Final Fantasy XV Episode Ignis, il nuovo atto della serie infinita - Recensione
Finalmente possiamo scoprire cosa è accaduto ad Ignis di Final Fantasy XV
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Ci potete credere? All'interno di un'avventura da svariate decine di ore, alcuni protagonisti spariscono e uno di questi torna gravemente mutilato. Nessuno si prende la briga di raccontare al giocatore cosa sia accaduto. Un anno dopo, grazie a questo DLC, finalmente possiamo aggiungere un nuovo tassello al mosaico. La parte narrativa di questa piccola espansione è godibile, sicuramente piacerà a quanti si sono appassionati all'articolato lore dell'opera Square Enix. Ha anche qualcosa da dare sul piano del gameplay. Insomma, il nostro giudizio globale è tutt'altro che negativo, il problema reale di Episode Ignis è la sua estrema brevità e povertà di contenuti. Al prezzo di 4,99 euro, una cifra decisamente contenuta, bisogna ammetterlo, il DLC offre poco più di un'ora e mezza di divertimento. Ed è un vero peccato, perché alcune delle novità proposte sono piacevoli e avrebbero meritato un po' più spazio. A livello cronologico, questo contenuto si posiziona nel corso del Capitolo 9, nella splendida città di Altissia. Lunafreya e Noctis sono in fin di vita dopo l'evocazione disastrosa della Leviathan. Nei panni di Ignis cercheremo di raggiungerlo, affrontando le forze Magitek lungo il cammino, ma non solo. Eviteremo di raccontarvi altro per non rovinarvi la sorpresa.
Ignis combatte con due lame, infuse di potere elementale. Potremo passare dal fuoco al ghiaccio al fulmine in qualunque momento, modificando così il tipo di attacco. Il primo sarà potente e destabilizzante, ideale per affrontare un nemico alla volta. Al contrario, l'elemento del ghiaccio sarà perfetto per rallentare gli avversari che cercheranno di aggirarci, generando turbini gelidi per danni ad area. Infine l'elemento del fulmine garantisce ad Ignis di spostarsi rapidamente da un bersaglio ad un altro, rendendosi temporaneamente invulnerabile. I danni saranno però limitati. Muovendosi attraverso una Altissia devastata dalla furia della Leviathan, Ignis può cercare di liberare più zone possibile dalla presenza dell'esercito Magitek. Lo aiuterà una sorta di rampino, utile per scalare qualsiasi palazzo presente nell'ambiente. Nell'arco della breve avventura, gli sviluppatori propongo una discreta varietà di situazioni, tutte purtroppo solo abbozzate. Ad esempio ci sarà una breve sequenza stealth, sono state implementate delle spettacolari mosse finali con le quali avere la meglio contro i robot corazzati dell'Impero Niflheim. Un'arma a doppio taglio, invero, visto che con una semplice sequenza di tasti potremo finire un nemico altrimenti davvero ostico da abbattere, sbilanciando così un livello di difficoltà già orientato verso il basso.
Ci siamo divertiti nel completare Episode Ignis, e alcuni momenti narrativi sono piuttosto emozionanti se avete apprezzato il gioco originale e vi siete affezionati ai suoi personaggi. Viceversa, non è questo un contenuto capace di "aggiustare" una produzione largamente imperfetta. Il pacchetto introduce una versione del sistema di combattimento che abbiamo preferito largamente a quanto visto negli altri episodi. Potrete approfittarne anche se non avete intenzione di comprare il DLC, grazie all'ultima patch. Questa infatti introduce la possibilità di giocare la storia principale nei panni degli altri protagonisti al posto di Noctis. Tornando alla domanda iniziale, Final Fantasy XV rimane un gioco con lacune, sia di gameplay che narrative. È apprezzabile il continuo supporto offerto da Square Enix, in parte completamente gratuito, e che continuerà anche nel corso del 2018. Il tutto senza bisogno di inserire antipatiche micro-transazioni o loot box!