Helix 1x03 "274": la recensione

Il terzo episodio di Helix si ricollega direttamente al finale sospeso della doppia premiere, con la dottoressa Julia sorpresa e attaccata, contagiata da Peter. Alan Farragut, sempre più consapevole delle informazioni che sono state celate a lui e al resto della squadra, continua a combattere la diffusione del virus, ma non tutto va per il verso giusto. La tensione sale, la situazione peggiora, ma al tempo stesso il ritmo rallenta inevitabilmente. Un terzo episodio che rallenta notevolmente sotto il profilo della storia per giocare maggiormente sulla tensione crescente all'interno della base.

C'è una buona scena che riguarda la metamorfosi di Julia, un po' telefonata nel suo essere frutto dell'immaginazione della scienziata, ma comunque d'impatto. Le stesse scene di panico che coinvolgono gli scienziati esposti al contagio, trattati come un gregge da separare dai potenziali lupi, funzionano abbastanza bene. Ora, soprassedendo sulla componente para-scientifica relativa alla diffusione del virus, il difetto maggiore fino ad ora è il modo in cui, a priori, la caratterizzazione dell'ambiente e dei protagonisti sembri finalizzata al procedimento della storia, piuttosto che il contrario. Esistono alcuni meccanismi di sicurezza, ma questi non vengono sfruttati a dovere per monitorare gli spostamenti nella base; agli scienziati del CDC evidentemente non viene detta la verità su molte cose, ma sembrano accettarlo di buon grado anziché porre un ultimatum. La verosimiglianza e le caratterizzazioni ne soffrono.

Per il resto la sensazione è quella di una fase preparatoria in vista del survival mode che sta per arrivare. Si cerca di contenere il disagio, il numero dei sani supera quello degli infetti, un vago sistema di norme esiste ancora, ma non durerà. Tanto per non farci mancare il paragone con Battlestar Galactica, la caccia agli infetti, con tanto di test inutile, ricorda abbastanza ciò che accadeva nelle prime puntate della serie fantascientifica, quando si cercava di rintracciare i Cylon.

Helix non fa passi indietro, ma nemmeno in avanti. Consolidare va bene, ma bisogna anche costruire qualcosa per l'avanzamento della trama. La doppia premiere ci lasciava con parecchi dubbi circa la capacità di reggere fino alla fine della stagione e, eventualmente, oltre. Ad oggi quei dubbi rimangono.