Il Blu-Ray di Harry Potter e i Doni della Morte: Parte II 3D

La Warner Bros chiude la saga di Harry Potter con un Blu-Ray Disc imperdibile, tecnicamente eccellente e contenutisticamente sontuoso; in più il cofanetto della saga completa...

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Questo articolo potrebbe iniziare nei modi più disparati. Potremmo scegliere la via più algida e fredda, quella delle nude cifre che fanno della saga di Harry Potter il franchise cinematografico di maggior successo nella storia del cinema. O quella emozionale dei milioni di piccoli fan che, come il giovane mago e i suoi fedeli amici, sono cresciuti tenuti per mano dall'autrice J.K. Rowling e dalle otto pellicole che si sono avvicendate sugli schermi in questi dieci anni. Oppure, come ennesima variante, potremmo citare la lunga lista di critiche, più o meno circostanziate (o deliranti talvolta), dei detrattori del Potter cinematografico o letterario. Tutti questi approcci andrebbero bene, ma, presi singolarmente, nessuno di loro basterebbe a descrivere in maniera completa un fenomeno come quello di Harry Potter, la più rilevante saga di formazione degli ultimi anni. Sulle pagine di BadTaste.it la monumentale opera filmica tratta dai romanzi di J.K.Rowling ha sempre avuto uno spazio privilegiato in una sezione apposita e che, in occasione dell'uscita di Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2, è culminato col nostro coverage in real time dalla premiere mondiale a Trafalgar Square.

Nei giorni in cui Chris Columbus metteva mano al primo episodio, La Pietra Filosofale, si ponevano le basi per una delle sfide di celluloide più esaltanti di sempre, quella fra la realtà alternativa dei maghi di Hogwarts e il medioevo europeo riletto in chiave fantasy dal Professor Tolkien e i loro relativi adattamenti filmici. Una “singolar tenzone” in cui i vari film tratti dalle opere dei due autori britannici hanno scaldato gli animi (e i cuori) di decine di milioni di appassionati. Non è questa la sede adatta per sancire l'eventuale superiorità artistica dell'una o dell'altra saga. Si tratta più che altro di ripensare, anche col dovuto e sentito trasporto emotivo, a degli appuntamenti a cadenza quasi annuale che hanno traghettato (e continueranno a farlo grazie all'home video e alle riedizioni future) il pubblico in mondi immaginari, incredibilmente divertenti e avventurosi quanto pericolosi e spaventosi.

Alcuni, e non abbiamo alcun timore di esagerare utilizzando questa espressione, avranno avvertito una sensazione di smarrimento e abbandono nel momento in cui gli sguardi assistevano impotenti, e colmi di lacrime, alla dissolvenza in nero dell'Hogwarts Express che partiva dal binario 9 e ¾ accompagnando alla Scuola di Magia e Stregoneria i figli di Harry e Ginny, Ron ed Hermione. E ricollegandoci alla “battaglia” cui abbiamo fatto cenno poc'anzi, è quasi singolare che a raccogliere il testimone di quello che è destinato a diventare IL kolossal per antonomasia di un cinema ormai privo di saghe di peso sia di nuovo Peter Jackson con il suo adattamento in due parti dello Hobbit; non ce ne vogliano i fan di Twilight, gli adoratori del Pirata Jack Sparrow o gli executive della Lionsgate che ogni giorno fanno gli scongiuri auspicando che il primo Hunger Games possa dare il via a un brand salutare e duraturo. Harry Potter e gli abitanti della Terra di Mezzo occupano una posizione privilegiata sul podio di molte persone.

Tornando a Harry e ai suoi fim, con l'uscita in Blu-Ray Disc e Dvd di Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2 lo scorso 15 novembre, praticamente a dieci anni esatti dall'uscita statunitense di Harry Potter e la Pietra Filosofale, si è chiuso definitivamente un ciclo.

Ovviamente, per tutti gli appassionati non finisce qui: c'è il progetto Pottermore, i parchi a tema, il tour ai Leavesden Studios. Anche sul fronte home video già nel 2012 arriverà un mega-cofanetto ricco di contenuti inediti, e siamo sicuri che su quel fronte la Warner Bros. avrà parecchie novità da offrire nei prossimi anni.

Grazie alla divisione italiana della Warner Home Video possiamo celebrare degnamente questo appuntamento con la recensione del Blu-Ray Disc 3D di Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2 e del cofanetto contenente tutti gli otto film della saga.

La confezione amaray di Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2 cela, al suo interno, ben tre dischi: uno è dedicato alla versione stereoscopica del film, uno al film e a parte dei contributi extra e l'ultimo ad ulteriori contenuti speciali che, come avremo modo di vedere più avanti, non mancheranno di mandare letteralmente in visibilio i fan. In aggiunta, abbiamo anche la copia digitale, purtroppo compatibile solo con Windows.

La versione in 3D condivide gli stessi pregi e difetti della versione cinematografica tridimensionale. Alcuni passaggi vengono nettamente valorizzati dalla riconversione in 3D; si tratta principalmente di quei frangenti in cui la macchina da presa vaga in maniera funambolica attraverso lo schermo, come nella discesa nelle segrete della Banca Gringott, o alcuni spettacolari momenti dello scontro fra le forze del male e quelle del bene a Hogwarts. Le dolenti note arrivano nel momento in cui la visione tramite gli occhialini va a penalizzare nettamente la percezione della profondità. Questo difetto non è però imputabile all'imperizia del transfer, quanto alla fotografia e ai toni cromatici generali del film, sempre tendenti allo scuro. Se proprio dobbiamo essere pignoli e segnalare dei deficit, abbiamo percepito la presenza di ghosting specie nei momenti in cui viene inquadrato Lord Voldemort.

La versione in 2D si presenta in forma smagliante e se già la versione stereoscopica si fa apprezzare per la notevole fattura tecnica, venendo a mancare l'abbassamento della luminosità dato dall'impiego del 3D, quella che si presenterà davanti ai nostri occhi sarà una vera e propria festa in alta definizione in cui le atmosfere cupe conferite al film dal regista David Yates e dal direttore della fotografia Eduardo Serra vengono esaltate da un transfer spettacolare, ricco di dettagli e profondità nonostante la cupezza di molti passaggi, con dei neri sempre profondi e corposi e texture dettagliatissime anche nei passaggi più concitati delle scene di massa. Tutto lo sporco, le ferite dei maghi coinvolti nella Battaglia di Hogwarts appariranno con estrema chiarezza, fin nella più piccola particella.

Il versante audio, pur non potendo competere con il DTS-HD Master Audio 5.1 inglese, proietterà il fragore dello scontro finale fra Harry Potter e Lord Voldemort direttamente a casa vostra. L'onda d'urto del surround di questo Blu-Ray lo rende materiale di assoluto riferimento e ogni singola sfumatura acustica o ogni rombo o scoppio di un qualche incantesimo troverà il giusto spazio. Anche i climax emotivi della splendida partitura musicale di Alexandre Desplat verranno valorizzati a seconda dei vari contesti in cui le note si affacceranno dagli altoparlanti dei vostri impianti. Se dovessimo dare un voto numerico all'audio di questo disco, si beccherebbe un 11, la dove il video si fermerebbe solo al 10.

Quando abbiamo a che fare con dei Blu-Ray Disc di livello tecnico così elevato, il timore maggiore è di avere poi a che fare con un'offerta di contributi non all'altezza. La Warner Bros non si è fatta trovare impreparata e ha celebrato quello che, almeno per il momento, è il Blu-Ray finale della saga di Harry Potter con un comparto extra fantasmagorico.

Disco 1

  • Funzione BD Live

  • Maximum Movie Mode. Tutto il film viene proposto con l'ormai celebre modalità di fruizione interattiva targata Warner Bros con il commento del cast tecnico/artistico. Se avete già dimestichezza con questa opzione presente in svariati altri titoli del catalogo della major, saprete già che tendenzialmente si tratta di un viaggio multimediale tendenzialmente di qualità molto alta; ebbene quello di Harry Potter si merita di certo il gradino più elevato di questo singolare podio.

  • 8 Featurette: Aberforth Silente, L'evoluzione dei costumi, Cast e Tecnici commentano il ritorno ad Hogwarts, La Protezione di Hogwarts, Il set della Stanza delle Necessità, Le riprese della sequenza nella Stanza delle Necessità, Matthew Lewis parla dello scontro con Voldemort, la sconfitta di Bellatrix

  • L'ultimo saluto di cast e tecnici

 

Disco 2

Dentro La Storia:

  • Le parole di J.K. Rowling e Daniel Radcliffe

  • When Harry left Hogwarts, il processo creativo

  • La banca dei maghi Gringott

  • Le donne di Harry Potter

 

Scene Inedite:

  • Villa Conchiglia

  • Harry e Luna alla tomba di Dobby sulla spiaggia

  • Al Testa di Porco

  • Scala di Marmo Harry e Ginny

  • Il Ponte di Legno

  • I Bastioni di Hogwarts

  • I sotterranei di Serpeverde

  • Scala di Marmo Ron e Hermione

Warner Bros Studio Tour Londra

J.K. Rowling presenta Pottermore

***

L'offerta di extra è sensazionale non tanto al punto di vista prettamente numerico; una lunga lista di contributi non servirebbe a nulla se tale materiale non fosse accompagnato da un livello qualitativo e informativo parimenti elevato. Possiamo affermare senza alcuna remora che gli extra proposti dalla Warner in questo Blu-Ray sono di gran lunga i migliori della saga di Harry Potter e fra quanto di meglio si sia mai visto un un decennio abbondante di documentari e featurette proposti su Dvd prima e Blu-Ray poi.

Su tutti svettano la discussione a cuore aperto fra Daniel Radcliffe e J.K. Rowling, piena di aneddoti e emozioni che traspaiono palpabili ad ogni parola, e When Harry Left Hogwarts, il documentario girato da Morgan Matthews sul set dei due film tratti dai Doni della Morte. Nell'opera traspare tutta l'umanità dei giovani attori, preoccupati di costruirsi un futuro dopo Potter e di non restare a vita “quelli che da bambini hanno girato Harry Potter” senza poi riuscire a costruirsi una carriera; lo sguardo materno o paterno degli attori inglesi che, con la consapevolezza che per loro c'era già una vita prima di Potter e ci sarà ora che il franchise è terminato, commentano con sincero trasporto la situazione delle giovani star. Il documentario celebra a tutto tondo la fine di una saga, senza dimenticare di chiedere le opinioni delle maestranze che hanno lavorato alla cosruzione del set di Hogwarts ai Leavesden Film Studios; alla domanda “Amate la saga di Harry Potter?” uno di loro risponde col classico umorismo british “Solo il venerdì, quando arriva il giorno di paga”.

Quanto al cofanetto della saga, se avete avuto modo di visionare il secondo appuntamento col nostro videoblog BadTaste News, saprete già che la Warner ha messo a disposizione la versione “standard”, quella contenente “solo” gli otto film dell'epopea. In commercio sono reperibili anche quello a tiratura limitata (1500 pezzi) da 11 dischi (in pratica gli ultimi tre film sono proposti in edizione doppio disco) e quello in esclusiva su Amazon con tanto di scrigno e Bacchetta di Sambuco. L'utilizzo dei due virgolettati di poco fa, si spiega da sé: la versione base, nonostante la relativa economicità, è realmente completa sia sotto il profilo tecnico (anche se avendo tutti i film a portata di mano sarà più evidente il salto qualitativo del transfer dei primi film della saga agli ultimi) che contenutistico (per Il Principe Mezzosangue e I Doni della Morte Parte 1 e 2 mancano i contributi dei secondi dischi). Si tratta, quindi, solo di decidere la spesa da affrontare.

In attesa di scoprire cosa ha in serbo la Warner Bros per le future riedizioni dei vari capitoli della saga, possiamo celebrare più che degnamente un franchise che ha letteralmente segnato dieci anni di storia del cinema grazie a un offerta home video da doppio pollice in su.

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