Grey's Anatomy 13x19 "What's Inside": la recensione

La nostra recensione del diciannovesimo episodio della tredicesima stagione di Grey’s Anatomy intitolato What's Inside

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Spoiler Alert
Dopo la tragica morte di Diane, era inevitabile che Grey's Anatomy si soffermasse sullo stato emotivo di Maggie che, per decisione della madre, non ha avuto molto tempo per abituarsi all'idea della sua malattia e tanto meno alla sua rapida dipartita. La cosa discutibile è il modo in cui tutti reagiscono alla necessità del cardiochirurgo di ributtarsi nel lavoro a così poco tempo dalla sua tragica perdita e soprattutto come si aspettino che non sia emotivamente in grado di reggere il peso di un intervento complicato che prevede la rimozione di un tumore dal cuore di un bambino ancora nel feto della madre. Tutti i medici di questa serie hanno subito tragiche perdite e vissuto pesanti traumi emotivi e tutti, chi prima chi dopo, si sono buttati nel lavoro per cercare di dimenticarli, per quale ragione però Maggie viene considerata meno capace degli altri di tornare a fare oggettivamente il proprio lavoro. Forse potrebbe dipendere dal fatto che non ha mai nascosto la sua emotività (a volte un po' invadente, come abbiamo già avuto modo di dire in passato), nonostante ciò la reazione di tutti i suoi amici è apparsa leggermente ingiusta e soprattutto sembra mettere in dubbio le sue qualità di medico, tutti - come dice Maggie stessa - si aspettavo che fallisse, ma lei non lo ha fatto e probabilmente è proprio per questo che è stata scelta come responsabile del suo Dipartimento, anche se i suoi stessi colleghi sembrano averlo dimenticato. La parte meglio riuscita di questo episodio - che dopo le intense emozioni della scorsa settimana possiamo definire un filler - è tuttavia proprio la capacità di Maggie di affrontare il suo dolore e di continuare a provarlo pur senza andare ad intaccare le sue capacità professionali. Maggie è spesso scritto un personaggio sopra le righe, ma bisogna anche darle atto che, a differenza di alcuni dei suoi colleghi, è una persona che non si tiene nulla dentro e che se ha un problema con qualcuno tende ad esternarlo, esattamente come fa con Jackson che accusa di non aver fatto abbastanza per la madre. Altrettanto bella è la reazione del suo amico, che invece di prendere lo sfogo come un affronto personale, le dà una parte di un puzzle che a lei mancava e che le parla di sua madre e di come sapesse dello stato avanzato della sua malattia e avesse deciso di rivolgersi a lui proprio perché stesse vicino alla figlia quando l'inevitabile fosse accaduto. Fino ad oggi non sapevamo che tra Maggie e Jackson ci fosse questo tipo di rapporto, probabilmente perché non ci è mai stato mostrato prima ed era "conveniente" per questa particolare storyline, ma vedere comunque il modo in cui lui ha accettato la volontà di Diane e ha aiutato Maggie proprio quando ne aveva più bisogno è stato comunque molto toccante.

Come è bello il modo in cui sia Meredith che Amelia mostrano di stare vicino alla sorellastra: la scena al cimitero è un déjà-vu di un momento molto simile vissuto molti anni prima, al funerale di George, in cui Meredith, Cristina, Alex e Izzie scoppiano a ridere rendendosi conto di quanto scombussolata sia la loro vita. Allo stesso modo qui Meredith ed Amelia fanno dell'ironia sul modo un po' distorto in cui hanno affrontato le tragedie che le hanno colpite nella vita, per rendersi poi conto che non sono poi così diverse, ma d'altronde se non viene dato ogni tanto a questi personaggi il modo di ridere delle loro vite soap-operistiche, avrebbe tutto un aspetto più ridicolo.

Sul fronte Meredith-Riggs sembra che finalmente la protagonista della serie abbia deciso di cedere e almeno di provare a dare una possibilità al suo collega, invitandolo ad una sorta di appuntamento che però, mi raccomando, non è un vero e proprio appuntamento, ma una sorta di pre-studio per vedere se lui sia degno di una vera uscita prima della quale Meredith sembra decisa anche a parlare con Maggie. Siamo curiosi di vedere come andranno le cose quando si troverà a dover dire alla sorella che sta uscendo con la persona di cui lei era (o è ancora?) innamorata. Le cose per Owen ed Amelia vanno invece sempre peggio, Amelia si rifiuta persino di andare a trovare una coppia di amici di lui, il cui bambino è quello che verrà poi operato da Maggie, perché li ritiene  solo amici di Owen, come se l'averli conosciuti ed essere stati ai loro reciproci matrimoni non contasse nulla, né contasse mostrare un minimo di appoggio, considerate le difficili circostanze che stavano vivendo: ma si sa, quando si tratta di neonati, Amelia non riesce a ragionare in maniera molto razionale. Anche per quanto concerne questa coppia attendiamo che finalmente i nodi vengano al pettine.

Note sparse:
- La relazione tra Arizona ed Eliza sembra andare a gonfie vele e dopo tutto il trambusto creato in ospedale il problema della posizione di Eliza sembra completamente dimenticato;
- Richard e Miranda hanno finalmente fatto pace ed in parte hanno ammesso entrambi i propri errori;
- Vedere Meredith ballare in mezzo al salotto con Maggie ed Amelia ci fa solo sentire la mancanza di Cristina;
- Stephanie Edwards sembra uno dei medici più promettenti del Grey Sloan Memorial Hospital, sbaglia, ma impara sempre molto rapidamente dai suoi errori e si mette sempre in discussione;
- Dal promo della prossima settimana sembra che Meredith si troverà di nuovo in un incidente aereo o più probabilmente una terribile turbolenza: davvero Grey's Anatomy? Davvero!!?

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