Wasteland Workshop, la recensione del DLC di Fallout 4

Un DLC votato al crafting: la recensione di Wasteland Workshop per Fallout 4

Lorenzo Kobe Fazio gioca dai tempi del Master System. Scrive per importanti testate del settore da oltre una decina d'anni ed è co-autore del saggio "Teatro e Videogiochi. Dall'avatara agli avatar".


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Se c’è un limite che non andrebbe mai varcato, Wasteland Workshop, nostro malgrado, ha quanto meno il grande merito di evidenziarlo, di dargli forma e consistenza, di lanciare un monito a chiunque si senta legittimato a produrre, finanziare e sostenere operazioni commerciali dello stesso genere.

La controversa questione circa motivazioni e utilità dei DLC non troverà risposta né epilogo in tempi brevi, questo e certo, ma va da sé che buona parte dei problemi ruotino attorno al prezzo. Al di là di quanto e cosa offrano, è il costo dei vari contenuti aggiuntivi a renderli più o meno appetibili, giustificabili, persino apprezzabili. La trappola dei season pass, spesa ulteriore praticamente imprescindibile per fan e per chiunque voglia godere di un’esperienza il più possibile completa, è un ulteriore segno dei tempi, una prova che siano publisher e team creativi ad avere il coltello dalla parte del manico.

[caption id="attachment_155329" align="aligncenter" width="508"]Fallout 4 Wasteland Workshop screenshot 1 Regalare al gruppo di sopravvissuti un piccolo centro abitato più confortevole e gradevole alla vista è ora molto più semplice. Su questo non c’è alcun dubbio.[/caption]

Ecco perché, dopo il già traballante Automatron, sarebbe proprio il caso di lanciare un messaggio a Bethesda, boicottando in toto il qui preso in esame Wasteland Workshop che, né più né meno, rappresenta in tutto e per tutto un affronto, un umiliazione a chi, negli ultimi anni, ha comunque deciso di supportare certe strategie di vendita.

Se questo DLC fosse totalmente gratuito, se su PC non esistessero già decine di mod che offrono ben altre attrazioni e intrattenimenti, le chiacchiere starebbero a zero: accetteremmo con grande piacere il regalo offertoci, pur nella consapevolezza di ricevere ben poco. Ma per quasi cinque euro è oltremodo offensivo ritrovarsi con una manciata di nuove strutture con cui abbellire e potenziare gli avamposti e poco più. Gli amanti del crafting troveranno certamente qualche buon motivo per rimettersi a caccia di risorse con l’obiettivo, comprensibile e condivisibile beninteso, di imprimere il proprio stile ai campi di sopravvissuti. Del resto, tra nuovi mobili, edifici e luminarie, le possibilità di personalizzazione sono effettivamente aumentate esponenzialmente.

[caption id="attachment_155331" align="aligncenter" width="508"]Fallout 4 Wasteland Workshop screenshot 2 La prima regola di questo fight club è che il videogiocatore può solo parteciparvi in qualità di spettatore. Non esiste già Twitch per vedere altri divertirsi?[/caption]

Peccato che nemmeno le altre feature introdotte sembrino rivolte a tutti coloro che hanno già completato la main quest. Fatto salvo per ragioni puramente estetiche, riorganizzare la conformazione architettonica dei centri abitati non apporterà alcun reale vantaggio dal punto di vista prettamente difensivo. Chi ha dedicato abbastanza tempo alla fortificazione, avendo affrontato un buon numero di minacce, si sarà già preoccupato di rendere i propri avamposti inespugnabili per gli sparuti attacchi che si susseguono casualmente anche dopo l’end game.

"Wasteland Workshop non merita nemmeno il breve tempo richiesto per il download sulla vostra console"

Per motivi assolutamente simili, anche la cattura di bestie selvagge e NPG, attraverso il nuovo sistema di trappole, è una meccanica ludica che verrà calvata solo per assecondare l’iniziale curiosità. Costruita la gabbia al tavolo di lavoro, sfruttando delle particolari esche, potrete eventualmente utilizzare i prigionieri anche per imbastire violenti combattimenti all’ultimo sangue in specifiche arene. Anche questa novità, tuttavia, tradisce la completa malafede degli sviluppatori nella realizzazione di questo DLC, visto che potrete prendere parte agli eventi solo come spettatori. Far combattere un gigantesco Deathclaw contro un piccolo umano indifeso potrà regalare qualche soddisfazione, ma si tratta di un divertimento che già alla seconda visione scemerà completamente.

[caption id="attachment_155330" align="aligncenter" width="508"]Fallout 4 Wasteland Workshop screenshot 3 La colpa più grave di Wasteland Workshop è quella di non introdurre nuove missioni, quest, nemici.[/caption]

Wasteland Workshop non ha altro da offrire e proprio per questo motivo, a meno che non abbiate sottoscritto il season pass, nonostante il suo prezzo relativamente contenuto, non merita nemmeno il breve tempo richiesto per il download sulla vostra console. Privo di qualsiasi attrattiva per chi ha già completato il gioco, al massimo può rappresentare un simpatico extra per chi vuole ulteriormente personalizzare il proprio insediamento. Va comunque sottolineato che su PC, la comunità di modder ha già provveduto a introdurre ben più item e opzioni di quelle previste in Wasteland Workshop, ovviamente a titolo completamente gratuito.

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