Il Blu-Ray Disc di X-Men: L'Inizio
20Th Century Fox non tradisce le aspettative dei fan dei degli X-Men con un Blu-Ray Disc tecnicamente ottimo e degli extra non numerosissimi, ma molto interessanti...
Le premesse per X-Men: L'Inizio non erano certo allettanti. Erano in molti a temere che la pellicola dedicata alla nascita degli uomini X fosse solo un frettoloso pretesto per la 20Th Century Fox per evitare che i diritti di sfruttamento dei mutanti di Stan Lee finissero nelle mani della Disney in seguito all'acquisizione della Marvel.
Dal 2 novembre, il Blu-Ray Disc è disponibile nei negozi italiani nei formati Blu-Ray Disc Plays Everywhere (Blu-ray HD + DVD con Copia digitale) e DVD Reverse Plays Everywhere DVD Reverse Plays Everywhere (DVD con Copia digitale + Blu-ray HD). In questo articolo trovate tutti i dettagli.
In maniera davvero poco sorprendente, considerato che si tratta di uno dei titoli di punta del listino annuale della divisione home video della 20Th Century Fox, il Blu-Ray Disc da noi analizzato presenta un quadro video di assoluto rispetto. Il video presenta una piacevole, non invasiva, grana nel video che ben si adatta al look anni sessanta del film, unita a una resa dei dettagli all'insegna della nitidezza, della chiarezza e della profondità di campo. Davvero vincenti le texture degli ambienti e, soprattutto, dei supereroi, Myistica e Bestia su tutti. Non abbiamo riscontrato la presenza di artefatti digitali di sorta; in ultima istanza, per quel che concerne l'aspetto visivo del disco, segnaliamo anche l'ottimo livello dei neri che non inficiano in alcun modo la percezione dei vari particolari ambientali.
L'audio italiano in DTS è coinvolgente e immersivo, nonostante quello in originale, proposto in DTS-HD, sia in grado di fornire un esperienza ancora più fragorosa. I satelliti frontali e posteriori fanno il loro dovere specie in quei frangenti di film in cui Magneto tenta di adoperare i suoi poteri su oggetti di grandi dimensioni, come il sottomarino di Sebastian Shaw o la parabola satellitare nei pressi della tenuta del futuro Professor X. Anche se una delle scene più cariche di pathos, e di decibel, è probabilmente quella iniziale in cui il giovane Erik Lehnsherr scatena la sua ira dopo l'uccisione di sua madre.
Gli extra non sono numerossissimi, ma allo scarso numero sopperisce la qualità:
CEREBRO: Localizzatore di mutanti
Colonna sonora isolata del compositore
Figli dell’atomo
Scene tagliate
Molto interessanti i 14 minuti di scene tagliate e la featurette interattiva su cerebro che ci consentirà di scoprire i dettagli sui vari mutanti. Anche se il piatto forte è il lungo documentario Figli dell'atomo, un viaggio in sette parti che in più di un'ora parla di tutti gli aspetti legati alla lavorazione della pellicola dalla storia, all'influenza dei film di James Bond senza dimenticare i relativi al making of del comic-movie.