Incoming!, la recensione

Incoming! omaggia la tradizione Marvel coinvolgendo i migliori autori in scuderia e presentando le grandi storie all'orizzonte

Fumettallaro dalla nascita, ha perso i capelli ma non la voglia di leggere storie che lo emozionino.


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Incoming #1, anteprima 01

Qualche settimana fa è uscito in Italia Incoming!, speciale che ha chiuso le celebrazioni degli ottant’anni della Marvel. Come già avvenuto in occasione di Marvel Comics #1000 e Marvel Comics #1001, gli autori di punta della Casa delle Idee hanno unito le forze per dare vita a un patchwork di storie di qualità che potesse incide sull'attuale continuità narrativa.

In questo caso, il racconto scaturisce da un omicidio, o meglio un delitto in una stanza chiusa. Sulla scena del crimine accorre il nuovo Masked Raider (reintrodotto proprio sulle pagine di Marvel Comics #1000), che decide di coinvolgere Jessica Jones e Matt Murdock. Ha così inizio un’indagine che ben presto si estende all’intero Universo Marvel e che vedrà diversi volti noti tentare di decifrare i pochi indizi rinvenuti: una misteriosa scritta e un codice numerico chiuso da una stella di Hala (simbolo degli alieni Kree).

Come per Marvel Comics #1000, c'è Al Ewing al timone del progetto e ai testi della storia portante, ma spetta a firme prestigiose come Chip Zdarsky, Kelly Thompson, Jason Aaron, Donny Cates, Saladin Ahmed, Jonathan Hickman e Dan Slott portare avanti il caso... e divagare un poco per presentare le prossime grandi storie all'orizzonte. Sebbene il tutto sia realizzato da diversi tandem creativi, la narrazione non risulta frammentata, bensì compatta e discretamente appassionante, cosa che raramente si può dire di "albi preludio" come questo.

"Un giallo ben congegnato e profondamente radicato nella Storia Marvel"Ogni frangente è infatti pervaso dalla tensione tipica di una crime story: lungo le ottanta pagine di Incoming!, la curiosità non scema mai, così come la volontà di sbrogliare la matassa una pagina dopo l'altra. Sotto traccia si muove qualcosa di molto più grande e spaventoso di un "semplice" omicidio ed è pronto a deflagrare nelle sorprendenti tavole conclusive. Il finale a dir poco terremotante conferma la bontà del progetto: un giallo ben congegnato e profondamente radicato nella Storia Marvel (forse troppo) che fa sia da sequel alle recenti storie celebrative sia da innesco alle trame del prossimo futuro.

Gli autori coinvolti sfruttano l’occasione per mostrarci cosa bolle in pentola per i super eroi Marvel: sulla copertina dell’albo spicca la tagline "Il futuro comincia qui!", ed effettivamente negli interni viene offerta un'ampia panoramica sugli eventi che investiranno Terra-616, da Iron Man 2020 a Empyre, da Outlawed a Venom Island.

La componente artistica è superba e ci permette di ammirare nello stesso albo i tratti di Humberto Ramos, Carmen Carnero, Andrea Sorrentino, Joe Bennett, Ryan Stegman e Jim Cheung. Grazie a loro abbiamo la possibilità di immergerci nelle atmosfere delle serie dei rispettivi personaggi coinvolti nel caso, godendo appieno della sensazione di trovarci di fronte a un universo narrativo tanto coeso quanto diversificato.

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