Il Blu-Ray Disc di American Pie 2

Dati Tecnici

• Video: VC-1, 1080/24p, 1.85:1

• Audio:

• 5.1 DTS: Italiano Francese Tedesco Spagnolo Giapponese

• 5.1 DTS HD Master Audio: Inglese

• Sottotitoli: Inglese NU Italiano Francese Tedesco Spagnolo Giapponese Cantonese Olandese Danese Finlandese Islandese Coreano Norvegese Portoghese Svedese Mandarino

• 2 dischi: 1 BD 50 gb, 1 DVD 9 gb

• Region free

• Digital Copy

• Amaray

• Prodotto e distribuito da Universal.

• Edizione ITALIANA disponibile nei seguenti paesi: IT, UK, DE.

Film

American Pie 2 è un film diretto da James B. Rogers, secondo capitolo della omonima fortunata serie cult. E' passato un anno da quando Jim e i suoi amici hanno perso la loro verginità la sera del ballo della scuola. Ritornando a casa per l'estate dopo il primo anno di college, i quattro amici si rendono conto di non essere particolarmente cambiati rispetto a quando erano vergini, nonostante le loro nuove esperienze avute durante l'anno. Mentre organizzano una festa sulla spiaggia per passare l'estate insieme, i quattro amici dovranno fare i conti con le loro paure e insicurezze per superare i propri complessi emotivi. Nessuno avrebbe immaginato che una delle tante commedie goliardiche americane sarebbe diventato un prodotto di culto, capace di generare un franchise di otto film, eppure queste commedie sono entrate nell'immaginario collettivo, sia i personaggi che le situazioni denigranti che si ritrovano a vivere. Questo secondo capitolo è la naturale prosecuzione di ciò che si era visto nel film originale seguendo la solita regola di moltiplicazione di quegli elementi che tanto erano piaciuti al pubblico: se Jim nel primo film si autogratificava con un calzino per poi essere sorpreso dai genitori in un crescendo di imbarazzo, questa volta viene sorpreso in un amplesso sia dai genitori di lui che di lei. Se Stifler beveva per sbaglio una particolare birra macchiata, nel secondo film farà una doccia non proprio convenzionale e via di questo passo. Il punto di forza del film non è solo la lunga sfilza di situazioni particolarmente umilianti, imbarazzanti e alcune potenzialmente disgustose che i protagonisti si ritrovano ad affrontare, ma è soprattutto la fantasia con cui vengono messe all'opera, supportate alla grande da un cast particolarmente in parte, capace di mettersi in gioco in perfetta simbiosi con i loro personaggi molto ben caratterizzati.

Certo, non tutte le trovate sono riuscite, su tutte probabilmente c'è una tromba inserita in un posto non idoneo, per poi essere suonata da un ignaro sorvegliante, ma in generale è impossibile non rimanere sopraffatti da non poche risate e rimanere coinvolti dai protagonisti. I personaggi vengono ripresi esattamente dove li avevamo lasciati, senza nessuna variazione o crescita, eccezione fatta però per Michelle Flaherty, la strampalata suonatrice di flauto interpretata dalla sempre eccezionale e spumeggiante Alyson Hannigan, probabilmente la migliore attrice comica sulla piazza, che se nel primo film il suo ruolo era marginale, questa volta è più al centro delle vicende, riuscendo finalmente a svilupparlo e a renderlo più umano e caratterizzato. Ovviamente il protagonista assoluto rimane lui, Jason Biggs, che con il suo Jim è al centro non solo delle situazioni più esilaranti, ma è anche il personaggio su cui fa leva la maggior parte delle tematiche e vicende. A conti fatti il film non offre niente di nuovo sotto al sole e nemmeno ai fini della serie, riciclando per due le meccaniche del film originale che spesso hanno un minimo di sapore da remake, ma è tanto buono da riuscire a divertire e a non annoiare. I fan della serie e delle commedie goliardiche lo adoreranno, tutti gli altri avranno una ragione in più per disinteressarsi a questo genere di produzioni.
 

Video

In occasione dell'uscita cinematografica di American Pie - Ancora Insieme, nuovo capitolo della serie, la trilogia originale cinematografica approda finalmente nell'alta definizione blu ray, eccezione fatta per il film originale i cui diritti di distribuzione appartengono a FilmAuro e rimane quindi ancora inedito nel formato blu in Italia. L'edizione di American Pie 2 si presenta in un disco singolo con dentro il film in alta definizione e i contenuti speciali, un secondo disco dvd contiene invece la copia digitale del film, in allegato ci sono le istruzioni per poterla scaricare, il tutto rinchiuso in una confezione amaray. Il film è girato interamente in 35 mm sferico e il master scelto per questa edizione è un vecchio telecine di un interpositivo 35 mm in buone condizioni fisiche. Il quadro generale si presenta discretamente, molto stabile durante l'esecuzione senza oscillazioni anomale e particolarmente pulito da segni di usura, ma inevitabile qualche piccola spuntinatura bianca e nera, che comunque non intacca in generale i risultato. La definizione generale è abbastanza buona, le texture sono sufficientemente dettagliate nei primi piani, almeno nelle alte frequenze dato che il microdettaglio è parecchio limitato, offre comunque quanto basta per una buona rappresentazione del dettaglio in generale. Ovviamente la la definizione va scemando dai campi medi fino a sfumare quasi completamente negli sfondi, senza però arrivare a livelli di guardia.

L'impatto generale quindi è molto morbido, ulteriormente limitato anche da una grana pastosa resa lievemente collosa da un utilizzo minimo di filtraggio antirumore, che però non va a creare alcun danno importante, la grana infatti non è eccessivamente mutata e quindi appare ancora naturale. Non convince la gamma cromatica, completamente satura di tinte lavanda, tipico di moltissimi interpositivi, tanto da contaminare tutta la colorimetria generale: gli incarnati appaiono innaturali, troppo rosati e scuri, il cielo è mutato verso il violaceo e più in generale si riscontra una sottoesposizione abbastanza marcata da annichilire completamente il contrasto dove infatti la tridimensionalità è pressoché nulla in tutti i frangenti e con pochissimi range di livelli tra il chiaro e lo scuro.

Detto ciò, il livello del nero è insospettabilmente buono, in particolare nei segmenti scuri riesce anche nel difficile compito di non inghiottire nessun elemento rilevante e a creare anche un minimo di profondità funzionale. Non lasciatevi ingannare comunque, il quadro ha un impatto piacevole alla visione, di natura “film like” e risulta superiore a qualsiasi proiezione cinematografica a cui possiate aver assistito all'epoca dell'uscita. Non si registra nessun uso di filtri di risalto del dettaglio o altre alterazioni e considerando i precedenti ignobili che la Universal ha posto sui suoi titoli di catalogo senza alcun work flow digitale, direi che è andata meglio del previsto a questo film. La compressione in VC-1 è come sempre trasparente, riuscendo a riprodurre il quadro descritto poc'anzi senza creare ulteriori problemi. Un quadro video sufficientemente dettagliato e dall'impatto discretamente buono.

Bizzarrie dall'authoring: inserendo il disco ci si accorgerà che è stato eliminato il top menu in favore del solo pop up menu. Non inficia minimamente sulle funzionalità, ma non se ne capisce il senso generale.

Audio

Come da prassi, la Universal offre una traccia doppiata in Italiano mixata in 5.1 ed encodata in DTS a 768 kbps contro una traccia in inglese originale encodata in DTS HD Master Audio. Come tutte le commedie, il punto di forza è dato dai dialoghi e, sorprendentemente, il nostro doppiaggio supera tutte le più rosee aspettative creando dei vocalizzi straordinariamente puliti, intellegibili, non inscatolati e ben inseriti in tutte le sequenze. La colonna sonora crea un perfetto tappeto, ben riprodotta e del tutto competitiva alla traccia originale e infine, quelle poche situazioni di effettistica particolare, si può avvertire un buon uso della spazialità e direzionalità, anche questo del tutto competitivo alla traccia originale. A conti fatti il nostro doppiaggio non ha nulla da invidiare alla traccia originale, cosa assai rara, ma più facile da farsi con prodotti al cui centro ci sono per lo più i dialoghi e nessun particolare effetto sonoro come invece accade con i film d'azione e di altro genere più spettacolare.

Extra

Di certo non ci si poteva aspettare un grande comparto extra vista la natura del film, eppure a conti fatti il disco offre un panorama abbastanza completo per quel che possa interessare a una commedia del genere. Da padrone lo fa il documentario “La Cottura di American Pie 2”, molto completo ed esauriente, con molte interviste che svelano sia curiosità sul set che particolarità della sceneggiatura. A questo si aggiungono una serie di scene tagliate, papere sul set e anche uno speciale sul nuovo film American Pie Ancora Insieme. Di contorno lo fanno il trailer del film e il video musicale dei 3 Doors Down. Grandissime chicche sono invece i ben quattro commenti audio, che però sono sottotitolati solo in inglese, rendendo la fruizione un po' limitata, oltre che un grande peccato. Non ci si spiega perché i commenti audio diventino un dramma per i produttori che spesso non li sottotitolano addirittura in nessuna lingua e che invece rappresentano forse i contenuti più importanti ed interessanti che un'edizione home video possa offrire. In ogni caso un bagaglio extra piuttosto ricco ed interessante per un film che non era così scontato potesse avere.

• Scene Eliminate

• Curiosità sul Set

• La Cottura di American Pie 2

• American Reunion: Uno Sguardo al Film

• Un Cast e una Troupe da Sballo

• Video Musicale di “Be Like That” dei 3 Doors Down

• Trailer Cinematografico (Introdotto da Jason Biggs)

• Commento al Film del Regista J. B. Rogers

• Commento al Film dello Sceneggiature Adam Herz

• Commento al Film degli Attori del Cast Jason Biggs, Mena Suvari e Thomas Ian Nicholas

• Commento al Film dell'Attore del Cast Eddie Kaye Thomas

Conclusioni

American Pie 2 è la naturale prosecuzione del capitolo originale, aumentano le situazioni esilaranti e farà la felicità degli amanti delle commedie goliardiche. L'edizione in alta definizione è molto buona, con un quadro video piuttosto dettagliato, pulito e un master in buone condizioni fisiche senza eccessive alterazioni postume e soprattutto un comparto extra insospettabilmente esauriente. Edizione consigliata senza riserve, tenendo conto di tutti i limiti del caso e rappresenta la migliore edizione in circolazione.