Guardiani della Galassia presenta: Star-Lord 1 - 2, la recensione

Abbiamo recensito per voi i due numeri di Guardiani della Galassia presenta dedicati a Star-Lord

Fumettallaro dalla nascita, ha perso i capelli ma non la voglia di leggere storie che lo emozionino.


Condividi

Star-Lord #1, anteprima 01

Il sogno nel cassetto di Peter Quill è sempre stato quello di rendere noto il suo nome di battaglia in tutto l’universo: il leggendario Star-Lord! Visti i successi raccolti negli ultimi anni in compagnia dei Guardiani della Galassia, le cose stavano iniziando a mettersi sui binari giusti. In fondo, non è da tutti affrontare e sconfiggere ThanosAnnihilus e poterlo raccontare in giro.

Se seguite le testate dedicate allo strambo gruppo di viaggiatori interstellari, sarete a conoscenza che l'effimera nomina a sovrano di Spartax, il fidanzamento con la mutante Kitty Pryde e il consolidamento del suo ruolo di leader dei Guardiani sono gli ultimi eventi che hanno segnato la vita di Peter e contribuito ad accrescerne l’ego. Chi vola troppo in alto, però, rischia di bruciarsi e Peter è rimasto scottato: giunto sulla Terra per aiutare Carol Danvers durante la Seconda Guerra Civile dei Supereroi, ha perso in un sol colpo astronave e amici.

Ripudiato dai suoi compagni, senza risorse e bloccato sul nostro pianeta, Star-Lord deve ambientarsi in un contesto per lui alieno, dopo tanti anni nello spazio. A fargli da balia troviamo Abigail Brand – già leader dello S.W.O.R.D. e oggi co-direttrice di Alpha Flight – la quale cerca di tenere il protagonista lontano dai guai: sebbene sia figlio di un’umana e cresciuto sulla Terra, Peter ha trascorso la maggior parte della sua vita in giro per l’universo, e ora adattarsi a leggi e a dinamiche per lui del tutto nuove è impresa ardua.

Star-Lord #1, anteprima 02

Coinvolto in una situazione assurda e condannato a prestare servizio sociale presso la Casa di Riposo Winters, Peter deve assistere Edmund Allen, anziano dal passato torbido. Un’attività in apparenza tranquilla e noiosa nasconde una serie di risvolti che lo conducono in un tour per le impervie strade di New York, tra bar malfamati, villain sui generis e faide criminali.

Guardiani della Galassia presenta è la nuova collana Panini Comics che presenta al pubblico italiano le avventura in solitaria dei membri del gruppo. Tocca a Star-Lord il compito di tenere a battesimo la testata con l’omonima serie originale scritta da Chip Zdarsky e disegnata da Kris Anka.

Leggero, frizzante e divertente, il primo – e purtroppo unico – arco narrativo di Star-Lord mantiene lo stesso tono scanzonato da sempre marchio di fabbrica delle avventure di Quill e soci. Lo scrittore canadese è bravo nello sfruttare l’attuale status quo del protagonista conducendolo in un contesto inedito e stimolante senza snaturarlo o trasformalo in una macchietta comica.

Bloccato, però, non rappresenta un semplice passaggio della vita del Nostro: sebbene la componente umoristica permei la parte più consistente della storia, Zdarsky ha voluto inserire tra le pagine della sua sceneggiatura un evento drammatico che costringe Peter ad affrontare le sue paure e a non fuggire più davanti alle responsabilità. Si ride - tanto - ma il retrogusto amaro della vicenda rappresenta quel quid che conferisce valore e spessore alla serie. In questa crescita interiore, Peter è aiutato dal confronto con persone che, come lui, vivono immerse in una realtà a loro estranea. Non c’è possibilità di fuga: la vita chiede loro di rallentare, dimenticare viaggi interstellari alla velocità della luce e guardarsi dentro.

Star-Lord #1, anteprima 03

La componente artistica è affidata ad Anka, che con il suo stile sintetico e spigoloso cattura tutta l’energia di questa incredibile avventura. Perché è vero che non possiamo non sottolineare la bellezza di una scrittura riflessiva, ma non dobbiamo dimenticare la dominante componente supereroistica, resa perfettamente dallo storytelling dinamico dell’artista americano. Le vibranti soluzioni utilizzate da Anka esaltano passaggi ricchi di azione e inseguimenti tra i grattacieli della Grande Mela.

Il secondo brossurato ospita al suo interno anche Star-Lord Annual #1, scritto dallo stesso Zdarsky ma disegnato da Djibril Morissette-Phan.

In caduta libera con la sua astronave, Peter si ritrova sulle Terre Soffici, pianeta che richiama alla mente ambientazioni western. Affiancato dallo Sceriffo Chal’Dra, Star-Lord è su queste pagine protagonista di una storia visionaria, legata a quanto avvenuto in Bloccato.

Rispetto alla storia precedente, il cambio di registro è evidente: complice lo stile artistico diverso, Zdarsky confeziona un Annual dai toni oscuri, in netto contrasto con la luminosità e con la spensieratezza delle pagine precedenti. Anche in questa veste inedita, il personaggio non perde credibilità e il risultato finale è una piacevole sorpresa che aggiunge nuove sfumature a un eroe in trasformazione.

Continua a leggere su BadTaste