Fear the Walking Dead 3x05, "Burning in Water, Drowning in Flame": la recensione

Ecco la nostra recensione del quinto episodio della terza stagione di Fear the Walking Dead, intitolato Burning in Water, Drowning in Flame

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Alicia deve riscoprire il senso della vita, la passione per l'arte e riacquisire quella voglia di vivere che prima le apparteneva. Madison si dimostra ancora una volta determinata e disposta a tutto pur di comprendere appieno la famiglia di Otto così poi da poterne prendere il controllo. È il momento della rivalsa e dopo la morte di Travis il suo spirito è ancora più combattivo. Gli autori la dipingono come una vera e propria eroina, solo più algida e irremovibile, ma comunque disposta a tutto. È l'ultima ad abbassare l'arma e l'ultima a stancarsi di fronte a un'avventura. Non entra nel panico neanche quando nel cuore della notte le puntano un coltello alla gola, perché sa cosa pensano le persone che ha di fronte, sa cosa vogliono e cosa provano. Fear the Walking Dead è ancora una volta Madison Clark - la storia di una donna che conosce il modo più irrispettoso e incisivo per fare pressione su un ragazzo dall'adolescenza difficile, sa come manovrare le situazioni a suo piacimento e non ama arrendersi neanche di fronte alla morte. Ma il piano di Madison, come ovvio che fosse, subisce un ritardo a causa dell'ingresso di un nuovo personaggio, Walker, un indiano che si fa voce di un popolo che è stufo di essere emarginato. In un mondo in cui non ci sono più regole, c'è di nuovo spazio per tutti coloro che prima dell'apocalisse non avevano l'opportunità di controbattere. Walker vuole indietro i terreni che un tempo appartenevano alla sua stirpe e automaticamente vuole indietro anche il ranch. Jake racconta ad Alicia che il ranch è stato costruito come rifugio per la fine della democrazia e non per l'arrivo dell'apocalisse. Un discorso che si intreccia con quanto accade a Madison e Troy, una volta che i due, insieme al gruppo di uomini partiti con loro in missione, scoprono che dietro a tutto c'è sempre stato Walker. Sebbene si tratti di un episodio di preparazione per una guerra imminente, "Burning in Water, Drowning in Flame" è un capitolo di passaggio ma che affronta con intelligenza argomenti più spinosi e profondi e al contempo così lontani da un mondo pieno di erranti e più vicini al mondo civilizzato. Ma è scontato che fino a che continueranno ad albergare in questo mondo gli uomini di un tempo, niente cambierà.

Passando a Nick, questo episodio conferma in maniera piuttosto definitiva quanto sia cambiato il suo personaggio: la sua fase di ribellione è a un punto morto e dopo le tortuose strade intraprese in passato ha finalmente concluso il suo periodo di recupero. Sente che il ranch può essere il posto giusto dove ricominciare e in più punti procrastina discorsi sulla fuga aperti da Luciana, che entro la fine dell'episodio prenderà la decisione di andarsene, conscia di non essere più in linea con i piani precedentemente fatti con lui. Nick trova come punto d'ispirazione per un nuovo inizio la casa di Russell e Martha, distrutta da un incendio durante il prologo. Gli autori hanno scelto di raccontare di questi due anziani senza che il pubblico sapesse nulla di loro, proprio per questo motivo possiamo descrivere l'evento come un vero e proprio espediente di sceneggiatura. E sebbene si senta troppo il ragionamento dietro a questa scelta, i frutti hanno avuto il tempo di maturare in momenti come quello in cui vediamo Otto e Nick discutere tra le ceneri di una casa ormai tutta da ricostruire.

Nel frattempo Daniel Salazar e Victor Strand si dirigono verso l'albergo che nella seconda stagione aveva ospitato quasi tutti i protagonisti della serie. Daniel è alla ricerca di Ofelia e nonostante non si fidi di Victor sa che lui è l'unica persona che può portarlo da sua figlia. Nonostante lo scorso episodio ci avesse regalato degli ottimi momenti con Daniel protagonista, questa volta il suo viaggio con Victor risulta piuttosto frustrante. I due provano un astio reciproco evidente e a tratti quasi fastidioso, fortunatamente la loro avventura insieme raggiunge un punto di rottura piuttosto inatteso già con il concludersi di questo episodio. Rimane ancora aperto quindi il mistero di Ofelia, dove sarà finita? Al momento non abbiamo risposta a questa domanda, ma una cosa è certa: gli showrunner hanno escogitato un piano, forse diverso dal solito, per riportare l'attenzione su un personaggio che non ha mai spiccato il volo.

Per confrontarvi con altri appassionati della saga, vi segnaliamo la pagina Fear the Walking Dead

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