Grey's Anatomy 17: due ore di première si condensano nei pochi minuti finali, la recensione
La première di due ore della 17^ stagione di Grey's Anatomy riparte in piena pandemia e si conclude con la più grande sorpresa di sempre
La serie, infatti, nonostante la sua lunga storia e nonostante negli anni abbia dovuto (o voluto) rinunciare ad un numero davvero impressionante di attori dai ruoli più o meno centrali, è ancora uno dei pezzi forti non solo del network che la trasmette negli Stati Uniti, la ABC, ma della stagione televisiva americana nel suo insieme. Lo scorso anno Grey's Anatomy è stato il 6° show più visto della TV generalista d'oltreoceano, con solo una leggera flessione negli ascolti rispetto all'anno precedente. Fino a che ci saranno questi risultati, quindi, o fintanto che Ellen Pompeo non si stancherà del ruolo (anche se, a questo punto, non escludiamo un successo in termini di pubblico persino senza di lei!) vi risparmiamo la fatica di porvi la medesima domanda ogni anno, perché il Grey Sloan Memorial Hospital non solo è ancora aperto al pubblico, ma gode anche di ottima fama!
La decisione di far quindi riapparire Derek, anche se per poco tempo e non certo con l'intenzione di farlo risorgere con qualche assurda e soap-operistica storyline, è da interpretarsi come un processo di guarigione, per Meredith in primo luogo, ma anche per il pubblico di Grey's Anatomy, che non ha mai davvero perdonato quella scioccante scelta di anni fa.
Come era prevedibile e come sta accadendo con tutte le serie ambientate in ambito ospedaliero in questo 2020, anche Grey's Anatomy ha scelto di trattare il tema della pandemia e lo ha fatto partendo da aprile di quest'anno, quando ancora ospedali ed esperti erano in pieno caos negli Stati Uniti e vivere questa tragedia da parte di chi stava cercando di combatterla era un vero e proprio incubo, fatto di scarsità di mezzi per proteggersi, poca comprensione della malattia stessa e frustrazione nel vedere morire paziente dopo paziente, soprattutto nelle classi meno abbienti e più deboli, senza assicurazione sanitaria e senza una vera e propria infrastruttura a proteggerle.
Il dolore e l'impotenza di Meredith di fronte a tutto ciò, che culminano nella scena in cui si sfoga all'interno di uno stanzino dopo aver perso l'ennesimo paziente, sono doppiamente dolorosi se si pensa che non solo il personaggio, in quanto medico, non riesce ad affrontare una situazione più grande di lei, ma è anche costretta in un certo senso a rivivere la sua stessa tragedia, quando ha dovuto dire addio all'uomo che amava, senza poter parlare con lui un'ultima volta, dando un senso di chiusura ad un lutto che ancora si trascina dietro da anni.
Nonostante quindi Meredith stia combattendo con ogni fibra del suo essere, è anche evidente che stia camminando su un filo sottile e pericoloso, che è esausta e che potrebbe succederle qualsiasi cosa nel caso in cui non decidesse di rallentare, cosa che inevitabilmente accade. Staccando dal suo turno, infatti, Cormac Hayes la trova riversa nel parcheggio dell'ospedale, svenuta. Cosa sia successo a Meredith e di cosa abbia sofferto (un collasso, COVID, qualche malattia?) non ci è dato ancora saperlo, però gli autori ci permettono di vedere dove la sua mente sia andata a trovare rifugio. E dove poteva essere se non tra le braccia di Derek? nella scena finale dell'episodio, i due si incontrano su una spiaggia, si salutano e chiamano l'uno il nome dell'altra e sono chiaramente estasiati di potersi rivedere. Anche se questo non significa che Derek sia tornato in vita o, peggio ancora, potrebbe suggerire che Meredith sia in concreto pericolo, è difficile non farsi coinvolgere dalla sensazione di pace che entrambi devono provare nel potersi incontrare di nuovo, fosse anche solo nella mente di Meredith.
Grazie ad un'intervista pubblicata da Deadline sappiamo che Patrick Dempseysarà presente in più di una scena nel prossimo episodio e che tenere il segreto di questo inaspettato ritorno è stata una vera e propria sfida per la showrunner Krista Vernoff e le poche persone che ne erano a conoscenza, fatto di scene escluse dai copioni e script falsi, in cui addirittura compariva il nome di Ellis Grey al posto di quello di Derek e con Ellen Pompeo che, durante la table read dell'episodio, invocava il nome della madre, invece che quello del marito.
Che l'attore abbia accettato di riprendere, anche solo brevemente, un ruolo in cui non credevamo onestamente di rivederlo è l'altra grande sorpresa legata però ad una buona causa. Dempsey ha infatti una fondazione che combatte contro il cancro e per lui era fondamentale che, in un momento di grande divisione del paese, in cui l'uso delle mascherine è stato fortemente politicizzato, venisse dato il giusto messaggio sulla loro importanza nella lotta al coronavirus. Ma oltre a questo, è con un certo sollievo che scopriamo che anche lui aveva bisogno in un certo senso di una chiusura meno brusca della sua storia in Grey's Anatomy ed abbia quindi scelto di accettare senza indugio la proposta che gli è stata fatta di tornare nello show, anche se per un brevissimo periodo.
Di fronte a questo inaspettato finale, come accennavamo, è difficile dare un senso a tutto il resto della première, che non è di per sé particolarmente avvincente, in parte anche a causa del peculiare modo in cui è stata concepita e dai molti flashback da cui è intervallata, che tendono a rendere la narrazione piuttosto confusa.
Di DeLuca e del suo stato di salute, per esempio, scopriamo che Andrew sta responsabilmente cercando di affrontare la sua diagnosi di disturbo bipolare, che le persone a lui più vicine hanno deciso di fare un vero e proprio intervento per fargli accettare la realtà e che il suo rapporto d'amore con Meredith sembra ormai archiviato, per lasciare spazio ad un'amicizia. Negli episodi ci viene anche rivelato che il caso di sospetto traffico sessuale di minori che aveva seguito lo scorso anno e che aveva provocato uno dei suoi primi attacchi, non era affatto frutto della sua paranoia, cosa per cui la Bailey finisce per scusarsi, considerata la sua reazione di allora.
Anche Richard, dopo il suo difficile intervento, torna finalmente in ospedale, con la Bailey che gli sta addosso come un'ansiosa mamma chioccia, preoccupata per il suo stato di salute. Dopo un finale di stagione piuttosto difficile per il personaggio, non solo Richard riconquista un ruolo di prima importanza all'interno di Grey Sloan Memorial, soffiandolo a Tom Koracick, ma grazie a Jackson e Maggie, riesce anche a sistemare il suo rapporto con Catherine.
La trama più strana dell'episodio è invece quella che concerne Jo e Jackson, con la prima che chiede senza mezzi termini a Jackson di andare a letto assieme per poter dimenticare Alex, convinta che avere una relazione casuale con qualcuno sia esattamente ciò di cui ha bisogno per andare avanti e soluzione che si rivelerà ovviamente fallimentare sotto tutti i punti di vista.
Per Amelia e Link, invece, che hanno battezzato il loto bambino Scout Derek Shepherd Lincoln, le cose continuano ad andare fortunatamente a gonfie vele, anche se la loro famiglia nuova di zecca è costretta dalle circostanze ad essere atipicamente allargata, visto come entrambi si stiano occupando di quasi tutta la progenie dei loro amici e colleghi.
Anche la relazione tra Maggie e Winston prosegue a gonfie vele, sebbene non ci sia molto da dire su un personaggio di cui il pubblico non sa ancora molto, ma che sembra comunque sinceramente coinvolto da Maggie, tanto da dirle accidentalmente di amarla durante una video chiamata.
Chi sta vivendo una situazione disastrosa, invece, sono - come era prevedibile - Teddy ed Owen. Nei vari flashback che l'episodio concede loro, ci viene infatti mostrato un Owen che cerca di fare di tutto per dare a Teddy l'opportunità di confessare il suo tradimento, ma che viene invece ripetutamente preso in giro, fino a che non decide di mettere fine alla sua relazione facendo ascoltare a quella che avrebbe dovuto essere la sua futura moglie, la registrazione del suo passionale incontro con Koracick. Per quanto concerne questa particolare storyline, restiamo quindi per ora con l'opinione che avevamo lo scorso anno e cioè lo sconcerto nel vedere la trasformazione di un personaggio positivo come Teddy, in una sorta di inspiegabile "cattiva della storia", incapace di prendersi le proprie responsabilità e convinta che tutto il mondo ce l'abbia con lei senza una valida ragione. Il fatto che Owen non voglia saperne di lei è, a questo punto, più che comprensibile e, nonostante Grey's Anatomy ci abbia più volte insegnato che tutto è possibile, è difficile immaginare una riconciliazione tra i due.
https://www.youtube.com/watch?v=16_S_Mf2E0A
La 17^ stagione di Grey's Anatomy va in onda ogni giovedì negli Stati Uniti sulla ABC, mentre è ancora inedita in Italia.
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