Gotham 2x17 "Into The Woods": la recensione
Ecco la nostra recensione del diciassettesimo episodio della seconda stagione di Gotham, intitolato "Into the Woods"
Questo episodio di Gotham scorre in maniera lineare e senza troppi intoppi. L'investigazione da parte di Jim e Bullock è stimolante da vedere, a tratti leggermente prevedibile, ma nonostante questo il ritmo complessivo dell'episodio e la narrazione portano l'attenzione tutta su Jim e su Nygma. Ovviamente il commissario Barnes gli dà la caccia a più non posso e Bullock lo aiuta coprendo le sue tracce... e non solo, bastì pensare alla scena esilarante in cui distrae in maniera licenziosa la donna degli Affari Interni. A quel punto trova il nastro ma la voce è criptata, solo una persona può aiutarlo a capire cosa si nasconde dietro tutto questo.
Ritornando a Gordon è decisamente la scena del confronto con Nygma quella più interessante. Contornati da una splendida fotografia i due si stuzzicano a vicenda, e conoscono entrambi i punti deboli e i segreti dell'altro. Poi arriva il rumore di quell'orologio meccanico e tutto si snocciola come era giusto accadesse. Gordon dopo varie minacce e un colpo sulla gamba riesce a fuggire, e istintivamente si dirige verso casa di Selina, luogo nel quale troverà anche Bruce Wayne. Si progetta definitivamente un modo per incastrare Nygma, anche con l'aiuto di Selina, che lo confonderà in commissariato portandolo a pensare di riesumare il cadavere di Kristin Kringle. Ed è proprio lì all'interno dei boschi che vi è il confronto finale tra i due, l'umiliazione più grande per una mente psicolabile che credeva di avere tutto sotto controllo, e questo si percepisce in maniera inaspettata. Ma le parole di Nygma dette a Gordon hanno sicuramente avuto il loro impatto e risuoneranno chiare nella mente del detective che ha sicuramente più di uno scheletro nell'armadio. Come al solito in Gotham non bisogna aspettare più di tanto prima che una cosa trovi il modo di esplicarsi, gli autori della serie riguardo questo metodo sono stati sin dall'inizio molto coerenti, e in questo modo anche le pecche più grosse di sceneggiatura, e quindi le idee, trovano in fretta modo di avere un ricambio. Questo episodio ha chiarito tutti i punti positivi di Gotham, a partire dalla gestione dei personaggi, dalla scelta del cast molto azzeccata e dall'uso della scenografia. Anche l'atmosfera che circondava i due personaggi nel bosco durante la nevicata ha suggerito all'occhio dello spettatore una buona progettazione generale della scena.