Il Blu-Ray di Safe House - Nessuno è al Sicuro

Dati Tecnici
 

• Video: AVC, 1080/24p, 2.40:1

• Audio:

• 5.1 DTS: Italiano Francese Tedesco Spagnolo Inglese NV

• 5.1 DTS HD Master Audio: Inglese

• Sottotitoli: Italiano Inglese Francese Tedesco Spagnolo Mandarino Danese Olandese Finlandese Islandese Coreano Norvegese Portoghese Svedese

• 2 dischi: 1 BD 50gb, 1 DVD 9gb

• Digital Copy

• Region free

• Amaray Slipcover, Steelbook

• Prodotto e distribuito da Universal.

• Edizione ITALIANA disponibile nei seguenti paesi: IT, FR, DE, SP.

Film

Safe House – Nessuno è al sicuro è un film diretto dal regista Daniel Espinosa. Matt Weston è un giovane agente della C.I.A., custode di una cosiddetta Safe House, un rifugio sicuro dove l'agenzia porta i suoi prigionieri in territori stranieri per poter essere interrogati anche sotto torture fisiche di grande brutalità. La routine di Weston viene bruscamente interrotta quando l'agenzia cattura e porta niente meno che Tobin Frost, ex agente leggendario, disertore da dieci anni e accusato di vendere informazioni confidenziali.

Proprio in quel momento, un terzo gruppo tenta di liberarlo assaltando la safe house e per Weston inizia una fuga disperata insieme a Frost, messo sotto pressione sia dal misterioso gruppo d'assalto che da Frost stesso, che tenta di manipolarlo in tutti i modi. Prodotto ampiamente derivativo quello confezionato da Daniel Espinosa, uno spy thriller influenzato dalla trilogia di Jason Bourne e da prodotti similari come Nessuna Verità o Green Zone. Condito da una narrazione serrata con grandi scene d'azione di stampo War Movie, che vanno da sparatorie assordanti, inseguimenti automobilistici iperbolici e combattimenti corpo a corpo viscerali, Safe House porta in scena la classica cospirazione governativa con un lieve sguardo cinico sull'argomento, senza portare nulla di nuovo nel fitto panorama di prodotti analoghi, se non derivazioni western in alcuni frangenti. Il pregio, al di là del sopracitato livello d'azione, di grande impatto scenico ed estetico, va sicuramente alle caratterizzazioni dei personaggi e le relative interpretazioni, dove su tutti spicca ovviamente Denzel Washington che ruba tutti i riflettori deliziandoci con il suo Tobin Frost, vecchia volpe disillusa, cinica e con un lato malinconico, ruolo in cui si trova a proprio agio. Plauso anche a Ryan Reynolds nel ruolo di Weston che riesce a rendere interessante il ruolo del giovane agente fresco di accademia, idealista e ligio al dovere, la cui personalità opposta si intreccia con quella del personaggio di Frost, dando vita a interessanti dialoghi filosofeggianti tra i due e conferendo al film quel minimo di tematica e caratterizzazione narrativa che lo elevano quanto basta nel panorama degli spy movies. Creano un ottimo contorno anche il resto degli attori comprimari, Vera Farmiga, Sam Shepard e Brendan Gleeson, mantenendo il prodotto sempre su vette qualitative di alto livello. Safe House si rivela quindi un buon prodotto di genere, strizzando bene l'occhio verso l'intrattenimento con un livello d'azione di grande impatto e offrendo al contempo una solida componente narrativa avvalorata da grandi interpreti. Un film piacevole per gli appassionati fedeli del genere, ma anche interessante per il pubblico generalista che ben si trarrà emozioni dalle caratterizzazioni umane e sentite del grande cast di interpreti.

Video

Lo spy – thriller di Daniel Espinosa arriva finalmente in home video in alta definizione Blu-Ray e lo fa nella forma migliore possibile: la Universal infatti gli riserva il trattamento “Triple Play”, tipico dei prodotti di grande richiamo sul pubblico, quindi abbiamo un disco Blu Ray che contiene il film in alta definizione più i contenuti speciali e un secondo disco DVD che contiene la copia SD del film insieme alla copia digitale posta al suo interno e scaricabile sul proprio computer di casa tramite un codice allegato. Questa configurazione è presentata in due confezioni differenti, una classica amaray con slipcover e una più esclusiva e prestigiosa steelbook limitata, in ogni caso il contenuto è il medesimo. Come scopriremo, il prodotto si presenta con una qualità di altissimo livello, ma anche problematico nelle scelte fotografiche: girato in 35 mm Super 35 a 3 perforazioni e finalizzato in un master digitale a 2K di risoluzione (digital intermediate), il quadro video di Safe House presenta una fotografia estrema, dall'altissimo contrasto, più di qualsiasi altro film visto fin ora, con un croma talmente carico e brillante che sembra incendiare veramente il pannello su cui viene proiettato esaltando come non mai tutti i dettagli delle texture e i grani della pellicola che appaiono affilati come veri rasoi. La scelta di avvalersi di una fotografia di questo tipo porta degli indubbi vantaggi, ma anche dei danni collaterali: come anticipato, l'alto contrasto esalta tutti i particolari più fini delle texture, che siano incarnati o le stoffe dei vestiti, che appaiono talmente rigogliosi che definirli scolpiti nella roccia sarebbe eufemismo, ma tutto ciò porta però ad un aumento vertiginoso della rumorosità granosa del girato in qualsiasi situazione, dando quella consistenza sabbiosa all'intera pellicola, aspetto che non tutti gli appassionati dell'home video amano particolarmente. Il croma, come detto in precedenza, a causa dell'estremo contrasto, si presenta con tonalità talmente cariche da essere quasi fosforescenti ed elettrificati, sempre in qualsiasi segmento del film e questo si traduce con una colorimetria quasi del tutto innaturale, dove ogni colore è in piena saturazione e in diverse occasione i volti diventano paonazzi. Tutto questo si riflette ovviamente anche sul livello del nero che appare profondo come una goccia di inchiostro che inghiottisce qualsiasi cosa e anche sui bianchi, che sono sempre sul punto di bruciare annichilendo qualsiasi sfumatura intermedia possa esistere.

Tutto questo rende i segmenti scuri potenzialmente problematici su alcuni pannelli, con il rischio di non riuscire a distinguere tutti gli elementi utili della scena, ma rende anche a dir poco intense tutte le sequenze chiare, come le incredibili panoramiche su Città del Capo durante il gli inseguimenti automobilistici, dove ogni elemento era perfettamente distinguibile e assai definito, anche nei campi più lunghi, senza mai nessuna fumosità sugli sfondi. Va chiarito che tutti questi aspetti del quadro video, sia i pregi che i limiti, sono propri delle scelte fotografiche messe in atto nel film, tutto al servizio per caratterizzare il tono della pellicola e che sono qui riportati nella più totale fedeltà possibile, grazie al sempre eccellente authoring della Universal che si avvale di una compressione in AVC completamente invisibile anche nei frangenti più problematici per gli encoding. Nel complesso si tratta di un quadro dal dettaglio possente e rigoglioso che sa ben impressionare l'utente, ma anche particolarmente difficile da riprodurre correttamente, oltre che discutibile nelle scelte estreme messe in atto al servizio del film.
 

Audio

Come da tradizione imperitura della Universal, la traccia originale inglese è presentata in DTS HD Master Audio a 5.1 canali, mentre tutti i doppiaggi, compreso l'italiano, sono codificati nel più “semplice” DTS a 768 kbps in 5.1 canali. Grande impatto e meraviglia, la traccia si presenta in maniera prosperosa in una effettistica dirompente negli alti e nei bassi, con spari delle varie bocche da fuoco ricca di dinamica che sembrano esplodere in pieno viso dello spettatore, per passare a iperbolici inseguimenti che lo trascinano nell'abitacolo insieme ai protagonisti del film, con le pallottole che fischiano dai finestrini. Raramente si assistono a tracce così poderose e precise nella direzionalità e separazione dei canali anche in un doppiaggio italiano, cosa che di solito concerne unicamente la lingua originale. Entrambe le traccie mostrano una solidità di rara fattura, dove non si registrano distorsioni neppure nei tantissimi picchi, comprese le medie frequenze, dove i dialoghi risuonano solidi e puliti, superati in ultima istanza lievemente nella traccia originale. Per gli amanti dei film d'azione ad alto tasso adrenalinico, questa traccia farà la felicità di tutti gli appassionati dell'home video.

Extra

Il comparto extra di Safe House si presenta piuttosto sommario ed esiguo nella quantità, con la mancanza di un vero documentario approfondito, ma condito unicamente da inserti speciali che si concentrano per la maggior parte sulle sequenze d'azione del film, dal primo inseguimento, l'assalto alla safe house, la successiva fuga automobilistica e i vari combattimenti corpo a corpo. Solo velocemente abbiamo delle interviste agli attori e al regista che affrontano le tematiche della sceneggiatura nel making of del film. A tutto questo si aggiunge anche gli inserti dell'U control che mostrano molti backstage durante la visione del film e il confronto con gli storyboard e il girato finale del film. Nel complesso, benché i vari inserti durino pochi minuti, la qualità globale è buona e soddisfa abbastanza la curiosità degli appassionati del film.
 

• Il Making of di Safe House

• Corpo a Corpo

• L'attacco di Safe House

• L'inseguimento sul tetto

• Dentro l'azione

• Dentro la CIA

• Un porto sicuro: Città del Capo

• U-control

• Immagine nell'immagine

• Esplorazione della scena

Conclusioni

L'edizione Blu Ray di Safe House si dimostra uno dei pezzi forti della stagione, grazie a un comparto audio e video di primissimo piano, capace da solo di giustificare l'acquisto e di entusiasmare gli appassionati dell'alta definizione, benché le scelte fotografiche del film in se potrebbero dividere le opinioni personali. Ma Safe House dimostra di essere anche un buon prodotto cinematografico, capace di intrattenere gli spettatori dei grandi blockbuster e incuriosire con i vari contenuti speciali di alta qualità. L'edizione è ampiamente consigliata a tutti, in particolare l'edizione limitata in steelbook che farà gola ai collezionisti italiani, sempre alla ricerca di edizioni particolari all'estero e che ogni tanto anche il mercato italiano riesce a offrire.