Grey’s Anatomy 17x13: il corpo va verso ciò che l'anima anela
Con l'episodio 17x13 di Grey's Anatomy si conclude una delle storyline che hanno caratterizzato questa stagione, ma cosa succederà adesso?
Nonostante ciò che accade alla fine dell'episodio 17x13 di Grey’s Anatomy, ciò che emerge da Good as Hell è un palpabile senso di sfinimento che serpeggia tra i medici del Grey Sloan Memorial Hospital e probabilmente anche tra gli spettatori della serie, considerato quanto sia durata la trama della spiaggia.
Solo nel momento in cui lei accetterà di tornare alla vita, infatti, le sarà concesso di abbandonarsi per un'ultima volta tra le braccia dell'amore della sua vita, perché solo allora Derek sarà certo che stringerla a sé significherà anche darle una possibilità di essere di nuovo felice tornando a vivere e a riabbracciare i loro figli.
Per quanto romantico tutto ciò possa sembrare, è naturale porsi delle domande su quello che Meredith davvero desideri per se stessa e per i propri figli, soprattutto quando la si sente insinuare che la sua morte potrebbe forse renderli persino più forti.
A nostro avviso, quello affrontato da Grey’s Anatomy non è un argomento facile e nemmeno banale, ciò che forse dispiace è che l'esecuzione sia risultata meno brillante di quanto gli autori forse intendessero. L'idea che essere genitori significhi annullarsi per per i propri figli e anteporre sempre i propri desideri o bisogni ai propri è un tema sicuramente delicato che meriterebbe attenzione e Meredith, nella sua spiaggia sicura con il fantasma del marito, rappresenta esattamente questo: una donna combattuta tra l'essere madre ed essere donna.
Qualunque scelta farà dovrà comunque rinunciare a qualcosa, così quella spiaggia diventa improvvisamente una metafora di come essere genitori sia anche una rinuncia perché - se c'è un dato incontrovertibile - è che senza i suoi figli e in particolare senza Zola, la protagonista della serie avrebbe sicuramente scelto di lasciarsi andare.
E' difficile individuare quale direzione prenderà la serie dopo l'episodio 17x13 di Grey’s Anatomy, perché potrebbe tranquillamente continuare a raccontare questo incombente senso di angoscia, parlando per esempio delle conseguenze del COVID, mentre vaccini e profilassi mediche più aggiornate rendono la pandemia meno minacciosa, oppure potrebbe cambiare definitivamente toni e scegliere di portare più sollievo di quanto non abbia fatto fino ad ora.
Sicuramente, quasi tutti i protagonisti dello show, chi più chi meno, si portano dietro delle cicatrici lasciate dalla pandemia, alcune più profonde di altre, come nel caso di Teddy. La Altman, per ciò che sappiamo, non ha ancora fatto concretamente qualcosa per affrontare i suoi traumi e la sua reazione al fatto che Meredith non si svegli dopo il suo intervento ne è un chiaro esempio. Le vecchie abitudini la porterebbero infatti a cercare di dimenticare con il sesso, motivo per cui bacia Owen, ma fortunatamente lui riuscirà a riconoscere questo meccanismo di difesa, impedendole di rifugiarvisi e dimostrando anche come i due funzionino ormai molto meglio come amici che come amanti.
Non nascondiamo, con la conclusone dell'episodio 17x13, il nostro sollievo per la fine della lunga ed estenuante storyline della spiaggia e rimaniamo in attesa di scoprire come proseguirà quella che potrebbe essere anche l'ultima stagione di Grey’s Anatomy.
Il 14° episodio della 17^ stagione di Grey's Anatomy, intitolato Look Up Child, andrà in onda negli Stati Uniti giovedì 6 maggio sulla ABC, mentre la serie è trasmessa in Italia ogni martedì su Fox.