Grey’s Anatomy 16×14 "A Diagnosis": la recensione  

Grey’s Anatomy ci ha abituato alle stragi ed in A Diagnosis le vittime designate sono quasi tutte le relazioni sentimentali tra i protagonisti della serie

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Grey’s Anatomy 16×14 "A Diagnosis": la recensione  

Grey’s Anatomy ci ha abituato da tempo alle stragi: nel corso dei suoi 16 anni di messa in onda sono morti in maniera tragica talmente tanti dei suoi protagonisti che è diventato difficile tenere il conto e A Diagnosis, in maniera più subdola del normale, è un altro episodio che fa letteralmente strage, anche se questa volta le vittime designate non sono persone, ma quasi tutte le relazioni sentimentali tra i vari personaggi della serie, un colpo meno difficile da assorbire. Per quanto sconvolgente sia il risultato finale di questo episodio, c'è da dire che quanto meno questa decisione ha anche il merito di esporre le molte ipocrisie di questa stagione.

Persino il caso medico - che, in quella che sta diventando ormai un'abitudine, inizia nell'episodio di Station 19 - è un inno ad un amore tragicamente finito. La coppia Rachel/Scott, marito e moglie, sono infatti in campeggio quando vengono attaccati da un orso e Scott si frappone tra la moglie e l'animale per salvarle la vita. Quando i due giungono in ospedale, nonostante il brutale, attacco sembrano in buone condizioni, fino a che una crisi post-operatoria non uccide tragicamente Scott senza che questo sia riuscito a salutare la moglie prima di entrare in sala operatoria. In un'altra stanza dell'ospedale Rachel è assistita dal suo amante Brian, con il quale ha una relazione che era intenzionata a confessare al marito proprio in occasione della loro vacanza. Assalita dal senso di colpa per quanto accaduto, si rifiuta però di parlargli e salutarlo prima che venga operato e quando Jo le dà la triste notizia della sua morte, finirà per cacciare via Brian, sopraffatta dal rimorso per le sue scelte. Ad aggiungere danno alla tragedia, l'amante di lei, Brian, parli a Jo dell'amore come ne parlerebbe un adolescente, come di qualcosa di incontrollabile che ti leva il libero arbitrio tanto ti colpisce nel profondo, dimostrando di fatto solo quanto egoisti e codardi i due siano stati nei confronti di Scott, morto da solo e senza conoscere la verità, nonostante il suo sacrificio.

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Come è stato recentemente dichiarato dalla showrunner Krista Vernoff, anche la verità sulla scomparsa di Alex verrà centellinata ai fan e sebbene, torniamo a ribadirlo, la situazione in cui gli autori si sono trovati con l'improvvisa uscita di scena dell'attore sia davvero complicata, dubitiamo che vi sia un modo accettabile per congedarsi da questo personaggio che non abbia delle ripercussioni ingiustificate su Jo. Proprio quando i due sembravano sulla strada della felicità, Alex è infatti sparito dalla circolazione e, sia che abbia cambiato idea sul loro matrimonio, sia che stia affrontando problemi mentali ereditati dalla madre, non esiste un modo per rendere onore a qualcuno che ha segnato la storia di questo show come Justin Chambers. Il fatto che la sua assenza sembri poi completamente ignorata dal resto dei suoi cosiddetti amici, rende la situazione ancora più grottesca: Meredith stessa, che più volte ha fatto affidamento su Alex dopo l'uscita di scena di Cristina e la morte del marito, ignorava addirittura che fosse tornato in Iowa e sembra comportarsi come se la sua scomparsa sia normale o comunque non la tocchi.
Ma un Alex che ha vissuto il dolore della sparizione improvvisa di Izzie, non avrebbe mai girato così le spalle a Jo, soprattutto dopo aver deciso di rimanerle accanto in seguito alla sua crisi e non esiste scelta che possa rimediare a questa sfortunata situazione per la serie.

Anche un'altra delle relazioni che sembravano più idilliache subisce in questa puntata una brusca battuta d'arresto. Amelia, supportata da Maggie, non riesce infatti ad accettare i dubbi di Link e vuole accanto una persona che ami lei ed il suo bambino a prescindere dalle circostanze, un desiderio comprensibile, considerato quanto burrascose siano state le sue relazioni passate e soprattutto se si considera che non ha fatto nulla per ferire consapevolmente Owen o Link, né ha tradito il secondo per il primo. Allo stesso tempo, anche la posizione di Link non è semplice ed è giusto che abbia deciso di essere sincero con Amelia circa i sentimenti che prova. Non abbiamo idea se la decisione di quest'ultima di porre fine alla loro storia sia definitiva o, come suggerisce Maggie, scatenata da una tempesta ormonale, ma siamo certi che vedere la loro storia disintegrarsi in questo modo è davvero triste, soprattutto perché anche questa seconda gravidanza diventerà in un certo senso traumatica per Amelia, quando avrebbe meritato invece maggiore serenità.

Infine c'è la rottura tra Meredith ed Alex. Meredith Grey ha perso l'amore della sua vita molti anni fa e se c'è qualcosa che apprezziamo della serie è la decisione di aver chiarito questo fatto in maniera inequivocabile: nessuno può o potrà mai sostituire Derek nel suo cuore, ciò non significa tuttavia che gli autori fossero obbligati a trasformare questo personaggio in qualcuno di così poco gradevole. Quando DeLuca le ha chiesto una pausa di riflessione, la vita di Meredith è evidentemente proseguita come se la loro rottura non fosse una grossa perdita per lei e poi la storia è ripresa mantenendo quell'evidente squilibrio sentimentale che c'è sempre stato tra i due, non è quindi una grossa sorpresa che il loro rapporto sia di nuovo arrivato al collasso.
Ciò che troviamo tuttavia difficile da accettare, è la mancanza di rispetto professionale che in questo episodio Meredith mostra nei confronti di Alex.
Messa improvvisamente in allarme dalle preoccupazioni espresse da Carina, Meredith intercede presso la Bailey per far togliere a DeLuca ed alla dottoressa Riley il difficile caso di Suzanne. In totale indifferenza per il lavoro compiuto dai due fino al quale momento, rischia di cancellare quella che si dimostrerà essere stata una giusta decisione medica, sopraffatta da un improvviso senso di protezione nei confronti di DeLuca, preoccupazione che non ha peraltro mai dimostrato in altre circostanze, nemmeno quando Andrew ha messo repentaglio la propria carriera per lei.
L'idea che Andrew DeLuca possa davvero mostrare i primi sintomi della malattia del padre, sicuramente ci intriga e a nostro avviso Giacomo Gianniotti è un interprete che merita una storyline importante e complessa come questa, più di quanto non abbia meritato di essere trattato fino ad ora come il cucciolo di Meredith. Tra autostima ed egocentrismo il confine è davvero sottile, ed il fatto che - dopo quello che è successo tra loro - la puntata si concluda con Meredith che gli scrive un SMS dicendogli di avere bisogno di lui, è solo un altro sintomo di quanto disconnesso sia questo personaggio dalla realtà, come se non si rendesse conto della gravità delle sue azioni solo perché ritiene di essere giustificata dall'aver agito per il bene di Andrew.

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La 16^ stagione di Grey’s Anatomy va in onda ogni giovedì sulla ABC negli Stati Uniti e su FoxLife in Italia.

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