Il Blu-Ray di Quando la moglie è in vacanza

Quando la moglie è in vacanza si presenta in un'edizione abbastanza buona, grazie a un comparto video ben più che discreto e ricchi contenuti speciali...

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Dati Tecnici

  • Video: AVC, 1080/24p, 2.55:1

  • Audio:
    5.1 DTS: Italiano Tedesco Francese
    5.1 DTS HD Master Audio: Inglese

  • Sottotitoli: Francese, Inglese SDH, giapponese, tedesco, italiano, danese, olandese, finlandese, norvegese, svedese

  • 1 disco 50 gb

  • Region free

  • Amaray

  • Prodotto e distribuito da 20th Century Fox.

  • Edizione ITALIANA disponibile nei seguenti paesi: IT, FR.

Film

Dopo la partenza della moglie e del figlio nel Maine per le vacanze estive, l'impiegato di una casa editrice Richard Sherman, sa bene che quel particolare periodo dell'anno scatena negli uomini libidinose tentazioni adultere, liberi dal fardello coniugale. “Ma non io e neanche fumerò” lo ripete Sherman come un mantra che lo possa salvare, almeno così lui crede, fino all'arrivo di una giovane modella ed attrice di spot televisivi, che soggiornerà nello stesso palazzo di Sherman, portandolo a risvegliare in lui tutti quegli istinti repressi in sette anni di matrimonio, facendo però i conti con una coscienza quanto mai fervida nell'immaginazione. Autentico capolavoro della commedia americana, diretto dal maestro del cinema drammatico e noir Billy Wilder, Quando la moglie è in vacanza è tratto dall'omonimo spettacolo teatrale di George Axelrod, che scrisse insieme a Wilder anche la sceneggiatura del film, inoltre rappresenta anche la pellicola più importante della diva Marilyn Monroe, la più iconica, ma al tempo stesso anche l'inizio del declino psicologico dell'attrice, che pochi anni dopo l'avrebbe portata a una fine prematura. Commedia geniale sul sesso e sull'adulterio, ma senza mostrarlo o parlarne apertamente, necessità nata dall'esigenza creativa imposta per colpa delle ristrettezze censorie all'epoca spietate che non permetteva che certi argomenti venissero trattati nei film. Forse in un certo senso è stato un bene che ci fosse quel muro di bigottismo che imbrigliata l'arte, permettendo così di realizzare questo autentico genio della comicità riconosciuto unanimemente. Tutta la storia è vissuta interamente dal punto di vista di Sherman, interpretato da uno straordinario Tom Ewell, che aveva già ricoperto il ruolo a teatro, totalmente governato dalla paranoia, saltando velocemente a conclusioni drammaticamente tragicomiche e che desidera essere al centro dell'attenzione di donne sensuali per rifuggire dalla noia della quotidianità familiare. In questo senso, la ragazza senza nome, il personaggio interpretato dalla Monroe, non fa altro che amplificare a dismisura i timori e i desideri preesistenti di Sherman, con la sua bellezza prorompente e l'ingenuità che caratterizza il suo personaggio che ormai le è stato cucito addosso. Come in altre pellicole precedenti, Marilyn dimostra un innato talento comico, fatto di improvvisazione, equivoci tra le fantasie di lui e l'ingenuità di lei e di tempi perfetti duettando con Ewell. Il film resterà per sempre famoso per la scena dell'aria che esce dalla grata e fa alzare la gonna di Marilyn, lasciando poco all'immaginazione, ma è indubbio che siamo di fronte a un titolo che ancora oggi riesce a divertire e benché il tema in se sia retrogrado, la realizzazione è sempre fresca e brillante, un delitto consumato unicamente dalla fantasia del suo protagonista che si autoaccusa e punisce da solo, decretandosi anche la punizione, fino all'assoluzione raggiungendo i familiari nel luogo della vacanza. Un film che andrebbe riscoperto dalle nuove generazioni e che ha ancora molto da insegnare su come si realizza una commedia perfetta.

Video

In concomitanza con il cinquantesimo anniversario della scomparsa della più grande diva di tutti i tempi Marilyn Monroe, la 20th Century Fox le rende omaggio attraverso un cofanetto nominato “Forever Marilyn”, contenente sette film della celebre attrice insieme a un CD audio con i più famosi brani da lei interpretati. I film verranno poi distribuiti in un periodo immediatamente successivo in edizioni sciolte a disco singolo in confezione amaray, tra cui “Quando la moglie è in vacanza”, oggetto di questa recensione. A differenza dei titoli di Marilyn precedentemente recensiti, che si basavano su nuovi trasferimenti a scansione dei film e dagli splendidi risultati, la pellicola di Billy Wilder non gode del medesimo trattamento, ma si è preferito sfruttare il medesimo trasferimento dell'edizione DVD di oltre dieci anni fa di una copia restaurata, lasciando presagire qualche inconveniente nel lavoro proposto all'epoca. Il film di Wilder, girato in 35 mm CinemaScope, presenta tutte le caratteristiche tipiche dello storico formato anamorfico, con le sue vistose deflessioni ai vertici del quadro con annesse sfocature incisive, cosa che si può facilmente notare in molte inquadrature dai campi medio – lunghi e dai panning sulla stazione e fuori dall'appartamento di Sherman. La definizione generale è buona a partire dai primi piani fino ai campi medi, ma non arriva mai a stupire, anzi presentandosi il più delle volte fumosa e impastata, specie nella texturizzazione, nonostante qualche discreto incarnato e riproduzione del microdettaglio sufficientemente convincente. Come i precedenti film girati in questo formato, le transizioni a dissolvenza sono accentuate da un brusco calo qualitativo tra definizione e croma a cui si devono aggiungere i diversi frangenti di sovrapposizione delle pellicole, caratteristica che accompagna le fantasie di Sherman, mostrando ulteriori cali tra doppi bordi e virate cromatiche, che comunque fanno parte del girato. Ulteriore aspetto negativo del quadro è indubbiamente rappresentato dalla coloriemtria, del tutto imprigionata in una patina rossastra che vira tutte le tonalità verso quel croma, oltretutto si presenta livido e tenue, del tutto privo di brillantezza e ricchezza nella gamma e che di certo non rappresenta i reali colori del Eastmancolor di cui il film si dovrebbe fregiare. Il livello del nero è comunque sufficientemente buono da valorizzare un funzionale contrasto, anche se la profondità del quadro è l'ultimo dei pregi che si andrebbero ad elencare per il titolo in questione. Il lavoro di restauro ha eliminato gran parte degli artefatti, benché qualche lievissima spuntinatura sembra essere sfuggita e vanta un'ottima stabilità durante l'esecuzione, senza oscillazioni, oltretutto sembra aver ricevuto un trattamento per la gestione della rumorosità, cosa che si ripercuote sul microdettaglio, che infatti non sembra essere riprodotto del tutto correttamente. Nonostante lo scenario sopra descritto possa sconfortare gli appassionati di questo capolavoro, la visione del disco è comunque sufficientemente piacevole a qualsiasi edizione precedente, grazie, come sempre a un encoding in AVC ad alto bitrate che non va a creare più problemi di quanti non c'è ne siano già. Spiace però constatare che il film avrebbe potuto usufruire di un lavoro più accurato come riservato a “Follie dell'Anno”, il cui confronto genera sentimenti di imbarazzo generale.

Audio

A differenza dei precedenti titoli del cofanetto, Quando la Moglie è in Vacanza presente il doppiaggio italiano in un upmix a 5.1 in DTS a 768 kbps, mentre l'inglese originale in DTS HD Master Audio. Benché il lavoro di mixing eseguito sia nel complesso discreto, purtroppo è difficile nascondere le origini monofoniche della traccia italiana, in particolare si palesa come un pugno sui denti una volta passati i titoli di testa che ci presenta un brano scoppiettante e dinamico, pulito e vivido nelle sequenze, ma appena approdiamo alla stazione la sensazione è che le voci e tutti gli effetti sonori siano stati messi in una statola molto piccola, dove gli alti e i bassi sembrano comparsi del tutto, lasciando dei mezzi toni spesso corrosi e non del tutto intelligibili. A questo si aggiunge anche un'errata interpretazione della direzionalità dei canali, un esempio su tutti è l'ennesima fantasia di Sherman che sogna una moglie furibonda che spara con una pistola a più non posso e che questi non sembrano suonare nel posto dove dovrebbero. In questo senso, la differenza con l'audio inglese è schiacciante in tutti i frangenti, dai dialoghi corposi, effetti carichi e precisi e una dinamica che potrebbe appartenere a un film di dieci anni fa per la bontà espressa. Detto ciò, l'audio italiano fa il suo lavoro, ma con lavori di mixing di questo genere, forse ci sarebbe maggiore dignità se si fosse lasciato il mix monofonico di origine.

Extra

Forse è dovuto all'importanza storica che il film ha avuto sulla figura di Marilyn Monroe, fatto sta che, a differenza dei precedenti titoli analizzati, finalmente abbiamo un bagaglio di contenuti speciali commisurato al livello che il film propone. Si comincia con un nuovissimo documentario sul film di circa trenta minuti, che non solo svela retroscena sulla sua realizzazione, ma si concentra anche su diversi aspetti della vita di Marilyn, sul set che nel privato. Si prosegue su uno speciale narrato da Tom Rothman che riassume quello che è stato il film a livello storico. Un terzo documentario televisivo si aggiunge ai precedenti, anche se lo stesso non aggiunge niente di più di quanto non si fosse già detto. Si conclude con un ricco commento audio del biografo di Wilder, una galleria di immagini dal set che promozionali, una galleria di trailer e due storiche scene tagliate. Nel complesso, considerata anche l'età della pellicola è molto di più di quanto ci si aspettasse e risponde a tutte le richieste dei fan della pellicola.

  • Commento audio dello scrittore Kevin Lally (biografo di Billy Wilder)

  • Colonna sonora dei brani musicali

  • Monroe e Wilder: incontro geniale

  • Fox Movie Channel presenta: Tom Rothman sul retaggio del film

  • Scene Tagliate

  • Hollywood Backstories: Quando la moglie è in Vacanza

  • Pubblicità

  • Galleria fotografiche

Conclusioni

Nel complesso, Quando la moglie è in vacanza si dimostra un'edizione abbastanza buona, grazie a un comparto video ben più che discreto, anche se non raggiunge l'ottimo impatto di Follie dell'Anno a causa dell'utilizzo di un vecchio trasferimento come base per il prodotto. Viene ampiamente ripagata la fame di curiosità e notizie grazie a un comparto di contenuti speciali ricco ed esauriente che va a compensare le mancanze generali dell'apparato video e audio. Un'edizione è consigliata con riserva...

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