Faith vol. 5: Faith e la Future Force, la recensione
Abbiamo recensito per voi il quinto volume di Faith, di Jody Houser, Sephen Segovia e Barry Kitson
Fumettallaro dalla nascita, ha perso i capelli ma non la voglia di leggere storie che lo emozionino.
Questa volta, Faith si trova ad affiancare la Viandante Temporale, alias Neela Sethi, rinomata scienziata che abbiamo conosciuto sulle pagine della - non riuscitissima - serie Ivar, Timewalker, scritta da Fred Van Lente. Viaggiando tra i flussi dello spazio-tempo, le due super eroine, coadiuvate da Ank (donna dalle fattezze di un dinosauro), devono affrontare un misterioso robot intenzionato a cancellare definitivamente l’universo; obiettivo poco originale, che però obbliga Neela e Faith a unire le forze con il maggior numero possibile di eroi Valiant.
Sfruttando battute e situazioni topiche del serial britannico, la narrazione scorre spassosa, sorretta da un ritmo serrato, con siparietti esilaranti che si alternano a situazioni drammatiche che, dato il taglio della serie, risultano decisamente incisivi. La semplicità e l’immediatezza con le quali viene costruito lo storyarc rappresentano quel valore aggiunto che, unitamente alla presenza di tutti i protagonisti di questo appassionante universo narrativo, permettono a Faith di imporsi ancora una volta tra le decine di proposte statunitensi in tutta la sua bellezza.
La componente artistica deve necessariamente esaltare le peculiarità di un lavoro di costruzione narrativa così ben dosato, puntando su uno stile fresco, dinamico e cartoony. Si susseguono dunque una serie di artisti – Stephen Segovia, Barry Kitson, Diego Bernard, Juan Castro, Cary Nord e Brian Thies – che, sebbene perfettamente riconoscibili, riescono a creare un amalgama omogeneo e riuscito. Risulta evidente la volontà di creare una coesione tra testo e immagini che soddisfi un gusto tutto contemporaneo per i comics, intenzione che non viene frustrata e, anzi, produce pagine accattivanti.
"L’arte per il gusto dell’Arte": potremmo adattare questo principio dell’estetismo a Faith, rilanciando con "il fumetto per il gusto del Fumetto". Abbandonate ogni occupazione o brutto pensiero e concedetevi una pausa con Faith: non ne resterete delusi.