Futurama (stagione 12): la recensione dei primi 6 episodi

I primi sei episodi della stagione 12 di Futurama sono altalenanti: un inizio insipido che lascia il posto a qualcosa di meglio

Condividi

Futurama, la recensione in anteprima della stagione 11, disponibile su Disney+ dal 29 luglio

Tra le creazioni di Matt Groening, Futurama è quella che ha fatto più breccia nel cuore degli spettatori, sebbene i risultati televisivi l’abbiano portata incontro alla cancellazione per ben due volte, la seconda durata ben dieci anni. Nell'estate del 2023, l'intera Planet Express è tornata dopo un decennio, convincendo Hulu a rinnovare Futurama per altre quattro stagioni. In Italia, lo show ha trovato casa su Disney+, e a partire dal prossimo lunedì tornerà ogni settimana con un nuovo episodio della stagione 12.

È quindi giunto il tempo di ritornare al fianco di Fry, Leia e Bender e scoprire dove ci porterà questa stagione 12 della serie tv, tra collegamenti al passato e citazioni incredibili.

La trama della stagione 12 di Futurama

A differenza della stagione 11, questo nuovo gruppo di episodi di Futurama non doveva riallacciare nessun ponte col passato. E forti del rinnovo per altre due stagioni, forse ci si può permettere un inizio decisamente poco scoppiettante. Il primo episodio della stagione 12 di Futurama esplora il mondo degli NFT, con decisamente qualche anno di ritardo, quasi quanto l'episodio dei bit-coin della stagione precedente. Fortunatamente, con gli episodi successivi, la stagione si rialza, proseguendo alcune delle trame del passato (quella dedicata alla mamma di Fry) o esplorando qualcosa di nuovo ma al contempo familiare.

La strategia degli sceneggiatori questa volta è nuovamente quella di citare eventi passati (l'incidente dello snusnu) o frasi cult, per riallacciarsi poi al presente della ciurma, raccontando particolari della loro vita ancora tenuti segreti. E quando fa queste cose, che Futurama dà il meglio di sè, a differenza di quando prova a raccontare argomenti non più contemporanei.

Cliffhanger con black jack e squillo di lusso

Anche questa stagione 12 può contare sulle sue storiche voci originali. John DiMaggio, Billy West, Katey Sagal, Tress MacNeille, Maurice LaMarche, Lauren Tom, Phil Lamar e David Herman tornano tutti per dare voce ancora una volta all'equipaggio della Planet Express, al fianco di alcune guest star d'eccezione come Cara Delavigne. Lato artistico invece questi sei episodi non osano mai, anzi in un determinato episodio vengono anche riciclate (volontariamente) delle sequenze della stagione 11.

I primi sei episodi della stagione 12 di Futurama sono quindi come da tradizione altalenanti: un inizio insipido che lascia il posto a qualcosa di meglio nelle settimane successive. Tra queste promosse in pieno le puntate dedicate a Fry e Leia, mentre rimandato alla recensione completa il giudizio sull'episodio 6, sebbene, nonostante il cliffhanger si tratti di un ottimo episodio.

Decisamente meno incisivi gli altri episodi, sebbene non si tocchi mai la noia o il fuori luogo della puntata in uscita questo lunedì. Il consiglio è no ndemordere dopo averla vista, non lasciatevi abbattere da un episodio mal riuscito, perchè rischiereste di perdervi quelli veramente buoni. Ovviamente ci ritroveremo di nuovo qui sulle pagine di BadTaste una volta che la stagione 12 di Futurama sarà conclusa, per tirare nuovamente le somme sui viaggi di quest'anno della Planet Express.

Continua a leggere su BadTaste