Il Blu-Ray Disc di Final Destination 5

Il Blu-Ray Disc di Final Destination 5 si presenta in un'edizione eccellente sotto il profilo tecnico, benché troppo povera di contenuti speciali...

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Dati Tecnici

  • AVC (MVC edizione 3D), 1080/24p, 2-40:1

  • Audio:
    2D
    5.1 Dolby Digital: Italiano Francese Spagnolo Tedesco Tailandese Inglese descrittivo
    5.1 DTS HD Master Audio: Inglese
    3D
    5.1 Dolby Digital: Italiano Francese Spagnolo Ceco Polacco Tailandese Russo Inglese descrittivo
    5.1 DTS HD Master Audio: Inglese

  • Sottotitoli edizione 2D: Italiano NU Inglese NU Tedesco NU Francese Spagnolo Danese Olandese Svedese Norvegese Finlandese Portoghese Tailandese Coreano Mandarino Cantonese

  • Sottotitoli edizione 3D: Italiano NU Inglese NU Francese Spagnolo Olandese Tailandese Coreano Cinese Cantonese Arabo Ceco Polacco Russo

  • 1 disco 25gb (+ 1 disco 50gb edizione 3D)

  • Region free

  • Amaray

  • BD Live

  • Digital Copy

  • Prodotto e distribuito da Warner Bros.

  • Edizione ITALIANA 2D disponibile nei seguenti paesi: IT, DE, FR, SP.

  • Edizione ITALIANA 3D disponibile nei seguenti paesi: IT, UK.

Film

La serie di Final Destination, iniziata ormai dodici anni fa, arriva alla sua quinta incarnazione, la seconda in 3D, diretto da Steven Quale, collaboratore di James Cameron dai tempi di Aliens of the Deep. Final Destination è forse la serie Teen Horror più onesta nella quale ci si può imbattere: ogni film segue le medesime meccaniche, con un gruppo di ragazzi che scampano a un improbabile incidente spettacolare grazie a una visione cruenta avuta da uno di loro e come nei migliori slasher, i sopravvissuti periranno uno dopo l'altro in altrettanti incidenti mortali orchestrati dall'eterea presenza della morte, come fosse il classico Michael Myers di Halloween con maschera e coltello. Nessuna falsa promessa, il plot è sempre lo stesso, diventa ogni volta un ripetersi di immagini truculenti, a volte anche con una dose di humor nero dietro alla fantasia esagerata con il quale vengono preparati. Lo spettatore non può fare altro che prendere o lasciare una formula che ormai è così ben consolidata da diventare uno degli appuntamenti tradizionali con il cinema dell'orrore. Dopo gli eccessi del quarto episodio, Steven Quale riporta la serie a una dimensione più contenuta, più vicino ai fasti del primo film, ma senza rinunciare alla spettacolarizzazione che ogni morte presenta. Per i fedelissimi della serie, il finale riserva una piacevole sorpresa ben congegnata.

Video

Final Destination 5 arriva in alta definizione Blu Ray in una doppia versione: l'edizione 2D con il film e contenuti in un solo disco, più il codice per scaricare la copia digitale, e l'edizione 3D con il disco extra per la versione 3D del film, sempre con il codice per la copia digitale da scaricare, entrambe in confezioni amaray. L'edizione presa in esame per questa recensione è quella in 2D, quindi non vi sarà alcun commento sulla bontà dell'effetto stereoscopico della versione 3D. Come detto, Final Destination 5 è il secondo film della serie ad essere girato in 3D nativo, quindi come d'obbligo per l'utilizzo di questa tecnologia, il film è girato interamente in digitale con una coppia di Arri Alexa a 1.9K per un master digitale finale (digital intermediate) a 2K. Il 3D ha dato una forte spinta alla tecnologia delle cineprese e videocamere digitali, tanto che in pochissimi anni la qualità della resa ha raggiunto e talvolta superato le soluzioni in pellicola e questo film lo dimostra ampiamente: la definizione di tutte le texture, dagli incarnati dei volti, dalle trame dei vestiti e di tutti gli ambienti, è talmente alta da risultare taglienti ed incisive, tanto che su alcuni schermi potrebbe portare a un fenomeno di moiré. La consistenza del quadro, totalmente pulito da qualsiasi sorta di soglia di rumorosità in qualsiasi condizione di esposizione, replica perfettamente la porosità di un girato classico in 35 mm, dimostrando ormai l'emancipazione del digitale e facendo la felicità degli amanti del cinema in pellicola che non vogliono perdere quella sensazione da “film like” che solo un la pellicola poteva dare. Colori mediamente caldi, ma tenui nella brillantezza, conferisce una certa naturalezza nel croma. Notevole il livello del nero, molto profondo nelle scene diurne, ma il contrasto generale non è molto alto, tanto che la maggior parte delle scene scure o notturne risultano vagamente affogate, ma senza mai arrivare a reali livelli di guardia però. Final Destination 5 rappresenta perfettamente l'attuale altissimo standard della produzione cinematografica che con il digitale è riuscita a liberarsi da tutti i limiti che ne offuscavano la bontà dei quadri offerti. Ancora una volta, e ormai diventa uno standard, la warner bros decide di usare un disco a singolo strato da 25 gb per ospitare tutto il film e i contenuti speciali. Tuttavia, ancora una volta dimostra l'eccezionale qualità del suo econding in AVC, che risulta del tutto trasparente, in virtù anche di un quadro pulito e stabile.

Audio

Non è da meno la qualità delle tracce audio offerte in questa edizione: il doppiaggio italiano di presenta in un mix 5.1 in Dolby Digital a 640 kbps, mentre la lingua Inglese originale arriva puntualmente in DTS HD Master Audio in 5.1. Sorprende e delizia le orecchie questa traccia estremamente cristallina in tutte le frequenze, con un ottima integrazione delle voci che risultando molto naturali e mai inscatolate. Eccellenti anche gli effetti sonori sia nella potenza che nella direzionalità, senza mai arrivare a livelli di saturazione. La codifica in dolby digital a pieno regime, rende la compressione del tutto trasparente senza dover invidiare più del dovuto la traccia originale, che per forza di cose batte il doppiaggio nella naturalezza dei dialoghi e per una dose di potenza in più in tutte le frequenze.

Extra

Piuttosto esiguo il bagaglio extra di questo film, che si limita unicamente a mostrare superficialmente la lavorazione delle scene cruente di morte:

  • Cerchio di Morte: la tua destinazione finale: si tratta di un brevissimo dietro le quinte di cinque minuti sul film, dove vengono illustrate più che altro le scene di morte e la sequenza dell'epilogo.

  • Scene di morte alternative: qui vengono presentare la morte dei personaggi di Isaac Turner e Olivia Castle in una versione alternativa a quelle viste nel film finale.

  • Visual Effects of Death: il crollo del ponte: viene mostrato in simultanea la scena nella composizione finale con la scena girata realmente sul set relativo al crollo del ponte.

  • Visual Effects of Death: l’incidente aereo: anche in questo caso viene mostrato in simultanea la scena nella composizione finale con la scena girata realmente sul set relativo all'incidente aereo finale.

Nessun tipo di commento audio, ne altri dietro le quinte, che quindi si limita a solo questa breve e fugace occhiata. Come sempre l'opzione BD live non presenta nessun contenuto relativo al film, rendendo l'opzione, come sempre, inutile.

In definitiva il film si presenta in un'edizione eccellente sotto il profilo tecnico, benché troppo povera di contenuti speciali, non si può comunque far altro che consigliarla a tutti fan della serie horror.

 
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