I Grandi della Scienza a Fumetti vol. 1: Feynman, la recensione
Abbiamo recensito per voi il primo volume della collana I Grandi della Scienza a Fumetti, dedicato a Richard Feynman
Fumettallaro dalla nascita, ha perso i capelli ma non la voglia di leggere storie che lo emozionino.
Autori di questa graphic novel, Jim Ottaviani (testi) e Leland Myrick (disegni), che nonostante la grande mole di informazioni, teorie e aneddoti riescono a realizzare un'opera che evita la trappola del facile encomio e che al tempo stesso non abusa di una componente scientifica inaccessibile ai lettori a digiuno di Fisica quantistica o calcolo infinitesimale. Ottaviani - che in passato si era già cimentato in operazioni simili - coniuga la ricca biografia di Feynman con gli aspetti divulgativi, soffermandosi sui racconti che l’hanno reso in un personaggio molto amato, e non solo in campo scientifico.
Ottaviani non si limita a riprendere stralci della vita del fisico per comporre un semplice elenco di fatti ma scava nelle reazioni, negli umori e nei pensieri dell’uomo dietro le grandi conquiste scientifiche; uno sguardo lucido che parte dall’infanzia e giunge fino agli anni ‘80, passando attraverso il matrimonio con Arlene, il controverso Progetto Manhattan, la consegna del Nobel, la diagnosi di cancro e il conclusivo atto nella Commissione Rogers, per indagare sulle cause del disastro dello Space Shuttle Challenger.
I Grandi della Scienza a Fumetti vol. 1: Feynman propone un formato maneggevole - un brossurato di grande pregio con alette e carta lucida - conferendo ulteriore appetibilità all’opera: una lettura consigliata soprattutto a chi volesse avvicinarsi al mondo della Scienza e alla vita di una delle grandi eminenze del secolo scorso.