I Blu-Ray 2D e 3D di Titanic

Come da copione, il kolossal di James Cameron viene proposto in un Blu-ray sensazionale sia per quanto riguarda l'edizione 2D che quella stereoscopica... 

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Dati Tecnici

  • Video:

    • 2D: AVC, 1080/24p, 2.35:1

    • 3D: MVC, 1080/24p, 1.78:1

  • Audio:

    • 2.0 Dolby Digital Surround: Inglese

    • 5.1 DTS: Italiano Spagnolo

    • 5.1 DTS HD Master Audio: Inglese

  • Sottotitoli: Italiano Inglese Spagnolo

  • Dischi:

    • 2D: 2 dischi 50 gb

    • 3D: 4 dischi 50 gb

  • Region free

  • Amaray Slipcover

  • Prodotto e distribuito da 20th Century Fox.

  • Edizione ITALIANA disponibile nei seguenti paesi: IT, SP.

Film

Nel 1996 Brock Lovett e la sua squadra di cacciatori di tesori sono intenti ad esplorare ciò che resta del relitto del Titanic che si inabissò nel 14 aprile 1912 nelle acque dell'Atlantico settentrionale, sperando di trovare una rarissima collana di diamanti conosciuta come Cuore dell'Oceano. Esplorando trovano una cassaforte, ma anziché trovare il tanto ambito gioiello, vi trovano un ritratto di una donna che indossava quella collana. Venuta a conoscenza della scoperta, una donna anziana di nome Rose Dawson Calvert, afferma di essere lei quella persona nel disegno, così raggiunge la nave di Lovett e qui racconta la sua incredibile storia: rivela di essere stata in realtà Rose DeWitt Bukater, di famiglia ricca, che si imbarcò sul Titanic all'età di diciassette anni con sua madre e il fidanzato Cal e di come incontrò il vagabondo Jack Dawson, innescando tra i due una storia d'amore proibito dalle convenzioni sociali e conclusa con la tragedia del Titanic che avrebbe cambiato per sempre la sua vita.

Il più grande successo della storia del cinema prima di Avatar, vincitore di undici premi Oscar incluso Miglior film, Titanic scritto, diretto e prodotto da James Cameron è da considerarsi a tutti gli effetti, oggi come allora, un autentico capolavoro, una delle più intense storie romantiche e drammatiche degli ultimi vent'anni e che mantiene ancora oggi tutta la sua forza espressiva racchiuse in oltre tre ore di durata. Benché tutti ormai diano per scontato l'incredibile successo di critica e pubblico che il film ha avuto e continua ad avere, non tutti però ricordano che fu una delle produzioni più problematiche di sempre: costato 285 milioni di dollari (tra budget e promozione), una cifra impensabile allora come adesso, richiedendo anche la costruzione di set specifici per la costruzione in scala 1:1 del 90% del Titanic nel quale è girato quasi tutto il film, inoltre la post produzione richiese molto più tempo del previsto, facendo slittare l'uscita del film dalla primavera alla fine dell'anno. Come se non bastasse giravano brutte dicerie sulla produzione e la critica parlava di “disastro annunciato” con allusioni alla vera tragedia del Titanic. Invece, con grande stupore di tutti, la storia ha dato ragione alla perseveranza di Cameron realizzando un film che ha catturato l'immaginazione di tutti, creando un passaparola incredibilmente forte tanto da incassare globalmente quasi due miliardi di dollari, record superato solo dal film successivo di Cameron, Avatar.

Per stessa ammissione di Cameron, l'opera non era che un pretesto per dedicarsi al suo interesse primario, le esplorazioni sottomarine e solo successivamente si interessò realmente al “mito” del Titanic, realizzando al contempo non solo una riproposizione molto fedele ai fatti (in base alle conoscenze dell'epoca del film dei fatti) realmente accaduti, ma anche per la costruzione forte di una storia d'amore che si rifà a Romeo e Giulietta, un amore osteggiato dalle classi sociali e che trasforma il personaggio di Rose da una rassegnata ragazza legata da un destino di infelicità a una ribelle, prototipo della donna moderna del ventesimo secolo, che prende in mano la propria vita vivendo senza rimpianti. Il merito va sicuramente ad una scrittura dei personaggi e della storia appassionanti e che trascinano lo spettatore all'interno della storia in un vortice di emozioni che esplodono nell'atto finale della tragedia, un vero tour de force di emozioni e sentimenti in grado di coinvolgere tutte le fasce di pubblico.

Titanic si merita tutti gli onori che ha ricevuto, un film che è entrato fin da subito nella cultura popolare, citato da altre produzioni, nei modi di dire e i suoi protagonisti rimarranno per sempre impressi nella memoria delle persone. Un vero capolavoro del cinema moderno.

Video

Questo 2012 continua a riservare grandi sorprese per gli appassionati di cinema in home video ad alta definizione, complice i molteplici anniversari che convergono in questa data e che hanno permesso di essere festeggiati con edizione Blu Ray di ineccepibile qualità grazie ad appositi restauri e rimasterizzazioni varie. Se i fan di Spielberg hanno di che gioire grazie a diverse uscite di titoli amati dai suoi fan in strepitose edizioni, anche i fan di James Cameron possono ritenersi soddisfatti, non solo per l'uscita di Avatar in 3D, non più legato all'accordo con la Panasonic, ma anche per la versione rimasterizzata del primo Terminator, in uscita a novembre. Se c'è un film che comunque il grande pubblico stava aspettando in HD da tanti anni ormai, quello è senza dubbio Titanic, uno dei più amati in assoluto e quale miglior occasione per rilasciare questo film se non il centenario dell'epica tragedia descritta nel film, oltre che il quindicesimo anniversario dall'uscita del film? Questo offre anche la possibilità a Cameron di realizzare una conversione 3D del film, proprio lui che con Avatar ha lanciato questa nuova frontiera modaiola nell'industria cinematografica, considerato ancora il miglior 3D di sempre.

Il lungometraggio viene presentato ufficialmente in tre edizioni, anche se però andrebbero aggiunte le diverse offerte dei vari store che allegano libri o altri gadget, e sono divise in questo modo: l'edizione 2D su due dischi, una con il film e uno di soli contenuti speciali, confezionato in amaray con slipcover in stampa lenticolare. Si aggiunge l'edizione 3D, che presenta il medesimo contenuto, più il film in 3D diviso su due dischi. Per concludere, in esclusiva per amazon.it, l'edizione monster box, che presenta l'edizione 3D contenuta in un grande cofanetto raffigurante la superficie del transatlantico, il cui interno vi sono contenuti diversi doni, tra cui libri, artwork e molto altro, per l'appassionato più accanito. Queste righe si concentrano maggiormente sull'edizione 2D, mentre, per le considerazioni sulla stereoscopia, rimandiamo alla nota apposita pubblicata più in basso..

Titanic è un film che venne girato quasi totalmente in 35 mm Super 35 a cui si aggiungono le scene sott'acqua girate in Techniscope. Data la volontà di Cameron nel voler realizzare una conversione 3D del film, serviva necessariamente la costruzione di un nuovo master ad alta definizione affinché questo processo possa essere eseguito su materiali di alta qualità. Quindi ecco che viene creato un nuovissimo master a scansione, di risoluzione 4K, creato partendo dai negativi originali di camera, processo che venne supervisionato e approvato dallo stesso James Cameron ed eseguito presso la Realiance Mediaworks, mentre il lavoro di conversione è stato successivamente affidato alla Stereo D.

Non c'è dubbio che il risultato di questo lavoro ha riportato il film a nuova vita come mai visto prima d'ora, sia al cinema nel 1997 che nelle edizioni DVD successive, settandosi fin da subito come uno dei titoli più sensazionali della stagione e nuovo disco demo per stupire noi stessi e gli amici.

Impossibile rimanere idifferenti di fronte alle immagini che il quadro video propone a cominciare dagli splendidi colori, vivi e brillanti, che possiamo ammirare finalmente nella fotografia di Russell Carpenter e l'incredibile quantità di dettagli in ogni fotogramma. Il livello di texturizzazione è assoluto a partire dai primi piani di Bill Paxton o di Leonardo DiCaprio, talmente definiti e vividi che sembra realmente di poterli toccare: ogni elemento è definito, che sia la barba incolta o i singoli capelli o i pori della pelle, tutto è straordinariamente definito e volumetrico, ma questo vale anche per qualsiasi altra superficie, che siano i vestiti o i materiali del Titanic.

Il livello di definizione si estende per ongi elemento anche negli ampi campi medi fino a quelli lunghi, anche se un minimo di fusione con gli sfondi sembra inevitabile, specie in un film che fa largo uso di effetti visivi. Finalmente possiamo ammirare la struttura a grana fine del girato, cosa che fino ad allora ci era preclusa e che racchiude in se tutto l'immenso dettaglio della fotografia. Titanic è stato un film piuttosto innovativo nell'uso degli effetti speciali digitali e del relativo compositing, tecniche che oggi sono abbondantemente superate e proprio questo aspetto rappresenta il punto debole del quadro video, con un decremento esponenziale della qualità, che già lo si può veder quando fa capolino lo sfondo del mare o quanto i personaggi sono ripresi contro le ringhiere con lo sfondo digitale. Per quanto il compositing con gli effetti speciali sia stato migliorato nel nuovo master, un lavoro simile al restauro di Aliens, questo aspetto porta dei limiti, che è appunto la perdita della definizione, anche se non si arriva mai a livelli degni di nota, ma sono comunque presenti. Il film, in questo nuovo master, è finalmente libero da qualsiasi artefatto legato ai vecchi processi di sviluppo e stampa delle pellicole, nessuna spuntinatura nera, nessun graffio o peli e inoltre la stabilità del quadro è sempre assoluta. Il lavoro che è stato eseguito è del tutto analogo agli attuali work flow digitali, tanto che non sarebbe assurdo scambiare il film per una produzione dell'ultimo anno, anziché di quindici anni fa. Con i colori riportati alla gloria che il film merita, possiamo ammirare le tinte calde delle parti ambientate sul Titanic e quelle più fredde e turchesi ambientate nel presente, creando uno splendido contrasto tra passato e presente. Il livello del nero e del contrasto è un altro punto di eccellenza, ricco e profondo, senza mai affogare o appiattire la scena, ma regalando sempre momenti di grande tridimensionalità da fare invidia a molti prodotti più recenti.

Inutile girare attorno, quello presentato qui è un vero capolavoro visivo che lascerà a bocca aperta chiunque e farà riscoprire questo incredibile film anche a nuove generazioni e che potranno goderselo meglio che mai, questo grazie come sempre all'authoring Fox che restituisce senza compromessi il quadro video sopra descritto.

Come sempre, affinché non vi siano dubbi, non vi è alcuna differenza di sorta tra l'edizione internazionale targata Fox e l'edizione americana targata Paramount, sia nella qualità, che nei contenuti.

Nota sull'edizione 3D (a cura di Andrea Bedeschi).

Sul fatto che il nome di James Cameron sia una garanzia quando si tratta di stereoscopia, c'è davvero poco da discutere. Anche in fase di recensione cinema, le doti della conversione 3D di Titanic sono state ben enucleate. Eppure, parlando di terza dimensione aggiunta a latere, come già avvenuto col Blu-Ray 3D del Re Leone, non ho potuto fare a meno di riscontrare delle performance più incisive a livello domestico rispetto a quanto avvenuto in sala. L'effetto stereoscopico nella sala in cui ho avuto modo di vedere il film al tempo della sua re-release, era drasticamente attenuato, poco incisivo. Con la consapevolezza che, al 99.9%, si trattava di una problematica tecnica legata alla cattiva calibrazione dei parametri di proiezione, ho deciso di rimandare il giudizio al giorno in cui il Blu-Ray 3D sarebbe arrivato fra le mie mani. Il momento è infine giunto e mai sospensione del giudizio fu appropriata. L'edizione stereoscopica del kolossal di James Cameron è, come Avatar, una piena dimostrazione pratica delle parole di elogio alla stereoscopia tante volte espresse dal regista. Unendo un'impostazione formale che fa della prospettiva dei campi medi e lunghi la sua cifra stilistica principale a un processo di roconversione sopraffino, ecco che la visione di Titanic viene resa ancor più vibrante da un 3D che, come il tentpole ambientato su Pandora, non ricorre a beceri trucchetti di pop-up, ma a uno sfruttamento “espressionista” della profondità, della dimensionalità.

Fatto altrettanto importante è che la percezione dei colori, dei dettagli, delle texture non viene praticamente inficiata dalla visione tramite gli occhialini. Ovviamente, la qualità della versione 2D è talmente elevata che quella in 3D risulta un pochetto più attenuata, ma, presa singolarmente, è davvero una delle migliori edizioni tridimensionali attualmente in commercio.

Audio

Come da prassi nella tradizione Fox, la traccia audio italiana è encodata in DTS a 768 kbps in un mix a 5.1 canali, mentre la traccia originale, oltre ad essere presentata nel rudimentale mix surround a due canali in Dolby Digital, è presente anche in un favoloso 5.1 encodato in DTS HD Master Audio. Titanic è uno di quei film in cui il missaggio audio è stato notevolmente curato sin dalla prima release, questo anche nell'italiano, e si riflette positivamente a distanza di quindici anni in questo disco: l'audio è un vero portento nella dinamica, in particolare in tutta la sequenza finale dell'affondamento della nave o quando si mostra la sala macchine, momenti che coinvolgono bene i bassi e i posteriori creando una spazialità sonora ancora oggi invidiabile in cui la separazione e la direzionalità dei canali è precisa e netta. Sorprende sia per ricchezza che per pulizia, senza mai alcun tipo di cedimento, in particolare anche nei dialoghi, sempre cristallini e del tutti intelligibili anche nei momenti più concitato e nei vari picchi alti o bassi che siano, con un'ottima integrazione nelle scene. Tuttavia, per quanto di ottima fattura tutto l'apparato, la traccia originale offre uno dei più grandi riferimenti sonori che si siano mai sentiti in un mix a 5.1 canali, dove tutti gli aspetti citati sono moltiplicati trascinando lo spettatore in una vera esperienza sensoriale raramente raggiunta in un film, anche odierno e che quindi merita di essere ascoltata.

Da far notare la scelta dubbia del font dei sottotitoli, troppo piccolo e schiacciato, cosa che, nella fruizione degli stessi, rischia di diventare stancante in un film di oltre tre ore.

Extra

Il bagaglio di contenuti speciali è un vero tesoro degli abissi, ricco di tanti inserti e documentari da accontentare qualunque appassionato del film, gran parte recuperati nell'edizione DVD del 2005 ed arricchiti con nuovi ed interessanti speciali: si comincia con ben tre commenti audio al film, realizzati per l'edizione DVD del film di 7 anni fa, tutti sottotitolati. Vengono poi presentati ben due nuovi documentari realizzati per l'occasione, il primo “Ripensando al Titanic”, è un viaggio nei ricordi dove chi ha realizzato il film, dagli attori al regista, raccontano la loro esperienza, i loro ricordi e la pressione per la realizzazione di questo capolavoro, in oltre viene presentato anche uno stralcio del restauro 4K e della conversione in 3D, con il Red Carpet per la Re-release 3D dell'aprile del 2012. Il secondo documentario “Titanic – la versione di James Cameron”, il regista riunisce i più grandi esperti del Titanic, di navi e altre specialità, per indagare sull'affondamento della nave, con un analisi scientifica, come fosse una scena del crimine, un incredibile viaggio documentaristico alla scoperta della verità dietro al mito. Si passa poi ad un archivio di ben trenta scene tagliate dal montaggio finale per oltre un'ora di filmati con l'opzione del commento audio di James Cameron, anche se purtroppo non è sottotitolato. Si passa poi agli speciali realizzati per l'edizione del 2005, partendo da un dietro le quinte esteso che mostra la realizzazione di moltissime scene e la preparazione degli attori e molto altro ancora. E' possibile vedere anche la costruzione dell'immenso set della nave in “Time Lapse” e il video originale dell'esplorazione sottomarina di Cameron nel 1995 nei resti del Titanic, che convinse la produzione a investire sul film. Si conclude poi con video completi sulla realizzazione degli effetti speciali digitali, spot, trailer e gallerie fotografiche, che comprende anche il copione originale del regista. Tutto questo per oltre cinque ore di contenuti speciali che appagherà la curiosità di qualsiasi fan, un vero bagaglio ricco e quasi infinito.

Disco 1

  • Commento del regista James Cameron (2005)

  • Commento del Cast della Troupe (2005)

  • Commento storico di Don Lynch e Ken Marschall (2005)

Disco 2

  • Documentari

    • Ripensando al Titanic

    • Titanic – la versione di James Cameron

  • Scene tagliate con il commento audio di James Cameron (2005) (non sottotitolato)

  • Produzione

    • Dietro le quinte

    • La costruzione ripresa al rallentato con il commento di Ed Marsh (non sottotitolato)

    • “In Profondità” presentazione di James Cameron

    • 200.000.001 $; l'odissea di una nave (la troupe di Titanic)

    • Videomatic

    • Effetti visivi

  • Archivi

    • Video musicale “My Heart Will Go On” di Celine Dion

    • Trailer

    • Spot televisivi

    • Gallerie fotografiche

    • Parodie

Conclusioni

L'edizione Blu Ray di Titanic è un appuntamento da non mancare per qualsiasi appassionato di cinema e alta definizione, che troveranno non solo un nuovo riferimento tecnico, un disco demo per mettere alla prova i propri set up, ma anche uno autentico spettacolo cinematografico che ora è possibile goderne come mai prima d'ora, grazie a una rimasterizzazione allo stato dell'arte e un ricchissimo bagaglio di contenuti speciali. Uno dei titoli più importanti di sempre e finalmente arrivato nella sua forma definitiva. Altamente raccomandato, da non perdere assolutamente.

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