Fast & Furious: Solo Parti Originali - la recensione
Il primo Fast & Furious aveva conquistato milioni di fan. Con Fast & Furious: Solo Parti Originali tornano Vin Diesel e tutto il cast: la serie non si rinnova, ma non delude nemmeno...
Recensione a cura di Luca Fiamenghi
TitoloFast & Furious: Solo Parti OriginaliRegiaJustin LinCastVin Diesel, Paul Walker, Michelle Rodriguez, Jordana Brewster
Uscita17 aprile 2009
La scheda con i trailer
Premetto che sono un grande appassionato di cinema di velocità, che siano macchine, moto o aerei, e quindi molto esigente.
Di Fast & Furious si sa tutto, o quasi. Serie da milioni di dollari, iniziata nel 2001, che racconta la spettacolarità, oltre che pericolosità, della guida di potentissime auto truccate (decisamente eccentriche) coinvolte in corse clandestine. Da allora è passato del tempo e le corse si sono spostate in altri luoghi, le persone sono cambiate e noi abbiamo lasciato indietro i protagonisti dell’originale per seguirne degli altri.
Tanta, però, era anche la paura di non fare la fine di molti sequel, snobbati e fallimentari già dall’inizio. Allora, per evitarlo, si è deciso di riaffidarsi alla ricetta "pura": auto, motori, gomme e asfalto, quella originale (da qui il sottotitolo), continuando la storia riprendendo il cast del primo film, aggiungendo solo qualche piccolo colpo di scena e lasciando il grosso del lavoro all’azione e agli effetti speciali (molto spettacolari, tranne una sequenza di inseguimento visibilmente finta e ricostruita in 3D).
Ci ritroviamo quindi poco tempo dopo quel famoso giorno in cui Brian, agente infiltrato, lascia scappare Dom, ricercato dall’FBI. Dom vive da fuggiasco con Letty, guadagnandosi da vivere in giro per il mondo, mentre Brian continua la sua carriera da agente dei servizi federali. Improvvisamente, però, l’omicidio di una persona molto cara ai due amici/nemici gli permette di rincontrarsi, unire le forze e, chi per vendetta, chi per giustizia, iniziare a dare la caccia a un boss molto pericoloso.
Difficile dire cosa vada o non vada in questo Fast & Furious: Solo Parti Originali. La storia è sicuramente molto semplice, le relazioni tra i personaggi potevano essere più approfondite, ma è soprattutto vero che siamo di fronte a un film d’azione, dove non ci si deve aspettare il dialogo, ma la corsa forsennata. E qui infatti si corre, tanto. La potenza di Hollywood si vede proprio in queste produzioni: la capacità di fare un grande film attraverso un lavoro di accurata compensazione a una trama molto basic. Basta sapientemente aggiungere adrenalina, colori che esplodono, donne bellissime e sessualmente esplicite, rabbia e muscoli, e il film è fatto.
Il primo Fast & Furious aveva conquistato milioni di fan. Con Fast & Furious: Solo Parti Originali la serie non si rinnova, ma non delude nemmeno.