Il Blu-Ray di The Help

L'edizione in alta definizione di The Help è un vero gioiello, con un video di puro riferimento tecnico ma forse un po' carente di contenuti speciali...

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Dati Tecnici

  • Video:
    AVC, 1080/24p, 1.85:1

  • Audio:
    2.0 Dolby Digital: Inglese NV
    5.1 DTS: Italiano Spagnolo
    5.1 DTS HD Master Audio: Inglese

  • Sottotitoli:
    Italiano Inglese Inglese NU Spagnolo Svedese Norvegese Danese Finlandese Islandese Portoghese

  • 1 disco 50gb

  • Digital copy

  • Region free

  • Amaray

  • Prodotto da Touchstone/Dreamworks/Walt Disney Studios, distribuito da Walt Disney Studios.

  • Edizione ITALIANA disponibile nei seguenti paesi: IT, SP.
     

Film

Tratto dall'omonimo romanzo di Kathryn Stockett, The Help è un film scritto e diretto da Tate Taylor, qui alla sua seconda prova come regista di un lungometraggio. Jackson, Mississippi, nella prima metà degli anni '60, Eugenia “Skeeter” Phelan è una giovane neolaureata bianca che torna a far visita alla sua vecchia città natale. Sognando di diventare scrittrice, deciderà di scrivere un libro antologico che raccoglie le testimonianze delle cameriere di colore che lavorano nelle case dei ricchi signori bianchi, resasi conto dell'imperante razzismo e le umiliazioni che queste donne subiscono quotidianamente, decisa a voler scuotere le coscienze altrui. Il cinema di denuncia non è certo una novità e sono tantissimi i film, alcuni diventati dei capolavori o dei classici del genere, che si sono occupati del tema del razzismo in America, in particolare negli stati del sud come il Mississippi, tra i più celebri Il Buio Oltre la Siepe e Mississippi Burning, e The Help non aggiunge niente di nuovo al tema già ampiamente sviscerato.

Tuttavia il film di Tate Taylor vanta un'insospettabile freschezza nella narrazione e nelle caratterizzazioni, bilanciando sapientemente momenti di leggerezza carichi di genuina ironia a momenti di grande dramma, riuscendo a coinvolgere qualsiasi tipo di pubblico. Sarebbe facile etichettarlo come ruffiano o retorico, di certo avere personaggi ben schierati nei loro ruoli aiuta la fruizione per un pubblico più ampio, come il personaggio di Hilly Holbrook, interpretato alla perfezione da Bryce Dallas Howard, che diventa immediatamente il catalizzatore della mentalità classista del vecchio sud, la cui crudeltà verso la comunità di colore raggiunge vette di grande perfidia, oppure come Skeeter, interpretata da Emma Stone ormai nuova stella del cinema dalle grandi doti sempre più evidenti, che rappresenta la mentalità progressista e liberale, ben schierata nella lotta dei diritti civili. Eppure, pur con personaggi catalizzatori, che forniscono allo spettatore dei punti di riferimento fissi nel tempo, non mancano certo momenti di grande profondità, in particolare quando il personaggio di Charlotte Phelan, interpretata dalla sempre magnifica Allison Janney, è protagonista di uno dei momenti chiave verso la fine del film, che mostrano una realtà ben più articolata di quanto non appaia, fatta di grande paura e la vergogna verso il giudizio delle caste dominanti.

Ovviamente il vero cuore, il motore che fa marciare la pellicola è in mano a Viola Davis e Octavia Spencer, dove quest'ultima si aggiudicò l'oscar proprio per il ruolo della cameriera di colore Minny Jackson, su di loro passano tutte le grandi emozioni, la narrazione è interamente dal loro punto di vista e attraverso le loro grandi interpretazioni viviamo gli aspetti più emotivi della pellicola. Che lo si consideri ruffiano e retorico, indubbio che il film sia destinato a diventare un classico del genere e a ben ragione, data la grande cura nella sceneggiatura e la bontà generale delle caratterizzazioni e delle magnifiche interpretazioni. Un film che in ogni caso appagherà i più svariati palati degli appassionati di cinema.

Video

Una delle pellicola protagoniste degli Oscar di quest'anno sbarca finalmente nel mercato home video in alta definizione blu ray edito da Disney in un'edizione a disco singolo con confezione amaray, presentando la formula piuttosto tipica per la casa di Topolino del “Film + Copia digitale”, quest'ultima scaricabile attraverso il sito internet della Disney inserendo un apposito codice riportato all'interno della confezione. The Help è stato girato interamente in 35 mm Super 35 a 3 perforazioni e finalizzato in un master digitale a 2K di risoluzione (digital intermediate). In un'era dove la cinematografia si sposta sempre di più verso le soluzione digitali, ritrovare un film in pellicola sta diventando sempre più raro e in fondo The Help ha proprio il sapore del cinema di un tempo, non solo per l'epoca in cui si svolge, ma anche visivamente, infatti proprio l'aspetto che colpisce è la grande brillantezza del croma rievocando atmosfere visive anni '50, tutto il quadro è fortemente esaltato da colori caldi e vividi che oltre ad intensificare la bontà dei dettagli, anche la tridimensionalità del quadro è assai accentuata.

Come non rimanere impressionati di fronte ai panning orizzontali dei campi lunghi la cui profondità è così estesa da sembrare di stare di fronte a una finestra, ma non solo, la bontà della definizione è su altissimi livelli, tanto che nessun elemento sugli sfondi diventa fumoso e poco percepibile. E se i campi lunghi sono impressionanti, i primi piani sono da vero infarto i cui incarnati sono così porosi da sembrare tangibili tanto da sembrare di poter toccare una persona in carne ed ossa. L'incisività del microdettaglio è da riferimento, la definizione generale supera qualsiasi rosea previsione, senza mai cali fisiologici o instabilità del quadro. Molto profondo il livello del nero, crea un perfetto contrasto con la brillantezza dei colori, conferisce la già sopracitata incredibile tridimensionalità anche nei segmenti più bui senza mai inghiottire alcun elemento. Infine, una finissima grana caratterizza l'intero girato, senza mai soffocarlo e dando quella sensazione di analogicità che solo i girati in pellicola sanno realmente rievocare. Un vero e proprio riferimento, un quadro di grande impatto tecnico, ma soprattutto una eccellente fotografia di Stephen Goldblatt fatta di tinte calde e brillanti che sono un'autentica gioia per gli occhi. L'authoring Disney ci restituisce questo splendido quadro in una compressione AVC del tutto trasparente, come da sempre gli alti standard della Disney ci hanno abituato, facendo diventare questo prodotto anche una chicca per gli appassionati dell'alta definizione, sempre alla continua ricerca di prodotti che mostrino i muscoli dei loro propri impianti audio e video.

Bizzarrie da authoring: durante la visione del film, se si spinge il tasto per mostrare il Pop Up menù, ci si accorgerà immediatamente che questo comprende unicamente la voce per tornare al top menù. Questo rende di fatto il pop up menù del tutto assente, una bislaccheria del tutto incomprensibile, dato che il pop up menù era una delle grandi novità del blu ray rispetto al vecchio dvd, che permette la fruizione delle opzioni del film anche durante la visione dello stesso, senza costringere l'utente a tornare forzatamente al menù iniziale. Misteri, in ogni caso non intacca la bontà che il prodotto ha da offrire.

Audio

Come da prassi tipica, il comparto audio presenta una traccia doppiata in DTS a 1509 kbps mixata in 5.1 e la traccia originale lossless in DTS HD Master Audio in 5.1. Se il comparto video è da riferimento, anche il segmento audio presenta un mix di grande impatto, in particolare nell'integrazione dei dialoghi, mai inscatolati, perfettamente naturali, offre una grande spazialità negli effetti sonori, benché comunque sia un film prevalentemente di dialoghi, la direzionalità e separazione de canali è ben evidente e ciò è indice di un mix di alta qualità. Non sono state rilevate distorsioni nelle alte e basse frequenze e la traccia è del tutto competitiva con la controparte originale. Ben integrate anche le musiche che fanno da perfetto tappeto al resto degli effetti, in ogni caso il film non permette evoluzioni musicali, quindi si tratta di una traccia ideale e ben mixata che completa perfettamente le prodezze del quadro visivo.

Extra

Esiguo, ma tutto sommato anche esauriente, il bagaglio di extra si limita a un breve documentario, che illustra per lo più la nascita del libro e del film, più che mostrare un vero dietro le quinte dello stesso, in particolare ci si sofferma sulle storie umane degli stessi realizzatori, raccontando magari qualche curiosità personale. A ciò si aggiunge anche delle interviste alle vere cameriere di colore che sono oggetto del film, fornendo testimonianze della loro esperienza di vita, cosa che coinvolge anche lo stesso regista essendo cresciuto proprio nel Mississippi da una cameriera di colore. E si conclude con una raccolta di scene tagliate introdotte dallo stesso regista che ne spiega i motivi dell'esclusione e il video musicale “The Living Proof”. Scarno, ma tutto sommato sufficientemente esauriente sulle curiosità del film. Sarebbe stato gradito un commento audio del regista, ma anche così risulta soddisfacente.

  • Il Making of di The Help: dall’amicizia al film

  • Raccontato da loro: un omaggio alle domestiche del Mississipi

  • Scene eliminate con introduzione del regista Tate Taylor

  • “The Living Proof” Video Musicale

Conclusioni

The Help è destinato a diventare un grande classico del cinema di denuncia, un film capace di raccontare dell'annoso problema del razzismo con grande freschezza e intelligenza, con un occhio anche verso l'intrattenimento per la famiglia. L'edizione in alta definizione della Disney è un vero gioiello, che presenta un quadro video di puro riferimento tecnico che farà la felicità di molti appassionati del settore Audio e Video, forse un po' carente di contenuti speciali. Il prodotto è consigliato a tutti senza alcuna riserva, per scoprire un film fresco e frizzante e per poterne godere nella migliore qualità possibile.

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