Grey's Anatomy 14x14 "Games People Play": la recensione
La nostra recensione del quattordicesimo episodio della quattordicesima stagione di Grey's Anatomy intitolato Games People Play
A volte non c'è bisogno di grandi tragedie per colpire al cuore gli shipper di una coppia e se c'è una cosa in cui Grey's Anatomy è sempre stata maestra, è proprio nell'impegno con cui, nel tempo, ha postulato e dimostrato più volte questo assioma, proprio come avviene nel caso di Games People Play che - ammettiamolo - è il peggior episodio possibile per essere shipper della coppia Jackson/April.
Nonostante le speranze che i due tornassero insieme non fossero, almeno fino a ieri, così esigue, l'ultimo episodio andato in onda negli Stati Uniti e soprattutto la notizia che sia Sarah Drew che Jessica Capshaw lasceranno lo show per la fine di questa stagione, dovrebbero essere sufficienti a mettere la parola fine ai sogni di tutti gli shipper Japril.
Per quanto concerne April individualmente, è evidente che il personaggio stia vivendo un momento molto difficile e abbia preso una china discendente che potrebbe portarla alla decisione di lasciare definitivamente il Grey Sloan Memorial Hospital in favore di un luogo che non sia per lei un costante reminder del fallimento non solo della sua vita matrimoniale, ma più in generale del tipo di esistenza che aveva sempre immaginato per se stessa e per sua figlia.
Questa nuova versione di April ribelle, per quanto in parte divertente da vedere, considerato che permette alla Drew di vedersela con una più ampia gamma di sfumature interpretative, ha anche lo strano effetto di mettere quasi a disagio lo spettatore, soprattutto perché il motivo di questo cambiamento non viene da una nuova consapevolezza di se stessa, quanto piuttosto da una serie di delusioni e da un dolore mai davvero sopito, che rendono evidente come il personaggio stesso, per quanto finga il contrario, non si riconosca affatto in questa nuova versione di se stessa. Per questo la sensazione è proprio quella di guardare una costruzione di sabbia che cade a rallentatore, consapevoli di non poter fare nulla per salvarla: ma che April decida di tornare in sé o arrivi ad un decisivo punto di rottura, sappiamo già che questo bivio la porterà comunque per sempre lontana da quella che era la sua vita per come l'ha vissuta negli ultimi 9 anni.
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Dopo un lungo ed inspiegabile allontanamento tra Jackson e Maggie, i due si sono infine rivelati i reciproci sentimenti, aiutati senza dubbio dalla scoperta che il perfetto Clive, altri non era che un fedifrago che non aveva rivelato al cardiochirurgo di essere in realtà sposato. Intendiamoci, non che ci fosse davvero qualcuno nel globo terraqueo che credesse che Maggie fosse davvero innamorata del soggetto in questione, per quanto Clive sia stato infatti un'ottima seconda scelta, almeno fino alla scoperta che fosse sposato, era comunque penosamente ovvio come Maggie lo usasse per dimostrare sia a se stessa che a Jackson di aver superato la sua cotta per quest'ultimo.
Sempre sul fronte sentimenti, questo episodio ha segnato anche la dichiarazione di un'altra coppia piuttosto tiepida e probabilmente destinata al fallimento (dannati casting!) e cioè quella tra DeLuca e Sam Bello. Il problema, per l'appunto, è la notizia che Jeanine Mason, l'attrice che interpreta Sam, è stata scritturata come protagonista del reboot di Roswell da The CW. Sebbene non si abbia certezza se lo show sarà promosso o meno a serie, resta il fatto che le possibilità di un happy ending per i due sono limitate, il che lascerebbe ancora una volta il nostro Giacomo Gianniotti orfano di un'amore e soprattutto di una storyline anche solo passabile.
Sempre sul fronte campanilistico, la notizia dalla prossima dipartita dalla serie dell'Arizona di Jessica Capshaw, potrebbe essere invece giovare alla nostra Stefania Spampinato (Carina DeLuca) che, insieme a Alex Blue Davis (il dottor Casey Parker), potrebbe ereditare il trono di rappresentante della comunità LGBTQ, che sarà lasciato vacante dalla Capshaw alla fine di questa stagione.
Passando infine ad argomenti che non coinvolgono il cuore, la storyline di Meredith e della "zia Marie" è stata senza dubbio una delle più interessanti dell'episodio.
Nel tentativo di acquisire il brevetto fondamentale per la realizzazione del suo progetto con Jo, Meredith scopre infatti con piacere e sorpresa che quest'ultimo appartiene in realtà a quella che lei ha sempre pensato essere una vecchia amica di sua madre Ellis Grey, la dottoressa Marie Cerone, che lei ricordava appunto con l'affettuoso nomignolo di "zia Marie", allontanatasi dalle loro vite per ragioni di lavoro, almeno secondo quanto lei le riferisce.
Quella che però sembra inizialmente una tenera riunione di famiglia, si trasformerà in un incubo quando Meredith scoprirà, grazie a Richard, che le due donne, in realtà, si odiavano e che lei stessa ha quindi rivelato ad una temibile avversaria, idee, metodologie e possibili risultati di una ricerca potenzialmente rivoluzionaria, rischiando che la zia Marie se ne appropri grazie al brevetto di cui è esclusiva proprietaria.
https://www.youtube.com/watch?v=6CAJ0nYpuNY