Grey's Anatomy 16x15 "Snowblind": la recensione
Snowblind è un episodio ricco di eventi che spiana la strada all'addio di Justin Chambers a Grey's Anatomy oltre a rivelare alcune scioccanti verità
"L'elefante nella stanza" in Grey's Anatomy, per usare un'espressione cara alla lingua inglese, che descrive perfettamente ciò che il pubblico sta vivendo in questa seconda parte di stagione, continua ad essere l'assenza di Alex Karev, il cui destino (a giudicare dal commovente promo per la prossima puntata) verrà finalmente rivelato in Leave A Light On. Rispetto alla settimana scorsa apprendiamo infatti che Meredith ha apparentemente cercato di contattare ripetutamente e senza fortuna il suo amico, che ormai tutti sanno non trovarsi in Iowa con la madre, la quale ha detto a Jo di non vedere il figlio da molto tempo.
La conclusione della puntata, quindi, con Jo che si confida con Link e affronta finalmente la possibilità che Alex l'abbia lasciata, nonostante tutti continuino a ripeterle come sia impossibile, pur essendo narrativamente inconsistente con tutto ciò che sappiamo del personaggio di Alex, quanto meno porterà fuori i fan dal limbo nel quale sono stati lasciati fin dal ritorno della serie dalla pausa natalizia. Comunque vada, dare una spiegazione, sarà meglio che lasciare questo mistero irrisolto.
Snowblind è un episodio particolarmente importante non solo per il futuro di Alex, ma anche per quello di un altro personaggio storico di Grey's Anatomy: Richard Webber, infatti, confida ad una paziente di avere un tremore alle mani che gli impedirà presto di operare. Anche questa storyline parte da un presupposto piuttosto assurdo, una paziente di nome Tess (Beanie Feldstein) ricoverata al Grey Sloan Memorial, si finge infatti un'internista e viene fermata da Levi con un bisturi in mano ed un attimo prima che faccia un intervento chirurgico, assistita proprio dal dottor Webber che la crede una sua allieva. La storia di Tess è piuttosto triste, alla ragazza è infatti stato diagnosticato un tumore per la quarta volta, a causa del quale ha rinunciato a studiare medicina nonostante la sua evidente attitudine, tanto da aver attirato con poche parole l'attenzione di Richard, il quale farà poi esplodere la bomba di questa inaspettata notizia, quando cercherà di incoraggiare Tess a non abbandonare i propri sogni. Come le dirà lo stesso dottor Webber, nemmeno lui sa se il tremore che lo affligge sia dovuto al Parkinson o all'inevitabile trascorrere del tempo, ma certamente questa scoperta aiuta a comprendere il suo recente comportamento e la sua depressione, che non era quindi solo collegato alla fine del suo matrimonio con Catherine.
Ma dire ad un potenziale bipolare in piena crisi che non sta ragionando con lucidità e trattare comunque un medico come un bambino viziato, non sembra il corso d'azione migliore da parte di due dottori, una delle quali ha una storia familiare con questa malattia e dovrebbe conoscerne quindi ogni aspetto e rischio. Nonostante il suo evidente stato di agitazione, la risposta di Alex a Meredith, quando le dice che la gente non le rinfaccia di essere malata di Alzheimer ogni volta che dimentica qualcosa, motivo per cui lei non dovrebbe dirgli di essere bipolare in seguito a quell'incidente, è piuttosto pungente e dimostra che, qualunque sia la verità e nonostante le loro buone intenzioni, forse Carina e Meredith non stanno affrontando nella maniera giusta il problema.
La crisi che Meredith ed Alex stanno chiaramente vivendo, porta inevitabilmente in gioco il rapporto della protagonista della serie con il dottor Hayes, soprattutto dopo un episodio come questo in cui i due sembrano avvicinarsi lentamente, ma sempre più inesorabilmente. La potenziale storia tra questi due personaggi, se davvero questa è la direzione che gli autori vogliono imprimere a questa trama, ha - a nostro avviso - il ritmo giusto: il dottor Hayes continua infatti a dimostrarsi un uomo piacevole e posato, la cui storia personale ha molto in comune con quella di Meredith. Il fatto poi che, nella scena finale, lui le chieda esplicitamente quale sia il suo rapporto con Andrew, sembra nascondere un certo interesse personale nei confronti della collega.
Infine, come girava nell'aria sin dall'introduzione del giovane paziente Joey Phillips e dopo il tragico aborto della dottoressa Bailey, senza consultare Ben, cosa che potrebbe creare con il marito qualche attrito, Miranda chiede al ragazzo di andare a vivere con la sua famiglia, preoccupata all'idea che il promettente giovane venga abbandonato a se stesso e dal sistema.
Anche la storyline dedicata a Teddy, Owen, Tom, Amelia e Link, prende una svolta piuttosto inaspettata o magari non proprio, considerato l'approccio degli autori con questa vicenda. Dopo aver avuto conferma da Maggie dei suoi sospetti, che il bambino di Amelia potrebbe essere di Owen, senza parlare con il padre di sua figlia o tanto meno con Amelia stessa, Teddy fa infatti la brillante scelta di cercare rifugio tra le braccia di Tom, complicando così ovviamente in maniera esponenziale una situazione già molto difficile.
CORRELATO A GREY'S ANATOMY 16X15 RECENSIONE
La 16^ stagione di Grey’s Anatomy va in onda ogni giovedì sulla ABC negli Stati Uniti e su FoxLife in Italia.