Fosse/Verdon 1x04 "Glory": la recensione
La recensione del quarto episodio di Fosse/Verdon, intitolato Glory
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Il quarto episodio della serie di FX, che segna la metà per la miniserie trasmessa da FoxLife, ci racconta tutto questo. Nel "ballo" sotto i riflettori, stavolta è Bob Fosse il protagonista dell'episodio, con Gwen Verdon in seconda fila. Curiosamente, il vincitore in base agli eventi raccontati dalla puntata sarebbe proprio lui. La scrittura come al solito compie alcuni rapidi salti, sempre negli anni '70, ma quel che è importante è che ognuno di questi salti è accompagnato da scritte che sottolineano i numerosi riconoscimenti vinti dal protagonista. Questo dovrebbe essere il momento della conferma, della gloria appunto. Eppure è una vittoria vissuta molto amaramente.
Gwen Verdon come detto è un personaggio secondario all'interno dell'episodio, anche se le vengono concessi vari momenti da protagonista. Si tratta delle scene che la vedono interagire con la figlia, ma anche con Joan, ormai morente in ospedale. Per quanto riguarda le sue vicende professionali, lei si trova ad affrontare un momento complicato, con uno show ormai cancellato e la necessità di rivolgersi a Fosse per lo sviluppo di un nuovo spettacolo. Tra Gwen e Bob ormai in ogni caso sembra essersi stabilito un certo equilibrio sia dal punto di vista professionale che personale, come conferma una scena, anche abbastanza ironica, in cui l'uomo piomba a casa della moglie solo per infilarsi nel letto con il suo attuale ragazzo.