Gomorra - La serie 4x09/4x10: la recensione
La recensione del nono e decimo episodio della quarta stagione di Gomorra
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Risultato sono due episodi di transizione, ma molto carichi di azione e fatti di sangue, che rappresentano il preludio al doppio season finale. Ancora una volta torniamo alle piazze nel caos dopo il tentativo dei Levante di destabilizzare il potere di Patrizia a Secondigliano. In questo clima, che è già costato la vita a Valerio, si inseriscono ancora di più i Capaccio, che tentano l'assalto a Forcella consapevoli della debolezza del loro nemico Sangue Blu. La reazione di Enzo non ha la fredda brutalità di un Gennaro, o la sensibilità nascosta di una Patrizia. Sangue Blu, più degli altri capi, ha un rapporto di fratellanza con i suoi compagni, e quindi grande parte del suo dolore e della sua rabbia passano attraverso la perdita dei suoi uomini piuttosto che dei suoi affari.
Mentre ci si prepara allo scontro con i Levante, di cui avremo un assaggio, seguiamo come detto anche Gennaro. Il ragazzo ingenuo del quartiere, l'uomo spietato tornato dall'Honduras, il padre e uomo d'affari che cerca di ritagliarsi una nuova credibilità. Tutte queste identità convivono in Gennaro Savastano, che qui medita sulla possibilità di farsi rimuovere una cicatrice e un tatuaggio. Mentre riflette sui passi che lo hanno condotto fino a lì, e sulla sua somiglianza con suo padre, Gennaro ascolta i rumori della lotta intorno a sé, e capisce che non può del tutto lasciar andare quel mondo. Si prepara quindi a vestire ancora una volta i vecchi panni per intervenire nella lotta per Secondigliano.