Gotham 3x10, "Time Bomb": la recensione
La nostra recensione del decimo episodio della terza stagione di Gotham, intitolato "Time Bomb"
Come già accaduto molte volte nel corso di questa stagione, in Time Bomb la narrazione si è mossa su tre fronti, riuscendo comunque a costruire in più punti un buon crescendo di tensione. L'esempio più lampante è stata tutta parte dedicata alla sadica vendetta di Nygma (Cory Michael Smith) su Butch (Drew Powell) e Tabitha (Jessica Lucas), rei secondo quest'ultimo di aver ucciso la sua amata Isabella. Il conto alla rovescia che ha peso sulle loro teste unito alla corsa contro il tempo di Barbara (Erin Richards), intenzionata a rivelare la verità a Ed così da salvare la sua partner in affari, ha garantito all'episodio un certo grado di incertezza, accentuato dalla sacrificabilità dei personaggi in gioco. Con la scoperta da parte di Nygma del vero responsabile dietro l'omicidio della sua fidanzata, l'imminente resa dei conti con Pinguino e il suo definitivo passaggio al lato oscuro sembrano ormai alle porte.
In Time Bomb la narrazione si è mossa su tre fronti, riuscendo comunque a costruire in più punti un buon crescendo di tensioneCome abbiamo detto, la Corte dei Gufi è stata rivelante anche nella sottotrama che ha coinvolto il giovane Bruce Wayne e la Whisper Gang, un clan intenzionato a contrastare i piani della malvagia organizzazione segreta. Il segmento, che ha visto il gruppo guidato da Luka Volk (Costa Ronin) venir brutalmente eliminato in una delle migliori sequenze d'azione della stagione, ci ha dato un'ulteriore prova della pericolosità di quello che a tutti gli effetti sta sempre più emergendo come il grande villain di quest'anno. Un antagonista che, se continuato a costruire come si sta facendo, potrebbe rivelarsi il migliore dell'intera serie.