Homeland 6x07 "Imminent Risk": la recensione
Lo sfuggente personaggio di Dar Adal torna al centro della storia, mentre in Homeland sale la tensione
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I protagonisti che subiscono quasi passivamente in Imminent Risk, settimo episodio della sesta stagione di Homeland, sono Carrie e Quinn. La prima viene messa in discussione come figura materna responsabile nel momento in cui i servizi sociali entrano in gioco passando al vaglio i suoi problemi recenti e passati. Ci chiediamo, Carrie è effettivamente una figura sicura con cui far crescere Franny? Certo, i problemi non mancano, ma è anche vero che nelle straordinarie circostanze affrontate negli ultimi giorni Carrie ha fatto il possibile. Quanto ai suoi problemi di salute, tirati anche questi in gioco nella discussione, sono ormai sotto controllo.
Per quanto riguarda Quinn, la scrittura butta con una certa leggerezza un altro macigno sul suo passato, con un rapporto non meglio definito con il solito, diabolico Dar Adal. Che questa settimana, forse questa stagione, è davvero il burattinaio dietro tutto. Ne viene condizionato lo stesso Saul, che riallaccia i rapporti con Javadi e trova conferma al rispetto degli accordi da parte dell'Iran. Qualche eccesso di troppo questa settimana in Homeland. Gli ultimi episodi sono stati in crescita rispetto alla prima parte di stagione, e sicuramente ormai siamo curiosi di sapere dove andremo a finire con la minaccia in gioco.