Grey's Anatomy 14x18 "Hold Back the River": la recensione

La nostra recensione del diciottesimo episodio della quattordicesima stagione di Grey's Anatomy intitolato Hold Back the River

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Spoiler Alert
C'era un po' di The Resident nell'episodio di questa settimana di Grey's Anatomy, con un caso di truffa, più che di malasanità, che ha coinvolto una coppia piuttosto inedita nella serie, quella formata da Owen ed Arizona e che, anche solo per un attimo, ci ha fatto temere che la trama che ci avrebbe portati a dare l'addio alla dottoressa Robbins potesse avere rivolti tragici.
Dopo aver accolto nel pronto soccorso una vecchia paziente del Grey Sloan Memorial Hospital di nome Peggy, quella che Carina DeLuca (Stefania Spampinato) aveva aiutato a dare alla luce il proprio bambino qualche tempo fa, Arizona e Owen apprendono che la donna è affetta da un tumore al seno ed ha da poco compiuto il primo ciclo di chemioterapia.
Non riuscendo a farsi consegnare la cartella clinica dal medico che l'ha in cura e che ha la sospetta abitudine di assicurare ai propri pazienti una completa guarigione, i due decidono di fare una serie di accertamenti, scoprendo che la paziente non ha affatto il cancro e che il sedicente dottore somministra quindi cure inutili a donne perfettamente sane per poterne truffare le assicurazioni.
Invece di denunciare immediatamente il medico, Owen ed Arizona decidono di raccogliere prove sui loro sospetti e, fingendosi marito e moglie, si recano dal dottor Hanson con la scusa di dover fare una mammografia di controllo.
Nonostante entrambi i personaggi siano da diversi anni nella serie, non abbiamo visto molto spesso interagire Owen ed Arizona e, ora lo possiamo affermare con certezza, possiamo ritenerlo un vero peccato. Le scene di cui sono entrambi protagonisti in questo episodio hanno infatti un'incredibile gamma di colori, da quella divertente e vibrante della mammografia, in cui Owen cerca in tutti i modi di non guardare il seno di Arizona mentre viene sottoposta all'esame, a quella improvvisamente più tragica e calda in cui il dottor Hanson mostra sullo schermo dell'ecografo un'evidente traccia di un tumore, gettando nel panico entrambi.
Rientrati come fulmini in ospedale i due quasi sequestrano April perché sottoponga Arizona ad un nuovo esame per scoprire che non ha affatto un tumore e che è proprio con questa tecnica che il medico ha ingannato tante pazienti. Il sollievo di sapere che il personaggio non lascerà la serie con la spada di Damocle di un tumore a penderle sulla testa, ovviamente, contribuisce a rendere questa storyline una delle migliori dell'episodio, soprattutto quando si conclude con un Owen stile Orlando furioso che, poco prima di far arrestare il dottor Hanson, minaccia di somministrargli una dose della sua stessa medicina, aiutandolo peraltro a sbollire anche parte della sua rabbia repressa per quanto avvenuto con Teddy.

A proposito di April, nella puntata assistiamo anche a una sorta di giro di scuse da parte del personaggio che, per gran parte dell'ora passerà da un collega ad un altro per scusarsi del suo comportamento degli ultimi tempi, lasciando per ultima - ovviamente - la persona più difficile con cui parlare: il suo ex marito Jackson.
Il dialogo tra i due sarà interessante soprattutto perché, in maniera piuttosto inaspettata, April gli rivelerà di avercela avuta con lui, nel periodo in cui aveva perso la fede in Dio, perché le era sembrata quasi una sconfitta della sua fede contro l'ateismo di lui, una reazione probabilmente irrazionale, ma non incomprensibile, soprattutto considerato ciò che il personaggio ha recentemente passato.
Una conseguenza spiacevole delle azioni intraprese da questa nuova April, sebbene sia lecito chiedersi perché non sappia che Jackson e Maggie si frequentino, considerato che i due non hanno fatto nulla per nascondere la loro relazione, finirà però per essere la non intenzionale rivelazione che tra lei ed il suo ex marito ci sia stato un breve e passionale incontro proprio quando, teoricamente, lui e Maggie avevano cominciato a frequentarsi, una notizia che, comprensibilmente, lascerà quest'ultima decisamente scioccata.

Per una reazione di una certa violenza contenuta (e pure giustificata) da parte di Owen contro il sedicente dottor Hanson, in Hold Back the River assistiamo anche un'altra esplosione di violenza, questa volta meno scusabile e comprensibile da parte di Alex che non è nuovo a questo genere di scatti d'ira che lo hanno già messo pesantemente nei guai.
Tom, Amelia e Alex sono infatti pronti a tentare il loro intervento sperimentale su due giovanissimi pazienti: il piccolo Noah e la talentuosa Kimmie, entrambi affetti da un tumore al cervello che potrebbe essere significativamente ridotto grazie alla loro tecnica.
Quando Noah si risveglierà quasi per miracolo da un'operazione che non andrà affatto come era stata programmata, Tom ed Amelia si renderanno conto di non poter sottoporre Kimmie ai rischi di una terapia ancora in fase di sperimentazione e che potrebbe forse dare risultati che sperano, ma solo dopo anni di studi ed Alex, che ha già dimostrato di essere particolarmente affezionato alla sua paziente, non prenderà bene la notizia, finendo per scagliarsi contro Tom dopo il suo rifiuto di operarla. Per quanto comprensibile sia la reazione di sgomento di Karev, arrivata dopo aver dato una speranza alla paziente, il fatto che non riesca a controllarsi e se la prenda con il suo collega resta comunque un minaccioso campanello d'allarme.

Gli altri B-plot degni di nota riguardano invece Richard ed il ricovero del suo sponsor, Olive, una donna che ha seguito il suo percorso presso gli Alcoolisti Anonimi, nonché la depositaria dei suoi segreti. Il modo in cui Richard cerca di attaccarsi caparbiamente ad un'impossibile guarigione, rifiutandosi di prendere in considerazione la sua morte è molto umano anche se, in un certo senso, frustrante, perché Richard non sembra ascoltare davvero i desideri di Olive, ma soprattutto questa trama sarà l'occasione per assistere ad una scena padre/figlia tra lui e Meggie, qualcosa che non vediamo spesso nella serie, in cui quest'ultima aiuterà a far capire al padre il valore dell'accettazione, qualcosa che ha dovuto imparare a sue spese con la malattia e la morte della propria madre.

La buona notizia con la quale chiudiamo la recensione di questo episodio riguarda invece la ricerca di Meredith e Jo le quali scoprono di non avere dopotutto bisogno di alcun polimero per riappropriarsi del loro studio e che le minacce di Marie sono da considerarsi quindi del tutto vane.

https://www.youtube.com/watch?v=sQ9_dIzHUUA

La quattordicesima stagione di Grey's Anatomy va in onda negli Stati Uniti ogni giovedì sulla ABC.

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