Hatsune Miku: Project Diva Future Tone, la idol giapponese torna a farci sognare - Recensione

SEGA propone un nuovo ricchissimo capitolo della serie, Hatsune Miku: Project Diva Future Tone

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Hatsune Miku è una idol giapponese. Una giovane cantante pop di successo, la cui fama crebbe esponenzialmente quando nel 2009 SEGA le dedicò un gioco musicale per PSP, seguito da una pletora di seguiti destinati alle sale giochi e console casalinghe. C'è solo un piccolo dettaglio che rende questa anomala, Hatsune Miku non è una persona reale. Nemmeno la voce con cui canta le sue canzoni è reale! Avete capito bene, l'intero progetto nasce dalla creazione di un personaggio animato le cui corde vocali emettono suoni grazie ad una tecnologia Yamaha capace di sintetizzare in modo più o meno realistico una voce umana. E di farle intonare qualsiasi melodia.

[caption id="attachment_167592" align="aligncenter" width="600"]Hatsune Miku screenshot Questo capitolo della serie SEGA offre la lista brani più ricca di sempre[/caption]

Ci sono voluti diversi anni per veder uscire dal Giappone i giochi di Hatsune Miku, ma la serie ha trovato un suo pubblico anche da noi. Se siete novizi e vi incuriosisce la cultura musicale del Sol Levante o semplicemente vi appassiona qualsiasi cosa sia Made in Japan, allora siete nel posto giusto. Hatsune Miku: Project Diva Future Tone è il capitolo ideale con cui approcciare la serie, essendo una sorta di compendio dell'intera carriera della idol virtuale. Inclusi nel gioco si trovano infatti più di duecento canzoni, tra vecchie e nuove. Cover di brani famosi, giapponesi e non, pezzi originali di Hatsune e c'è persino una reinterpretazione cantata della colonna sonora di Out Run, il classico racing arcade SEGA. Insomma ce n'è davvero per tutti i gusti, è praticamente impossibile annoiarsi.

Il gameplay è molto semplice da spiegare ma offre profondità e livello di difficoltà sorprendenti. Mentre la musica irrompe dalle casse nel vostro salotto, a schermo vedrete un videoclip renderizzato in tempo reale con Hatsune Miku che canta e balla. In sovrimpressione compariranno simboli corrispondenti ai tasti del pad e a combinazioni di essi da premere a tempo con la musica. Non avendo uno strumento musicale in mano, il giocatore si ritrova a seguire la ritmica, un riff o la linea vocale in base al momento e anche al livello di difficoltà scelto agendo sul controller. Il titolo SEGA sa essere piuttosto perfido e creativo nel creare situazioni intricate ed al contempo esaltanti, ovviamente trascinate da un colonna sonora davvero ricca e variegata.

[caption id="attachment_167590" align="aligncenter" width="600"]Hatsune Miku screenshot Il gameplay prevede "semplicemente" di premere il tasto giusto al momento giusto...[/caption]

Il menu di gioco permette oltre che di lanciarsi nell'ascolto e nell'esecuzione dei brani, di sbizzarrirsi in un ricco spazio di personalizzazione. Qui potremo giocare alle Barbie acquistando vestiti ed accessori con cui modificare l'aspetto di Hatsune. Potremo anche sostituirla con altri personaggi inclusi, personalizzandone le apparenze. Queste si possono legare a singole canzoni, modificare per i brani cantati da più idol e molto altro. La valuta in-game si guadagna semplicemente giocando, più saremo bravi più punti ci verranno assegnati. È stato incluso anche un livello di difficoltà aggiuntivo da sbloccare battendo un brano a Hard, chiamato Extreme. Alcune canzoni ne prevedono uno ulteriormente estremo per i veri ninja del pad, l'Extra Extreme!

[caption id="attachment_167591" align="aligncenter" width="600"]Hatsune Miku screenshot Potrete usare altri personaggi oltre ad Hatsune Miku e personalizzarli con vestiti ed accessori[/caption]

Hatsune Miku: Project Diva Future Tone non è un gioco per tutti di sicuro, ma sa il fatto suo ed è il migliore della serie per la sua completezza e per le rifiniture al gameplay. Se il genere vi incuriosisce, fateci un pensierino, sullo Store Playstation potete scaricarne la versione gratuita contenente due canzoni. Dopodiché avrete a disposizione due pacchetti di brani acquistabili separatamente . Non siate scettici, durante la recensione ci siamo ritrovati incollato allo schermo al grido di: "faccio un'altra canzone e poi smetto". Essendo un porting diretto dell'edizione da sala giochi gli manca una trama che leghi il tutto ed il parco modalità è limitatissimo, questo va detto, ma nonostante ciò si tratta di un titolo ben sviluppato e divertente, sicuramente consigliato.

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