Frozen 2: Il Segreto di Arendelle, la recensione
Con molta meno enfasi e meno attenzione del precedente, Frozen 2 non punta sui suoi elementi di forza e in certi punti non è chiaro cosa voglia essere
FROZEN 2 - IL SEGRETO DI ARENDELLE, DI CHRIS BUCK E JENNIFER LEE: LA RECENSIONE
I personaggi ci sono tutti, ma lo spirito che animava Frozen è annacquato. Questo sequel che prende le mosse dal passato, dalla storia di Anna e Elsa, per continuare quel percorso di scoperta della loro identità iniziato nel precedente, non ha lo stesso furore rivoluzionario né l’attenzione maniacale alla storia.
Se dunque Elsa prosegue il proprio percorso alla scoperta di sé, il film prosegue l’idea di annullamento del gender come caratteristica dei personaggi. I maschi non devono comportarsi per forza da tali (tranne i militari) e le donne non devono aderire all’idea stereotipica delle donne. Così i primi stanno in disparte, non prendono quasi mai parte all’azione, le seconde decidono, si battono e lottano avendo nelle mani il destino del regno in un tripudio di cambi d’abito che sanciscono una nuova personalità e un nuovo status acquisito (con audacia ancor maggiore, addirittura, un personaggio cruciale alla fine avrà proprio cambiato tutto il proprio character design). L’eroismo maschile è smontato a favore di uno autonomo femminile. L’obiettivo è sempre encomiabile, ma stavolta prende la piega di un film raffazzonato e molto meno godibile, meno centrato con le caratterizzazioni e meno avvincente nella sua trama, prevedibile esattamente là dove quella del precedente non lo era.
A salvare tutto doveva allora essere la grande prospettiva, le questioni regali, il prosieguo della storia d’amore di Anna e i nuovi popoli scoperti. Tuttavia sono le parti più deboli della trama, le più generiche: trame come le si potrebbe incontrare ovunque, giganti di roccia pretestuosi che hanno ben poco dello spirito di Frozen. È invece la parte nordica, fatta di un cavallo d’acqua bellissimo e di una revisione dei presupposti di alcuni personaggi quella che dovrebbe reggere il film, ma Frozen 2 - Il Segreto di Arendelle sembra preferirigli l’altra e punta lo stretto indispensabile su quegli ambienti e quell’avventura.