado di adattarsi a qualsiasi potenziale situazione, e di replicare le funzionalità (e presumibilmente l'aspetto) di tutte le armature di Iron Man precedenti. Nel poco tempo libero che il protagonista passa lontano dal suo laboratorio, quando non impegnato con gli Avengers, il nostro ha tempo pure di conoscere un'avvenente e geniale scienziata, che catturerà non poco il suo interesse. Nel frattempo una nuova, ma vecchia, minaccia fa capolino qui e lì per il globo, seminando scompiglio e morte: si tratta di Madame Masque (la quale indossa una nuova maschera dal design davvero apprezzabile). La criminale è alla ricerca di misteriosi oggetti, i quali le serviranno per mettere in moto macchinazioni altrettanto misteriose. Improvvisamente, Tony sarà costretto a mettersi alle calcagna della villain: la sua ricerca lo porterà in Latveria, dove incontrerà una vecchia, ma irriconoscibile, conoscenza.
L'aspetto senza dubbio più interessante del fumetto, però, è quello grafico: è davvero sorprendente rilevare quanto David Marquez sia cresciuto sotto il profilo artistico, in così poco tempo, peraltro. Le tavole di Invincible Iron Man sono, indubbiamente, meravigliose ed esaltanti, sia nelle parti maggiormente spettacolari e d'azione, sia in quelle di "quiete": il lavoro fatto dal disegnatore è notevole, e ogni vignetta del fumetto rappresenta un lavoro pregevole. Anche la resa grafica della nuova armatura del protagonista è sensazionale, e quasi dispiace che questa non appaia in così tante sequenze.