Gotham 3×11, “Beware the Green-Eyed Monster” (midseason finale): la recensione

La nostra recensione del midseason finale della terza stagione di Gotham, intitolato “Beware the Green-Eyed Monster"

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Spoiler Alert
È stato l'amore il perno centrale della prima parte della terza stagione di Gotham, uno show che si sta sempre più allontanando dalle premesse iniziali per diventare un "what if?" televisivo dell'universo batmaniano, dove non ci si fa problemi a uccidere personaggi ancora in vita nel momento in cui il Cavaliere Oscuro ha mosso i suoi primi passi. La morte di Mario Falcone (James Carpinello), avvenuta per mano di Gordon (Ben McKenzie) negli istanti conclusivi dell'episodio, è un ottimo esempio di questo concetto, che se da una parte avrà deluso gli spettatori che pretendevano aderenza al fumetto, dall'altra ci ha mostrato che nessuno è al sicuro. Ovviamente appare quantomeno impensabile la dipartita di figure di primissimo piano come Pinguino (Robin Lord Taylor) o Bullock (Donal Logue), ma vista l'autonomia con cui si stanno muovendo le vicende nello show non è da escludere che gli autori possano decidere di sorprenderci entro la fine della stagione con un grande colpo di scena.La morte di Mario ha aperto interessanti scenari per il futuro della serie, con Gordon che potrebbe involontariamente aver determinato una nuova discesa in campo di Carmine Falcone

Quel che è certo è che la morte di Mario ha aperto interessanti scenari per il futuro della serie, con Gordon che potrebbe involontariamente aver determinato una nuova discesa in campo di Carmine Falcone (John Doman), intenzionato a riprendersi ciò che gli spetta e a vendicarsi della morte del figlio. Il ritorno del boss della malavita per eccellenza di Gotham si incastrerebbe alla perfezione nella lotta che è pronta a scatenarsi tra Pinguino e Nygma (Cory Michael Smith), intenzionato a vendicarsi del suo ex migliore amico dopo aver finalmente appreso la verità dietro la morte di Isabella. L'alleanza tra il futuro Enigmista e il gruppo di Barbara (Erin Richards) promette poi di aggiungere molto pepe alla battaglia, che si preannuncia già costellata da tradimenti e colpi bassi di ogni genere. In questo grande conflitto per il dominio di Gotham giocherà un ruolo di primissimo piano anche la Corte dei Gufi, che in Beware the Green-Eyed Monster si è vista privata di Talon, il suo miglior assassino. La storyline riguardante l'oscura organizzazione segreta resta un grande punto interrogativo, ma sappiamo già che in qualche modo si intreccerà a breve con le vicende di Jim Gordon, a quanto pare diretto discendente di uno dei suoi membri principali.

La puntata ha infine visto l'esordio nello show della madre di Selina (Camren Bicondova), la cui introduzione ha probabilmente rappresentato uno dei colpi di scena più inaspettati di sempre per la serie, essendo il personaggio nei fumetti morto prima che la ragazza diventasse adolescente. È molto probabile che questa nuova - e praticamente inedita - figura porti scompiglio nella relazione tra sua figlia e Bruce Wayne (David Mazouz), spingendo Selina a tornare a vivere in strada e a riabbracciare la sua vita da ladra, ma non è da escludere che la donna possa anche diventare un interesse amoroso per Alfred (Sean Pertwee), che  in questi anni abbiamo più volte visto in cerca di compagnia.

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